Andrew James Somers, diventato poi Andy Summers, è nato a Poulton-le-Fylde (UK) il 31 dicembre 1942 ed è chitarrista e compositore, storico membro dei The Police.
La sua carriera cominciò negli anni '60 come chitarrista jazz, suonando nell'orchestra del Majestic Hotel di Bournemouth e, quando lasciò per recarsi a Londra, il suo posto venne preso da Robert Fripp.
Nella capitale inglese, iniziò una buona gavetta, suonando con artisti come Eric Burdon, Neil Sedaka, Jon Lord, Joan Armatrading ed altri ancora.
Il suo incoronamento fu con i The Police assieme a Sting e Copeland, per una delle più grandi band a cavallo degli anni '77-'84, con un rock intriso di New Wave, Reggae e Pop.
Dopo lo scioglimento della band, Andy ha avuto una brillante carriera solista, con importanti collaborazioni, come con Robert Fripp, Ginger Baker, Sting, Debby Harry e molti altri. Nel 2007/2008 la grande reunion dei Police che fu un grande successo.
Auguri Andy!
Video:Andy Summers & Robert Fripp - I Advance Masked - 1982
Patricia Lee Smith è nata a Chicago (USA) il 30 dicembre 1946, è una cantante e poetessa, soprannominata anche la sacerdotessa del rock.
La sua carriera cominciò nel 1974, affiancata dal chitarrista Lenny Kaye, con il quale proponeva poesia accompagnate da musica, poi le fu prodotto un album da John Cale, intitolato "Horses" e che pose la Smith come una sorta di Jim Morrison al femminile, sostenuta da un rock duro, definito proto-punk.
Dopo il grande successo dovuto al tour del 1979, Patti annunciò di ritirarsi dalle scene, pubblicando la bellissima "Frederick" al marito Fred Smith nel 1987 e l' album del 1988 intitolato "Dream of Life", contenente la famosa hit "People Have The Power".
Negli anni '90, la Smith affrontò un periodo tremendo, con la morte dell' amico tastierista Richard Sohl, l' amico Robert Mapplethorpe, il fratello Tod ed il marito Fred, ma questa cosa invece di affossarla le ridette la forza di riprendere con vigore la sua carriera di cantante e scrittrice.
Dal 2007, è stata giustamente inserita nella Rock and Roll Hall of Fame.
Auguri Patti!
Marian Evelyn Faithfull è nata ad Hampstead (UK) il 29 dicembre 1946, ed è una cantante ed attrice, che negli anni '60 e '70 fu compagna di Mick Jagger e che con i Rolling Stones realizzò brani importantissimi, come "Sister Morphine" e "As Tears go by".
Dopo vari problemi, legati tra droga ed alcol e l' abbandono di Jagger, Marianne tornò alle cronache con l' ottimo "Broken English" nel 1979.
Dal 1987, con l' album Strange Weather, riuscì ad avere ottimi risultati con grandi collaborazioni, come con Dave Stewart, Metallica, Billy Corgan ed altri.
Ottima attrice, ha recitato in film come Marie Antoinette di Sophia Coppola e Irina Palm di Sam Garbarski.
Auguri Marianne!
Terry John Bozzio è nato a San Francisco (USA)il 27 dicembre 1950 ed è uno dei più importanti batteristi session-man, che ha collaborato con Jeff Beck, Allan Holdsworth, Duran Duran, Steve Vai, Frank Zappa e molti altri ancora.
Dotato di una particolare tecnica, usando sulla batteria la figura melodica dell' ostinato, che è tipica del basso.
Bozzio è un ottimo improvvisatore, che nella sua carriera ha suonato dal rock alla fusion ala classica ed ultimamente sta lavorando ad un progetto con Warren Cuccurullo.
Video:Jeff Beck, Terry Bozzio & Tony Hymas - Sling Shot
In questi giorni, in occasione del British Film Insitute, è stato presentato un video di David Bowie, realizzato durante la trasmissione Top of the Pops alla BBC nel 1973.
Il video, era stato cancellato per problemi di spazio dalla stessa BBC e sembrava perso per sempre, ma l' allora cameraman John Henshall, ne tenne una copia per se per la sua collezione privata e così oggi possiamo vedere questa straordinaria performance.
Un giovane Bowie, accompagnato dalla storica band The Spiders From Mars, eseguono The Jean Genie con grande grinta e maestria, con una strepitosa ed inedita improvvisazione del compianto Mick Ronson.
Video:David Bowie's lost 1973 Top of the Pops performance of The Jean Genie
Era il Natale del 2006, quando rimbalzò in tutto il mondo la notizia che The Godfather of Soul era morto! Mi ricordo che appena rientrai a casa verificai la notizia e scrissi subito l' articolo, per quello che è stato il più grande interprete di Soul e Funk al mondo. James Joseph Brown era nato a Barnwell (USA) il 3 maggio 1933, iniziò a lavorare fin da bambino, dapprima come raccoglitore di cotone,poi come lucidascarpe, poi procuratore di clienti di un bordello all' età di dieci anni. La sua carriera musicale cominciò intorno alla metà degli anni '40 suonando batteria, pianoforte ed organo e si appassionò moltissimo al Gospel ed al blues.
Il grande successo arrivò nel 1956, con il brano "Please, Please, Please", che lo portò in vetta alle classifiche e che ad oggi ha guadagnato ben 40 dischi d' oro!
La sua voce, capace di darti emozioni come ben pochi sanno fare, il suo carisma,la sua eccezionale vitalità sul palco tipica di chi si dà completamente al pubblico, lo hanno portato ad essere un punto di riferimento per tutti i musicisti dal Blues al Gospel, al Soul al Funk ed al rock.
Straordinario anche come attore, quando impersonò il reverendo Cleophus James nel film The Blues Brothers.
Nel 2006 gli fu diagnosticato un tumore alla prostata, ma lui non si perse d' animo e sembrava che le cose procedessero al meglio e, nonostante i problemi fisici, il 21 dicembre dello stesso anno cantò ad un concerto di beneficenza. Il 24 dicembre fu colpito da una polmonite, che dopo le prime cure sembrava risolta, ma alle ore 1:45 della notte Brown morì a seguito di un'aritmia cardiaca.
Video:Pavarotti and James Brown, 2002 - It's a man's world
Ricordo sempre, uno dei primi brani che ho suonato in una band è stato Rock'n roll dei Motörhead, capitanati dal loro leader Lemmy.
Il mitico Ian Fraser Kilmister, con quella sua voce roca, quel suo modo di andare vero il microfono, impettito con lo sguardo rivolto verso l' alto, capellone, baffuto, vestito alla cow-boy pieno di simboli tedeschi, con quel modo di suonare il basso come fosse una chitarra è una vera icona dell' hard rock, forse più per il suo aspetto che per altro!
Eppure Lemmy è uno che non ha mai cambiato atteggiamento, ne nella musica ne nel suo modo di essere.
Nato a Stoke-on-Trent (UK)il 24 dicembre 1945, non ebbe un'infanzia molto felice:suo padre abbandonò la famiglia dopo 3 mesi dalla nascita di Lemmy, cosa che lo ha portato a crescere con molto odio vero le religioni.
La sua carriera cominciò intorno al 1963, come roadie per Jimi Hendrix e per i The Nice.
Chitarrista, bassista, compositore, cantante, formò i Motörhead intorno al 1975, portandoli nella storia del rock fino ai giorni nostri.
"Should I stay or should I go now?
Should I stay or should I go now?
If I go there will be trouble
An' if I stay it will be double
So come on and let me know...."
Questo è uno dei ritornelli più famosi del rock e del Punk, cantato da Joe Strummer, cantante, compositore, chitarrista e leader dei The Clash.
Era il 1982, quando i Clash pubblicarono l' album Kombact Rock, sicuramente il loro album più noto e venduto, che sdoganò il Punk rendendolo più accessibile ai più, grazie a canzoni come Should I Stay or Should I Go e Rock the Casbah.
Purtroppo le tensioni ne gruppo si fecero più aspre e Joe, dopo lo scioglimento della band si mise a fare l' attore ed il compositore di colonne sonore, relegandosi sempre più ai margini.
Nel 1991/92 accompagnò in tour i Pogues, cantando anche qualche brano dei Clash, ma la sua carriera sembrava davvero al tramonto.
Nel 1995, Strummer formò i Mescaleros, con cui fece uno degli album più belli dai tempi del monumentale Sandinista: Global A Go-Go.
Il rock aveva ritrovato Joe Strummer e sembrava che finalmente le cose dovessero andare nel verso giusto, ma la mattina del 22 dicembre 2002 fu ritrovato morto, a causa di un infarto dovuto ad una malformazione al cuore. John Graham Mellor, meglio noto come Joe Strummer, era nato ad Ankara (Turchia) il 21 agosto 1952, perchè suo padre lavorava al Ministero degli esteri britannico, scomparì prematuramente a 50 anni il 22 dicembre 2002 a Broomfield (UK).
Per maggiori info :http://it.wikipedia.org/wiki/Joe_Strummer
Video:The Clash - Should I Stay Or Should I Go (Live 1982)
Frank Zappa era un genio, sia nella composizione che nei testi. Oggi avrebbe avuto 71 anni, infatti era nato a Baltimora (USA) il 21 dicembre del 1940, ma la sua eredità musicale non conosce età, anche per la sua grande sperimentazione che porta i suoi lavori fino al futuro.
Zappa non è mai stato banale, nemmeno quando scrisse opere demenziali, suonando e componendo dal rock alla fusion con grande maestria.
Non è facile parlare di un artista così completo, che fece della sperimentazione il suo marchio di fabbrica, fregandosene dei primi posti delle classifiche puntando tutto sulla qualità.
Frank morì a Los Angeles il 4 dicembre del 1993, ma ogni volta che mi appresto ad ascoltare uno dei suoi lavori, ho come la sensazione che la musica si sia fermata con lui.
Il 7 febbraio prossimo, uscirà il nuovo lavoro dell' ex Beatles Paul McCartney, che si intitolerà "My Valetine".
L' album conterrà 14 tracce, di cui dodici saranno cover di brani di autori come Cole Porter e Harold Arlen, mentre le altre sono due inediti : My Valetine, con la partecipazione di Eric Clapton e Only Our Hearts con Stevie Wonder.
La tracklist è la seguente:
1. “I’m gonna sit right down and write myself a letter” (Alhert/Young)
2. “Home (When shadows fall)” (Van Steeden/Clarkson/Clarkson)
3. “It’s only a paper moon” (Arlen/Harburg/Rose)
4. “More I cannot wish you” (Loesser)
5. “The glory of love” (Hill)
6. “We three (My echo, my shadow and me)” (Dorsey/Robertson/Mysels)
7. “Ac-Cent-Tchu-Ate the positive” (Arlen/Mercer)
8. “My Valentine” (McCartney)
9. “Always” (I. Berlin)
10. “My very good friend the milkman” (Burke/Spina)
11. “Bye bye blackbird” (Henderson/Dixon)
12. “Get yourself another fool” (Forrest/Heywood)
13. “The inch worm” (Loesser) 3:42
14. “Only our hearts” (McCartney)
Keith Richards è nato a Dartford (UK) il 18 dicembre 1943 ed è il leggendario chitarrista, cantante, compositore, attore, membro e cofondatore dei Rolling Stones.
Keith è l' emblema vivente del rock e del blues, fatto di eccessi e chitarra elettrica, con riff di chitarra e brani che hanno portato i Rolling Stones ad essere l' alternativa dei Beatles.
La rivista Rolling Stone lo ha collocato come il 4° chitarrista rock di sempre, ma credo che a Keef questo poco importi, dategli una chitarra e vi farà vedere che con la semplicità si possono fare grandi cose!
Le sue rughe sono come una mappa della sua vita, che nei suoi quasi settantanni, è stata messa alla prova da droga, alcol, carcere, donne, crisi e gioie, come la sua musica che ha spaziato dal rock al blues, dalla psichedelia al pop, con un solo risultato: essere un sopravvissuto a tutto, con la più longeva rock'n roll band, diventando una leggenda vivente, come il mitico padre corsaro di Jack Sparrow.
Keith per me è una sorta di maestro musicale, colui che mi ha fatto conoscere il rock ed il blues, facendomi innamorare di questi generi fino ad imparare a suonare la chitarra.
Auguri grande Keith!
Video:Keith Richards and Friends - Wild Horses, live 2004
William Frederick "Billy" Gibbons è nato a Houston (USA) il 16 dicembre 1949 ed è il barbuto cantante e chitarrista leader dei ZZ Top.
La sua carriera cominciò intorno alla metà degli anni '60 anche se la notorietà arrivò con la band ZZ Top nata nel 1969.
Da allora grandi successi, ma anche una lunga pausa alla metà degli anni '70.
Il grande ritorno fu nel 1983 con l' album Eliminator, con brani come Gimme All Your Lovin'e Legs, correlati da video fatti di belle donne e le immancabili macchine americane. Il loro hard rock, fatto di blues, Southern e Pop, risalì la china del successo e le barbe di Billy e di Dusty Hill sono l' emblema della band.
Billy è un ottimo chitarrista che con la sua voce graffiante è uno dei massimi esponenti del Southern Rock Americano.
Auguri Billy!
Video:ZZ Top - LIVE - "Gimme All Your Lovin'" - '83
Rolling Stone è la rivista che viene considerata come una sorta di Bibbia del rock.
Le liste dei personaggi, musicisti, sono elencate per dare delle graduatorie dei migliori, ma non sempre sono condivisibili, perchè ognuno di noi ha le proprie preferenze, come il carisma, la tecnica, il contributo dato alla musica in generale.
A parte il n°1 che è giustamente Jimi Hendrix, dal posto n°2 in poi c'è una vera bagarre su chi meriti le posizioni.
La lista è:
Jimi Hendrix
Eric Clapton
Jimmy Page dei Led Zeppelin
Keith Richards dei Rolling Stones
Jeff Beck
B.B. King
Chuck Berry
Eddie Van Halen
Duane Allman della Allman Brothers Band
Pete Townshend
Se il divario tra Clapton e Page è minimo, quello che balza agli occhi è il 4° posto di Keith Richards, ma lo trovate così scandaloso?
Penso che il contributo del chitarrista degli Stones per il rock sia davvero notevole, come compositore di brani, che sono le colonne del rock, ma anche di riff che sono la storia della musica. Certo Jeff Beck è un mostro sacro, ma come brani noti il suo contributo è inferiore. Forse Avrei messo Van Halen come secondo per la grande tecnica, ma la grande improvvisazione di Clapton conosce pochi rivali.
Sicuramente il nome che non vedo nei primi 10, ma che io avrei inserito, è quello di David Gilmour dei Pink Floyd; lo avrei messo ai primi posti per la classe ed i meravigliosi assoli come Echoes, Confortably numb e Shine on you crazy diamond...
Se avessi dovuto fare un torto lo avrei fatto a Townshend degli Who, solo perchè la sua bravura è più nei potenti riff che nella solistica, ma starebbe ai primi posti per la composizione, quindi merita la classifica... e allora rieccoci qui alla lista, se sposti qualcuno fai un torto alla storia del rock ed allora lasciamola così e ognuno faccia la propria...
Oggi ricorrono le scomparse di due artisti, che hanno segnato la storia del rock e del Blues: Ike Turner e Ian Stewart.
Ike è stato il marito della grande Tina, colui che l' ha scoperta e lanciata, per poi non reggerne il confronto, finendo nel dimenticatoio oscurato dalla ex moglie. Isaac Wister Turner era nato a Clarksdale (USA) il 5 novembre 1931, scomparso a 76 anni il 12 dicembre 2007 a San Marcos (California-USA), a causa di una overdose da cocaina.
Ian "Stu" Stewart era nato a Pittenweem (Scozia) il 18 luglio 1938 e morì a 47 anni il 12 dicembre 1985, a Londra, a causa di problemi respiratori.
Stu era il 6° Rolling Stones, quello che in studio suonava il piano ed aiutava la band ad arrangiare i brani, ma sul palco non compariva mai, a causa del suo aspetto non bello e sgraziato.
Due figure fondamentali, il primo per avere scoperto una delle più belle voci femminili del rock, il secondo per avere fondato una delle più grandi rock'n roll band della storia, scrivendo pagine di storia nei dischi più significativi della band.
Ike e Stu si erano conosciuti, entrambi amavano il blues e la musica, ma tutti e due erano relegati ad un ruolo di secondo piano, anche se per motivi differenti.
Ancora oggi ci sono Tina Turner ed i Rolling Stones, ma senza questi due personaggi, forse il rock non li avrebbe avuti tra i massimi esponenti e, a parere mio, è giusto ricordarli per il loro lavoro solo apparentemente in secondo piano!
Video: Ike and Tina Turner - Proud Mary, 1972
Video:IAN STEWART - Sweet virginia ROLLING STONES live 1972
Ringo Starr è un personaggio a tutti gli effetti, a cui va riconosciuto di essere sempre stato uguale negli anni. Da batterista dei mitici Beatles a cantautore, nonostante i suoi 70 anni non ha mai perso il gusto di fare dischi e suonare on the road con quel suo fare un pò "fuori".
Il 30 gennaio uscirà il suo nuovo album, intitolato Ringo 2012, con nuovi brani ed alcune cover, a cui hanno partecipato diversi amici musicisti, come Dave Stewart e Joe Walsh.
Le ultime voci dicono che prossimamente tornerà a lavorare con Paul McCartney, probabilmente con un tour, facendoci riassaporare un pò di quella magia che erano i Fab4.
Spesso parliamo di artisti come Bob Dylan, dimenticandosi il gruppo che lo accompagnò nel periodo d' oro degli anni '70, la The Band.
Oggi 10 dicembre ricorre la scomparsa del bassista Richard "Rick" Clare Danko, morto il 10 dicembre 1999 a causa di un problema di cuore legato alla droga.
Danko era nato a Green's Corners (Canada) il 29 dicembre 1942 e la sua carriera cominciò nel 1960,come chitarrista ritmico negli The Hawks per poi divenirne il bassista.
La svolta arrivò nel 1967 quando diventarono The Band, il gruppo che accompagnava Bob Dylan. Dopo gli anni con Bob, la Band si ritirò per fare musica propria.
Quando il gruppo decise di sciogliersi, Martin Scorsese li immortalò nel film documentario intitolato "The Last Waltz" che fu il loro ultimo concerto.
The Band sono immortalati nella Rock and Roll Hall of Fame e nella Canadian Music Hall of Fame.
Rick fu un bassista e compositore importante, sia all'interno del gruppo che nella carriera solista, suonando dal rock al folk al blues.
Chi leggerà il titolo avrà un sobbalzo davanti allo schermo del pc,domandandosi cosa centra Alan Sorrenti con un Blog che parla di miti del rock.
Alan è nato a Napoli il 9 dicembre del 1950, ma la la sua carriera cominciò nel 1972 a Londra, sotto etichetta della Harvest (stessa dei Pink Floyd) e proponeva un ottima musica progressive, celebrata nei due album "Aria" e "Come un vecchio incensiere all'alba di un villaggio deserto", collaborando con artisti di fama mondiale.
Solo in seguito Alan iniziò a fare la musica commerciale che tutti conosciamo, ma vale la pena riascoltare i due suoi primi lavori, in particolare Aria che a mio giudizio è un valido esempio di prog italiano.
Video:Alan Sorrenti - Aria ( 1972 ) Completa + Testo
James Douglas Morrison era nato a Melbourne (Florida-USA) l' 8 dicembre 1943 ed è stato cantautore e poeta mitico leader dei The Doors.
Morto prematuramente a 27 anni a Parigi il 3 luglio 1971, per cause mai completamente chiarite, è sicuramente uno dei personaggi più amati del rock, per i suoi testi, la bella voce ed il grande carisma.
Straordinario visionario della società, dei peccati e delle sperimentazioni, Jim in pochi anni di carriera ha lasciato un'eredità artistica impressionante, tanto che i suoi libri e le sue canzoni sono vendutissimi. Ogni giorno fans di tutto il mondo visitano la sua tomba al cimitero monumentale di Pere Lachaise a Parigi, rendendo omaggio al grande Re Lucertola.
Auguri Jim!
Frank Vincent Zappa, nacque a Baltimora il 21 dicembre 1940, purtroppo scomparso prematuramente il 4 dicembre 1993 a Los Angeles a seguito di un tumore.
Polistrumentista e compositore, la sua musica era un mix di rock, jazz, classica, blues.
Grande chitarrista, nel 1966 con il suo gruppo i "The Mothers of Invention", raggiunse la notorietà con l' album "Freak out".
Genialità assoluta che lo portarono ad essere anche direttore d'orchestra, produttore discografico, regista, sceneggiatore, attore, produttore cinematografico e polistrumentista.
Per molti Zappa è complicato da ascoltarsi e questo è sicuramente vero, ma le sue composizioni non erano banali, proiettate così al futuro che in questo momento di stasi della musica sarebbe opportuno riascoltare.
Per altre informazioni : http://it.wikipedia.org/wiki/Frank_Zappa
John Michael Osbourne, meglio conosciuto come Ozzy Osbourne è nato a Birmingham (UK) il 3 dicembre 1948, cantante, compositore, attore è sicuramente uno dei padri fondatori dell' Heavy Metal.
Straordinaria carriera con i Black Sabbath, come altrettanto è quella solista di questo personaggio molto spesso fuori di testa, ma che è capace quest' anno di riunire la vecchia formazione dei Black Sabbath e fare un tour.
Noi li vedremo il 24 giugno all' Arena Fiera di Milano, nel contesto del Gods of Metal e i 3000 biglietti del pit sono andati subito esauriti....
Auguri grande Ozzy!
Oggi non vi parlerò di miti, ma di un musicista che è un amico e che sta facendo un ottimo lavoro:
Nicola Barghi.
Conobbi Nicola circa 10 anni fa e subito nacque un' ottima intesa musicale, grazie ai Beatles, di cui Nicola è grande fan e che a con la sua NoOne Band ripropone ottime cover dei Fab4.
Fortunatamente Nicola non si è fermato alle sole cover, diventando negli anni un ottimo cantautore, iniziando a pubblicare i propri lavori dal 2002.
Tengo a precisare che non scrivo di lui solo perchè è un amico, ma perchè la sua musica mi piace, ha un proprio stile e meriterebbe maggiore fortuna.
Intanto un grande passo è stato fatto, la sua discografia completa è disponibile su ITunes e su altri 399 store digitali, grazie ad un accordo raggiunto con Believe Digital.
Potete seguire Nicola sul suo sito http://www.nicolabarghi.com/, seguirlo su Facebook, Twitter, Myspace e youtube e, per chi si iscriverà alla sua newsletter, avrà in omaggio il brano Senza di lei tratto dall' ultimo suo lavoro Sunny Day.
John Densmore, è nato a Los Angeles il 1 dicembre del 1944, è il mitico batterista dei "The Doors".
Il suo contributo all' interno dei Doors è stato fonadamentale, in quanto le sue rullate seguivano il modo di cantare di Morrison, come fosse una seconda voce.
Nell' infanzia studiò pianoforte, ma non sentendosi a suo agio con la musica classica, quando arrivò all' adolescenza riuscì a comprarsi una batteria e di lì iniziò a studiare lo strumento per molte ore al giorno, cimentandosi con il blues ed il jazz, affrontando il rock solo dopo l' unione con i Doors.
Auguri John!
Roger Glover è nato il 30 novembre 1945 a Brecon (Galles) ed è lo storico bassista dei Deep Purple. Trasferitosi da piccolo con la famiglia a Londra, iniziò a studiare il basso e negli anni '60 conobbe Ian Gillan, con cui entrò a formare il gruppo degli Episode Six e nel 1969 i Deep Purple. Dotato di ottima tecnica è anche compositore e produttore.
Auguri Roger!
Video:Deep Purple - Roger Glover Bass Solo - Live 20. Nov. 2010 in Nürnberg
Ieri, 29 novembre, ricorrevano i primi 10 anni dalla morte di George Harrison, avvenuta il 29 novembre del 2001 nella casa di Ringo Starr a Los Angeles, a seguito di un tumore al cervello.
Ho sempre stimato George, per le sue belle composizioni sia nei Beatles che nella carriera solista, tanto che i miei primi studi di chitarra si sono rivolti ad alcuni suoi brani come Something e While my guitar gently weeps e per me, è stato una sorta di maestro.
Ho apprezzato sempre il suo impegno a favore di popolazioni disagiate come il Bangladesh, ma la cosa che mi ha sempre fatto impazzire (nel senso buono) è stata quella sua ricerca di Dio attraverso l' induismo.
Giustamente Wikipedia, a tale proposito, ha riportato una sua frase, che per me è bellissima e racchiude tutto il pensiero di George e che qui vi riporto: "Nell'insieme non avrebbe proprio importanza se non avessimo mai fatto dischi o cantato una canzone. Non è importante quello. Quando muori avrai bisogno di una guida spirituale e di una conoscenza interiore che vada oltre i confini del mondo fisico. Con queste premesse direi che non ha molta importanza se sei il re di un paese, il sultano del Brunei o uno dei favolosi Beatles; conta quello che hai dentro. Alcune delle migliori canzoni che conosco sono quelle che non ho scritto ancora, e non ha neppure importanza se non le scriverò mai perché sono un niente se paragonate al grande quadro".
Anche Paul McCartney, nei concerti delle scorse sere, ha omaggiato il grande amico, con una splendida versione di Something.
Naturalmente vi invito a leggere la sua stupenda biografia su wikipedia al seguente link: http://it.wikipedia.org/wiki/George_Harrison
Il 28 novembre, uscirà il film documentario The Love We Make, dove Paul McCartney viene seguito con la telecamera, lungo le strade di New York, dopo la tragedia del World Trade Center dell'11 settembre 2001.
Diretto da Albert Maysles e Bradley Kaplan, il film racconta gli stati d' animo ed i preparativi per il concerto di beneficenza che fu tenuto per New York.
Ieri sera, durante il concerto di Paul McCartney sono passate delle immagini di Jimi e Macca l' ha voluto ricordare con una bella versione di Foxy Lady... Oggi sarebbe stato il suo compleanno... Entrambi hanno stravolto la musica...
James Marshall "Jimi" Hendrix era nato a Seattle (USA) il 27 novembre 1942, purtroppo scomparso prematuramente a soli 27 anni il 18 settembre 1970 a Londra.
In altri post ho raccontato qualcosa di lui, ma ogni volta è come ripartire da capo, perchè la sua eredità musicale è come non avesse fine.
Grande Jimi , buon compleanno!
Ho ancora negli occhi e nelle orecchie il grande concerto di Paul di ieri sera, presso l' Unipol Arena di Bologna.
Ero con l' amico Alfonso, con cui ho visto la stragrande parte dei concerti, come Pink Floyd, Bruce Springsteen, Lou Reed, Santana, Bob Dylan, Jeff Beck, Eric Clapton, Jethro Tull, Buddy Guy, Jeff Beck, Patty Smith e che solo per una coincidenza non ci incontrammo per i Rolling Stones.
La serata era fredda e umida, ma la gente stava compostamente in fila, cercando di immaginarsi che spettacolo ci avrebbe aspettato, ma quello che stava per accadere era quasi impensabile...
Da adesso in poi parlerò al presente, perchè è come se avessi lasciato me stesso nell' arena, con il tempo fermato sul concerto, con i brividi che solo la grande musica può regalare!
Mentre un dj passa della musica dal palco, cerchiamo di trovare un posto dove vedere, ma ci accorgiamo che la visuale è ottima e quindi rimaniamo a metà del palazzetto...
Sono le ore 21 e della musica accompagna le immagini vintage di Paul, dei Beatles, dei Rolling Stones,di Jimi Hendrix, di Janis Joplin, degli Who, dei Jethro Tull, alternate a cartoline, filmati e locandine in una cornice psichedelica che ci riporta agli anni d' oro dei Fab4 e degli Wings.
Alle 21.10 Paul si presenta sul palco, vestito in un completo blu con giacca coreana, con il suo basso Hofner e la band a seguirlo, emanando la tranquillità di chi sa cosa sta per fare!
L' inizio è da brividi, si parte con la psichedelica e stupenda Magical Mistery Tour: la voce è potente e calda,come se il tempo non fosse mai passato, con la band che lo sostiene benissimo con i cori e ritmi potenti.
Così inizia una carrellata di canzoni, passando dai Beatles agli Wings ad altre sue formazioni, omaggiando Jimi Hendrix, John Lennon e George Harrison e l' Italia.
Paul al basso, alla chitarra elettrica, al mandolino, alla chitarra acustica, al pianoforte... ho delle immagini impressionanti e vista la scaletta difficile dire cosa mi abbia colpito di più, forse Get Back, The long and winding road, Blackbird, Live and let die (accompagnata da fuochi d' artificio e fiamme), Let it be... accideni fra poco le rinomino tutte!!
Emozione, ecco quello che ho provato, ascoltando canzoni di un periodo in cui non ero ancora nato, ma che ieri sera mi sembrava di avere vissuto, forse perchè i Beatles non hanno tempo e, nonostante siano oltre 40 anni che non esistono più, la loro musica risulta così bella da rimanere attuale.
Avere visto Paul alla Gibson fare una strepitosa Foxy Lady ricordando Jimi, poi dedicare Something a George, con il ricordo a John con A day in the life/Give Peace chance e The word/All you need is love non ha prezzo...
Tanti fans di tutte le età, tutti contenti di avere cantato, ballato ed anche pianto, lasciando i problemi della vita al di fuori del palazzetto.
Ma secondo voi Paul Is Dead? Beh se rispondete sì, allora ditemi chi era quel fenomeno di quasi settantanni con quella voce straordinaria, che per quasi 3 ore ci ha incantato regalandoci uno spettacolo a dire poco eccezionale!
Un rimpianto? sì quello di non avere il biglietto per questa sera a Milano!
Ed ecco la set list di ieri sera:
1 Magical Mistery Tour
2 Junior's Farm
3 All my Loving
4 Jet
5 Got to get into my life
6 Sing the changes
7 The Night Before
8 Let me roll it
9 Paperback Writer
10 The long and winding road
11 1985
12 Come and get it
13 I'm loocking trough you
14 And I love her
15 Blackbird
16 Here today
17 Dance Tonight (con intro di O sole mio)
18 Mrs Vanderbilt
19 Eleanor Rigby
20 Soemething
21 Band on the run
22 Obladi Oblada
23 Back in the USSR
24 I've got a feeling
25 A day in the life/Give peace a chance
26 Let it be
27 Live and let die
28 Hey Jude
29 The Word/All you need is love
30 Day Tripper
31 Get Back
32 Yesterday
33 Helter Skelter
34 Golden Slumbers/ Carry That Weight/The End
Video:Paul McCartney Hey Jude live Unipol ArenaBologna 26 Novembre 2011
Anna Mae Bullock, meglio conosciuta come Tina Turner, è nata a Nutbush (USA) il 26 novembre 1939. La sua storia musicale, cominciò nel 1958, grazie all' incontro con Ike Turner, con il quale si sposò nel 1960 e dai cui ha tenuto il cognome. Il vero successo però arrivò nel 1970 con la cover di Proud Mary. Nel 1976 il divorzio con Ike, a causa di litigi, maltrattamenti e non ultima la scarsa vena creativa del marito che fu sopraffatto dalle gelosie. Da lì in poi una grande carriera solista, rilanciata da indimenticabili duetti con Mick Jagger, Rod Stewart, David Bowie e tanti altri ancora. Nel 1985 la grande partecipazione al USA FOR AFRICA con la canzone WE ARE THE WORLD, insieme a tanti artisti americani, tra cui Bruce Springsteen, Michael Jackson ed altri ancora. Dopo un periodo di abbandono dalle scene live, Tina ha ripreso la carriera come se il tempo per lei non fosse mai passato, con la sua voce, il suo carisma e quelle gambe slanciate messe sempre bene in vista! Auguri Tina
Era il 23 novembre del 1991 quando Freddie Mercury fece diramare un comunicato, in cui faceva sapere a tutto il mondo di avere contratto l' AIDS.
Non passarono nemmeno 24 ore che il 24 novembre 1991, alle ore 18:48, Freddie moriva a 45 anni a causa di una broncopolmonite aggravata dalla malattia.
Farrokh Bulsara (il suo vero nome) era nato a Stone Town (Zanzibar) il 5 settembre 1946 e morì a Londra (UK) il 24 novembre 1991.
Straordinario cantante, dotato di voce tenorile bella e potente, è stato anche grande compositore e musicista, vero leader dei Queen, una delle più grandi rock band della storia.
La straordinaria bravura nel passare dal rock all' hard rock, dal blues al pop ed il suo grande carisma lo fecero diventare uno degli artisti più amati, come Jhon Lennon o Jimi Hendrix.
Ci sarebbe moltissimo da raccontare, ma vi invito a leggere la sua storia su http://it.wikipedia.org/wiki/Freddie_Mercury
Una cosa è certa, un degno sostituto a Mercury non è stato trovato e credo che sia davvero un'impresa ardua almeno per diversi anni!
Proprio ieri scrivevo dell' imminente tour del Boss, pensando che avremmo dovuto attendere qualche giorno per sapere le date dei concerti in Italia... bene oggi ci sono grandissime novità!
La prima è che le date saranno 3, la seconda è che sono confermate !
I concerti si terranno nei seguenti stadi:
7 giugno San Siro
10 giugno Stadio Franchi Firenze
11 giugno Stadio Nereo Rocco Trieste
Dopo la morte di Clemons ci si chiedeva cosa avrebbero fatto il Boss e la E Street Band, bene adesso abbiamo la certezza che continueranno e presto uscirà il nuovo album a cui seguirà il tour.
Non pensavo che Bruce si sarebbe fermato, ma avevo il timore che forse la E Street senza Clarence non avrebbe risuonato.
In ogni caso entro una settimana massimo due, sapremo anche le date del tour europeo, quindi l' estate prossima dovrebbe suonare in Italia, forse Firenze e Milano.
Il Boss ha annunciato sul suo sito web che il nuovo album è quasi completo, ma ancora manca il titolo.
Intanto il 4 e 5 novembre il Boss si è esibito con l'amico Joe Grushecky in due performance mozza fiato di circa 3 ore l' una segno di una grande forma e di tanta voglia di suonare e cantare!
Insomma ci sono tutti i preamboli che assisteremo ad un grande tour, sperando che anche il disco lo riporti agli antichi fasti.
Attendiamo le date ed intanto riascoltiamo qualcosa dall' ultimo tour italiano!
Video:Bruce Springsteen - 02 Reason to Believe - Live Roma June 06 2005
Avete presente il brano Layla di Eric Clapton? Ci sono due chitarre, una di Slowhand e l' altra di Duane Allman. Purtroppo Duane morì in un incidente di moto circa 40 anni fa, ma la sua grande tecnica nell' uso dello slide e l' ottima improvvisazione, lo fanno uno dei migliori chitarristi esistiti, tanto che per la rivista Rolling Stone dopo Hendrix c'è solo lui.
Howard Duane Allman, soprannominato Skydog era nato a Nashville(USA) il 20 novembre 1946 ed è stato cantante, chitarrista e compositore, membro dei The Allman Brothers Band e ricercato Session Man.
Fu proprio con il fratello Greg ad imparare lo strumento, affascinati entrambi dal blues e dal southern rock.
Nel 1968 la bravura di Duane fu notata dal discografico Rick Hall, che lo portò a registrare con Wilson Pickett una versione blues di Hey Jude: i suoi assoli si fecero notare dai più e ben presto Allman si trovò a suonare con Clapton, Aretha Franklyn, Delaney & Bonnie, Percy Sledge e molti altri.
Il 29 ottobre del 1971, Duane perse la vita a Macon (Georgia) con la sua moto e, caso strano, l' anno successivo (11 novembre 1972) il suo amico e bassista Berry Oakley morì con la propria moto nelle vicinanze dell' incidente di Allman.
Dopo la perdita di entrambi, Ronnie Van Zant dei Lynyrd Skynyrd, dedicò la canzone Free Bird alla memoria dei due grandi musicisti.
Il mito di Jim Morrison non conosce crisi, anzi basta una notizia per mettere in fibrillazione i tanti fans sparsi nel mondo. In occasione del quarantennale di L.A.Woman, la casa discografica Rhino farà uscire il 24 gennaio il disco in versione digitalizzata, reperibile in vari formati, con vario materiale più l' inedito intitolato She Smells so Nice, inciso dalla band originale in quel periodo.
Presto avremo la possibilità di ascoltare il brano in radio.
Il 24 giugno i Black Sabbath suoneranno all'Arena Concerti della Fiera di Rho, in occasione dell'edizione 2012 del Festival Gods of Metal.
Sarà la grande occasione per rivedere all'opera la formazione originale della band con Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward.
I biglietti sono acquistabili su TicketOne.
Mentre David Bowie si tiene lontano dalle scene ci sono alcune notizie che lo riguardano.
A gennaio David lascerà la EMI e dovrebbe passare sotto contratto o per la Universal Music o per la Sony. Forse allora il Duca Bianco potrebbe tornare sotto i riflettori, ma sono solo ipotesi.
Intanto il 23 novembre uscirà una biografia di Bowie, intitolata Any Day Now, che racconterà dei suoi anni londinesi cioè dal 1947 al 1974, contenente anche foto ed immagini che dovrebbero essere molto esaustive per tutti i fan.
Video:David Bowie - Diamond Dogs (Live at Lorelei 22/06/96)
Keith Richards, in una recente intervista, ha asserito che lui, Ronnie, Charlie si troveranno in studio per suonare insieme. Naturalmente manca Mick Jagger, ma a detta di Keith "Mick è il benvenuto e sono sicuro che ci sarà anche lui".
Molto positivo che gli Stones vadano in studio, probabilmente suoneranno anche qualcosa di nuovo per convincere Jagger ad approvare il progetto.
Il 2012 sarà il cinquantennale della band e probabilmente ci sarà un disco ed un tour, anche se dopo le dichiarazioni riportate nella biografia di Richards (Life) i rapporti tra Keith e Mick si sono molto inaspriti...
Beh io sono sicuro che presto li rivedremo insieme, magari potrebbero ancora sorprenderci con qualche nuovo bel brano e dimostrare che nonostante l' età sono loro la più grande rock'n roll band della storia!
Video:The Rolling Stones - It's Only Rock 'N Roll (But I Like It)
Neil Percival Young è nato a Toronto (Canada) il 12 novembre 1945 ed è un cantante, compositore e chitarrista.
Straordinaria è la sua carriera, iniziata nel 1965 con un contratto con la Motown, che però non riuscì ad usare in quanto poco prima delle registrazioni fu arrestato il bassista per renitenza alle armi.
Neil non disperò e si trasferì a Los Angeles dove con Stephen Stills formò i Buffalo Springfield, che però lascerà nel 1969 pubblicando il suo primo album solista, intitolato Neil Young, formando anche la sua band, i Crazy Horse.
Nello stesso anno si unì ad altri tre grandi musicisti, formando una delle più grandi superband della West Coast, i Crosby, Stills, Nash & Young o meglio conosciuti come CSN&Y.
Nel 1972 Young pubblicò uno dei suoi grandi capolavori, il monumentale Harvest.
Purtroppo vari problemi, tra cui la droga ed un figlio nato con una paralisi celebrale, portò Neil ad una forte depressione, in cui scrisse tre grandi capolavori, definiti come la Trilogia Oscura: Time Fades Away, On the Beach e Tonight's the Night.
Finalmente nel 1975 iniziò la sua rinascita che lo ha portato fino ai giorni nostri sempre sulla cresta dell' onda, spesso andando contro corrente e prendendo a cuore i problemi dell' ambiente.
Auguri Neil Young!
Greg Lake è nato a Bournemouth (UK) il 10 novembre 1947.
Compositore, chitarrista, bassista e cantante è stato uno dei cofondatori di band progressive importantissime come King Crimson, Emerson Lake Palmer, Emerson, Lake & Powell.
Grazie al proprio virtuosismo e dei membri delle sue band è uno dei musicisti più importanti del rock e per avere contribuito alla nascita dell' Hard Rock.
Auguri Greg!
Video:Emerson, Lake & Palmer {ELP} - Lucky Man - Royal Albert Hall
Bonnie Raitt è nata a Burbank (USA) l' 8 novembre 1949 ed è cantante, chitarrista e compositrice.
Figlia di una pianista e di un attore di musical, Bonnie imparò a suonare la chitarra fin da piccola, imparando ben presto l' uso dello slide e diventando poi una delle più autorevoli musiciste nell' uso del bottleneck.
Il suo esordio fu nel 1971 con l' album Bonnie Raitt, collaborando negli anni con grandi musicisti come Buddy Guy, Eric Clapton, John Lee Hooker, spaziando dal rock al blues al folk.
Nella sua carriera ha vinto 5 Grammy Award e dal 2000 è entrata giustamente nella Rock and Roll Hall of Fame.
Auguri Bonnie!
Video:John Lee Hooker and Bonnie Raitt - I'm In The Mood
Roberta Joan Anderson, meglio conosciuta come Joni Mitchell, è nata a Fort Macleod (Canada) il 7 novembre 1943 ed è una cantautrice, polistrumentista e pittrice.
La sua carriera cominciò intorno al 1964, iniziando a suonare presso dei grandi magazzini di Toronto, ma nel 1965 rimase incinta e la sua carriera sembrò finire. Si sposò con il compagno Chuck Mitchell, che però si rifiutò di riconoscere la bambina e Joni dovette darla in affidamento.
Fu così che i due si trasferirono a Detroit e formarono un duo, cosa che portò Joni ad esibirsi al Newport Folk Festival riscuotendo molto successo.
Nel 1967 i due si lasciarono e Joni si trasferì a New York dove ben presto riuscì a crearsi un buon seguito di fan. Di lì a poco ebbe una relazione con David Crosby dei Byrds, che nel 1968 riuscì a farle avere un contratto con la Reprise Records ed esordire con il suo primo album: Song to a Seagull. Cominciava così la straordinaria carriera di questa straordinaria artista, che ha portato il Folk e la West Coast in cima alle classifiche del mondo!
Auguri Joni!
Glenn Frey è nato a Detroit (USA) il 6 novembre 1948 ed è cantante, compositore, chitarrista, tastierista ed attore, nonché membro fondatore dei mitici The Eagles.
La sua carriera cominciò nel 1968 quando fu chiamato da Bob Seger per il brano Ramblin' Gamblin' Man dove suonava la chitarra e faceva la seconda voce.
L' anno successivo Glenn formò un duo, poi continuò a collaborare con artisti come Jackson Browne e Linda Ronstadt per poi fondare nel 1971 gli Eagles ed entrando di fatto nella storia del rock.
Dopo lo scioglimento della band ha intrapreso una buona carriera solista, con brani come The Heat Is On usata per la colonna sonora del film Un piedipiatti a Beverly Hills ed altri usati per il telefilm Miami Vice dove partecipò come guest star nell' episodio.
Auguri Glenn!
Era l' 11 novembre del 1970, quando i Black Sabbath tennero il loro primo concerto ufficiale al Whisky A Go-Go di Los Angeles.
L' 11 novembre di questo anno nel solito locale di allora, Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Bill Ward e Geezer Butler saliranno sul palco insieme riformando i veri Black Sabbath.
Ancora non vi sono conferme su un eventuale seguito a questo concerto, ma tutti sembrano molto possibilisti.
L' 8 novembre uscirà un cofanetto contenente uno degli album più belli dei Pink Floyd e del rock in generale: Wish You Were Here, in due versioni, Immersion ed Experience.
Il primo sarà la versione rimasterizzata e digitalizzata dell' originale, la seconda sarà il concerto di Wembley del 1974, che contiene due brani già ascoltati in bootleg come Eclipse che sono Raving and Drooling e You’ve Got to Be Crazy, poi diventati Sheep e Dogs nell' album seguente Animals.
A detta di Nick Mason, l' inserimento del violinista Stéphane Grappelli, ha reso la versione live di Wish you were here “assolutamente magica”.
Uscirà anche un The Best of Pink Floyd, che conterrà 16 brani degli album più noti della band inglese, ma senza alcuna nuova versione o rarità.
Si intitola Hidden Treasures ed è l' ultimo album della compianta Amy Winehouse che uscirà il 5 dicembre in tutto il mondo.
Il lavoro conterrà alcune canzoni composte da Amy e delle cover, oltre che la già ben nota Body And Soul registrata in duetto con Tony Bennett.
Mitch Winehouse, padre della cantante, ha asserito che si tratta di un ottimo lavoro e che se non fosse stato tale non avrebbe mai dato il permesso di pubblicarlo, inoltre parte del ricavato verrà devoluto alla Amy Winehouse Foundation, nata il 14 settembre a sostegno dei giovani vittime delle dipendenze.
Dalle ultime notizie si è appreso che Amy non morì a seguito di un overdose, ma da un attacco respiratorio probabilmente causato dall' alcol.
Le canzoni contenute nel lavoro dovrebbero essere queste: Our Day Will Come, Between the Cheats, Tears Dry, Wake Up Alone, Will You Still Love Me Tomorrow, Valerie, Like Smoke, The Girl from Ipanema, Halftime, Best Friends, Body and Soul, A Song for You.
Video:Tony Bennett & Amy Winehouse - Body And Soul
Halloween, negli ultimi anni, è diventata una festa molto celebrata anche da noi in Italia, ma le sue origini sono americane. Si tratta di una celebrazione che si tiene nella notte del 31 ottobre, il cui simbolo è una zucca intagliata, nata per celebrare la vigilia di Ognissanti.
Forse da noi è più dolcetto o scherzetto, con travestimenti tipo horror, ma devo dire che non mi dispiace e credo che la festeggerò in qualche locale.
Quale potrebbe essere la colonna sonora della serata?
Beh penso al Rocky Horror Picture Show e alla Famiglia Addams o magari alla Piccola Bottega degli Orrori...
insomma basta sbizzarrirsi un pò e divertirsi....
Grace Barnett Wing, meglio conosciuta come Grace Slick, è nata a Evaston (Chicago-USA) ed è stata la grande voce dei Jefferson Airplane.
Cantante,compositrice ed ex modella, arrivò al grande successo quando entrò nei Jefferson Airplane, diventando di fatto, uno dei simboli femminili sia per il rock psichedelico che per la cultura hippie americana, grazie anche a canzoni come Somebody to Love e White Rabbit (da lei composte), dove senza tanti giri di parole narrava di magiche esperienze lisergiche..
Dopo la metà degli anni '80, Grace ha ridotto le sue apparizioni musicali, comparendo di tanto in tanto come ospite di dischi, di cui l' ultima volta risale al 2008, nell' album Jefferson's Tree of Liberty dei Jefferson Starship.
Vi vorrei segnalare questa curiosità di quanto Grace non fosse solo una cantante, ma una vera eroina del mondo hippie e che viene riportata anche da wikipedia al seguente indirizzo http://it.wikipedia.org/wiki/Jefferson_Airplane:
"Il reclutamento della Slick segnò un passo fondamentale nell'affermazione commerciale degli Airplane – possedeva una voce da contralto potente e flessibile, perfettamente a suo agio con la musica psichedelica del gruppo, era sorprendentemente affascinante, e la sua dinamicità sul palco incrementò fortemente l'impatto delle performance live.
Ad ogni modo Slick non era solamente una "ragazzina che cantava". Era una decisa individualista, determinata, spesso diretta, molto intelligente, ben educata, grande lettrice e affermata polistrumentista e compositrice. Fu cruciale per gli Airplane, e portò alla band due magnifiche composizioni: Somebody to Love, scritta col cognato Darby Slick, il chitarrista di The Great Society, e White Rabbit[14], scritta in mezz'ora e per la quale trasse ispirazione dagli effetti psichedelici dell'LSD, dal Bolero di Maurice Ravel e da Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll.
Un curioso avvenimento interessò la Slick all'epoca della presidenza Nixon: invitata ad un party come ex compagna di college della figlia del Presidente, la Slick portò con sé un microgrammo di LSD, con l'intenzione di scioglierlo nel tè del presidente. Sfortunatamente per lei, fu bloccata all'ingresso da un agente del United States Secret Service che l'aveva riconosciuta, e così non poté mettere in atto il suo psichedelico piano..."
Video: Volunteers - Jefferson Airplane [Live at Woodstock 1969]
Dal 19 novembre parte il nuovo evento itinerante Fisherman’s Friend Air Guitar Italia: cinque tappe più una serata finale organizzate nei club e nelle discoteche rock di Milano, Roma, Torino, Modena, Rimini, Treviso. Dieci performers per ogni serata si esibiscono sul palco con un pezzo rock da loro selezionato, suonando una chitarra immaginaria. Il conduttore delle serate, Dj Ringo diVirgin Radio è affiancato da una giuria composta da esperti del settore, personaggi noti e giornalisti locali che selezionano due vincitori per tappa. I finalisti di ogni città vincono subito una vera chitarra Fender Stratocaster, sponsor tecnico dell’evento, e si sfidano nella finale all’Alcatraz di Milano in febbraio. Tutti i video si possono votare sul sito www.fishermansfriendairguitar.it. L’interprete del video più forte sul web e il performer più suonato sul palco vincono un viaggio per assistere alla finale del Campionato Mondiale di Air Guitar a Oulu in Finlandia.
Il 21 novembre uscirà la nuova edizione di uno dei migliori album dei Rolling Stones, Some Girls, che conterrà un brano molto conosciuto nei bootleg ma mai pubblicato, ovvero No Spare Parts.
Il brano è un bel country blues, con Jagger che canta con voce calda, dove spicca molto la chitarra slide di Wood e, nella nuova versione, è stato arricchito di nuove parti vocali e di chitarra, che lo rendono ancora più interessante delle versioni già ascoltate.
Ascoltandolo oggi ci si potrebbe chiedere come mai questo brano non avesse visto ancora la luce ufficiale, in particolare con dischi meno pregiati come Under Cover dove avrebbe avuto un maggiore successo.
John Roy "Jon" Anderson è nato ad Accrington (UK) il 25 ottobre 1944 ed è la storica voce degli Yes.
Cantante, chitarrista, tastierista, compositore, percussionista e suonatore d' arpa, Jon è dotato di una voce particolarissima, praticamente un contro tenore con delle armoniche particolari, che oltre a renderlo unico sono anche il marchio che contraddistingue il suono degli Yes.
La sua carriera iniziò negli anni '60 insieme al fratello Tony, in un gruppo chiamato The Warriors e con il quale incise un disco.
Nel 1967 Jon incise due singoli da solista, poi cominciò a lavorare come barman in un locale di Londra dove nel 1968 conobbe Chris Squire.
Nel 1968 si formarono così gli Yes, una delle maggiori rock progressive della storia e nel 1969 uscì il loro primo album.
Nella sua straordinaria carriera, Jon, ha avuto anche una brillante carriera solista con ben 13 album, 7 album con Vangelis, 2 con gli ABWH e ben 18 album con gli Yes.
Auguri Jon!
Video:Yes-Starship Trooper 197
Forse è stata la morte di Simoncelli a suggerirmi di ascoltare Time, proprio pensando all' età del giovane motociclista e del tempo che passa, portando via con se persone, ricordi e .....
Già il tempo inteso come istanti, momenti di vita a cui solo noi diamo un significato, attraverso le cose che facciamo e quello che altri hanno segnato per noi.
Il brano in questione fu l' ultimo scritto da tutti i componenti insieme dei Pink Floyd ed è uno dei più noti della band nel loro monumentale The Dark Side of the Moon del 1973.
Il tecnico del suono, Alan Parson, riuscì a fare di questo brano rock, uno dei più celebri grazie agli effetti sonori di varie sveglie e pendoli che furono fatte suonare contemporaneamente in una stanza.
L' intro, dopo il suono degli orologi è fantastico; le note di basso e chitarra, sulla batteria che pulsa il tempo, lasciano spazio all' improvvisazione del piano elettrico Wurlitzer di Wright.
Dopo alcune rullate il brano si apre con la voce potente di Gilmour che canta della gioventù che lascia passare il tempo, ma che è facile non accorgersi di essere stati troppo fermi ad aspettare.
Poi il brano lascia a Wright il cantato, con una parte molto più tranquilla, come a segnare la vecchiaia che si affaccia sulla vita scoprendo di avere fatto poco.
L' assolo di Gilmour è micidiale, una prima parte rock e stridente, con note lunghe che esprimono rabbia e disperazione, mentre una seconda parte molto più sobria, sembra guardare al passato con una certa impotenza sulle cose accadute.
Lasciarsi andare sulle note dell' assolo è un esperienza bellissima, a partire dal quel fa diesis di apertura, con note che accendono la luce della nostra memoria, mi lascio trascinare fino alla parte più soft, che con note lunghe e basse sembrano rasserenare il brano, come a dare speranza all' ascoltatore. A mio modesto parere, Time è uno degli assoli più celebri della band e della storia del rock!
A me piacciono molto due strofe, una cantata da Gilmour e l' altra da Wright, perchè rendono bene l' idea che avevano in mente i Pink Floyd durante l' esecuzione:
1- "E corri e corri per raggiungere il sole ma sta tramontando
Correndo in circolo per emergere nuovamente dietro di te
Il sole è lo stesso in maniera relativa, ma tu sei più vecchio
fai respiri più brevi
e sei un giorno più vicino alla morte"
2- "Aspettare in una quieta disperazione è alla maniera inglese
Il tempo se n'è andato, la canzone è finita, pensavo di avere qualcosa
ancora da dire... "
Questa mattina si stava correndo il G.P. di Sepang in Malesia, tutto sembrava come sempre, ma al secondo giro un drammatico incidente toglieva la vita a Marco Simoncelli.
Ero al bar con gli amici, mentre in TV facevano rivedere le drammatiche sequenze della caduta, ma nonostante raccontassero che c' era una flebile speranza, in cuor nostro sapevamo che non c' era niente da fare...
Marco era nato a nato a Cattolica il 20 gennaio del 1987 ed era già stato campione del mondo nel 2008 nella classe 250 cc.
Sembra ancora impossibile... ancora tutti sotto choc, mentre si spegneva la TV e tutti parlavano di lui...
Questo deve essere un periodo davvero d' oro per Macca, che pare stia vivendo davvero una seconda giovinezza.
Dopo essersi sposato da pochi giorni ed avere festeggiato con notevoli schiamazzi, tanto da fare intervenire la polizia, volerà a fare la luna di miele nei Caraibi, all' isola Mustique delle Grenadine, dove ha preso in affitto la villa dell' amico rivale Mick Jagger.
A parte questa notizia più da gossip, in questi giorni è stata ritrovata una lettera del 1960 dentro ad un libro, dove McCartney scriveva ad un batterista, per un ingaggio da 18 £ la settimana per due mesi.
La missiva, che per altro è firmata a nome The Beatles, verrà venduta all' asta, dimostrerebbe che l' allora leader della band era Paul.
Ultima notizia è che andrò a vedere Macca a Bologna e pertanto vi scriverò il resoconto del concerto!
Video:Paul McCartney - I'm Down (New York Citi Field 2009)
Charles Edward Anderson Berry, è nato a il 18 ottobre del 1926 a Saint Louis (USA), è un cantante chitarrista e compositore.
Chuck, ha avuto un' adolescenza un pò turbolenta, passata nei riformatori, ma grazie a Muddy Waters, riuscì a farsi un contratto alla Chess Records, che nel 1955 lo portò alla notorietà con il brano Maybellene.
Egli è uno dei padri del rock'n roll ed è anche uno dei più imitati di sempre, sia per tecnica che per modi di fare:
uno dei chitarristi che più deve il proprio stile a quello di Berry è Keith Richards dei Rolling Stones.
Chuck Berry è un ottimo ed innovativo chitarrista, a lui si deve la trasformazione della pentatonica con una tecnica chiamata double stop, che ha fatto da apripista a tutti i riff più noti del rock!
Auguri Chuck Berry!
Il 24 ottobre uscirà il nuovo album di Tom Waits, intitolato Bad as me.
Tra i musicisti che suonano nel lavoro di Waits c'è Keith Richards, il quale imbraccia la chitarra per i brani Last Leaf, Hell broke luce e Satisfied.
Quest'ultima è un chiaro omaggio ai Rolling Stones, con quel nome molto simile a Satisfaction e, nel testo, vengono citati i Glimmer Twins, Jagger e Richards!
Ci sono sempre meno notizie circa il Duca Bianco, secondo il suo biografo ufficiale, Paul Trynka, ci vorrebbe un miracolo per farlo tornare alla musica.
In ogni caso Bowie ha sempre un grande seguito, tanto che la Uncut ha lanciato una nuova applicazione per i-Pad, che con circa £ 2,99 ci farà accedere a 600 pagine interattive, dove si potranno vedere foto, video e molto altro riguardante il musicista.
Christa Päffgen, meglio conosciuta come in Nico, scomparve prematuramente il 18 luglio del 1988 a causa di una caduta in bicicletta ad Ibiza. Nata a Colonia (Germania), il 16 ottobre del 1938, nella sua carriera è stata modella, cantante ed attrice. Una vita fatta di ruoli importantissimi, da modella di Coco Chanel ad attrice in film come "La dolce vita" di Fellini, anche se è nella musica che più la ricordiamo. Grazie all' amicizia con Andy Warhol, Nico entrò nei "Velvet Underground" di Lou Reed, cosa che portò ad un album straordinario dal titolo "The Velvet Underground & Nico" del 1967. Nel solito anno, Nico ebbe una storia d' amore con Jim Morrison. A causa dei pessimi rapporti con Lou Reed, Nico intraprese la carriera solista, collaborando spesso con Cale, che fu l' unico dei Velevet Undergound a rimanere in rapporti con lei, tanto che le regalò un Armonium. Dal suo stile inquietante ed ipnotico, decadente e misterioso, è nato il genere della musica "Dark".
Video: The Velvet Undergound & Nico - All Tomorrow's Parties
Christopher John Davison è nato a Venado (Argentina) il 15 Ottobre 1948, da padre colonnello inglese e madre segretaria irlandese, poi naturalizzato inglese.
Cantautore di buona fama, è un ottimo pianista e tastierista.
Quando la famiglia si trasferì in Irlanda, presso il castello (che poi trasformarono in hotel) del nonno materno, tale Sir Eric de Burgh, Chris prese il cognome d' arte in onore della dimora.
La sua attività cominciò nel 1974, alternando rock e pop ed arrivando al grande successo con brani come The Lady in Red e High on Emotion alla metà degli anni '80.
Auguri Chris!
Il 10 ottobre 2010, a Haarlemmermeer (NL) moriva il grande Solomon Burke, famosissimo compositore e cantante che nel 1964 scrisse ed incise Everybody Needs Somebody to Love, riproposta dai Rolling Stones e portata al successo negli anni '80 grazie al film The Blues Brothers.
Nacque a Filadelfia (USA) il 21 marzo 1940, divenne reverendo e imparò a cantare Gospel, cosa che lo portò a tenere un programma radio. La sua notorietà lo portò a firmare un contratto con la Atlantic Records e ben presto fu soprannominato il Re del Rock'n'Soul.
Video: Solomon Burke - Everybody Needs Somebody To Love (live)
David Lee Roth è nato a Bloomington (USA) il 10 ottobre 1954 ed è cantante, compositore, storico frontman dei Van Halen.
Dotato di una forte presenza scenica e ottima voce, David ha intrapreso una discreta carriera solista, dimostrando le sue capacità istrioniche nell' affrontare anche generi diversi.
Auguri Diamond Dave!
Ora è ufficiale, Sir Macca terrà due concerti in Italia del suo On The Run Tour.
La prima data si terrà il 26 novembre all' Arena di Casalecchio di Reno, mentre la seconda il 27 novembre al Forum di Assago (Milano).
Una grande occasione per rivedere una delle leggende viventi del rock che con i suoi Beatles cambiò la storia della musica e non solo!
I biglietti saranno in vendita presso il circuito di Ticket One.
Il 9 ottobre 1944, a Chiswick (UK), nasceva John Alec Entwistle, bassista e compositore, membro degli Who.
A lui si deve la trasformazione del basso, da strumento ritmico a melodico, diventando un vero punto di riferimento per tanti musicisti moderni.
Oltre a suonare con gli Who, dal 1971 iniziò a fare una discreta carriera solista, grazie alle sue ottime capacità compositive.
John morì il 27 giugno 2002 all' Hard Rock Hotel di Las Vegas, a causa dei suoi problemi di cuore.
John Winston Ono Lennon era nato a Liverpool il 9 ottobre del 1940 ed oggi avrebbe compiuto 71 anni.
Già avrebbe... se quel pazzo di Mark Chapman non lo avesse ucciso l' 8 dicembre del 1980 alle 22.51 con un colpo di pistola che gli trafisse l' aorta!
Lennon era unico, con la sua follia, il suo carisma, la sua voce urlante contro le ingiustizie e le guerre...
Chissà se oggi fosse ancora vivo cosa direbbe di questa situazione così drammatica a livello mondiale?
Nei miei precedenti post ho sempre parlato del John cantautore, dei Beatles, di tante cose meravigliose, magari tralasciando in parte quella parte politica che era temuta molto negli USA perchè rea di essere di sinistra, ma può essere la giustizia solo di una fazione?
Come mai si dice sempre che l' America è la patria della democrazia, quando le differenze sociali e razziali non sono ancora state livellate?
John aveva combattuto molto contro quel sistema, il suo spirito europeo sapeva che il sistema andava combattuto dall' interno con forme pacifiche, perchè la guerra genera altra guerra e l' insegnamento di Gandhi o di Cristo o di chi preferite è quello che solo l' amore, la pace, la giustizia, l' uguaglianza uniscono vincendo sul nemico.
Oggi John sarebbe ancora con noi a protestare contro questo sistema basato solo sulla ricchezza, le sue canzoni sono tuttora attuali, manca solo un leader carismatico come lui che sappia muovere le masse...
Non crediate che stia facendo un post a favore di una fazione politica, non è nel mio interesse, guardo solo sgomento verso questo mondo, che si vanta di tante tecnologie, ma che non ha mai saputo fare fronte per essere unito!
Vi lascio questo video di Imagine con i sottotitoli, questo era, anzi è il grande pensiero di John!
Auguri grande Lennon ovunque tu sia!
Pare che sia oggi la data scelta da Macca per dire sì alla sua nuova compagna, l' ereditiera Nancy Shevell. La data di oggi sarebbe stata scelta in onore del 71° compleanno di John Lennon.
La funzione dovrebbe tenersi presso il Registro Civile del quartiere londinese di Westminster, dove nel 1969 Paul sposò Linda Eastman, con una trentina di invitati.
Auguri ai nuovi sposi!
Sono diversi giorni che leggo questa notizia in diversi blog e siti musicali, all' inizio pensavo ad una bufala, ma a quanto pare Lady Gaga potrebbe entrare nei Queen.
Brian May avrebbe asserito che Paul Rodgers non farà più parte del progetto dei Queen, così avrebbe pensato alla cantante con cui recentemente ha collaborato, anche pensando che con lei potrebbero uscire dei nuovi brani. Non so cosa pensare, probabilmente l' idea di May non è così malvagia, ma mi lascia molto dubbioso.
vero che Gaga ha già nel nome una parte dei Queen (riferito a Radio Gaga), vero che ha carisma ed è amata molto anche in ambienti gay, vero che nei suoi travestimenti gioca molto con la bisessualità, ma Freddy Mercury era un' altra cosa....
Sinceramente per me i Queen erano finiti con la morte di Freddy, poi l' uscita di Deacon...beh vedremo, prima di dare giudizi meglio aspettare...
Il 7 ottobre del 1992, a Novellara (RE), scompariva a causa di un cancro ai polmoni, Augusto Daolio.
Cantante, autore, poeta, pittore, scultore, è stato il leader dei Nomadi, una delle maggiori band Beat Rock italiane.
Era nato a Novellara il 18 febbraio del 1947, cominciò la sua carriera musicale da adolescente, per poi formare i Nomadi nel 1963.
Daolio era dotato di una grande espressività vocale che abbinata ai suoi testi che inneggiavano alla libertà ed all' impegno sociale, è stato il punto di riferimento di molti giovani, definito popolo nomade, che negli anni ha seguito la band e continua a farlo, grazie anche a Danilo Sacco che ha proseguito nel lavoro di Augusto.
Molto proficuo fu il sodalizio con Guccini, da cui uscì l' album del 1974 "I Nomadi interpretano Guccini".
Brani come "Dio è morto", "Io vagabondo", "Ala Bianca" (tanto per citare alcune delle sue grandi canzoni)sono un esempio di come Daolio sapesse colpire al cuore chi lo ascoltasse, sia per la bellezza dei testi, sia per l'intensità e la profondità con cui trattava certi argomenti.
Dopo la scomparsa di Augusto, la sua compagna Rossana Fantuzzi, fondò l' associazione Augusto per la vita ,il cui scopo primario è la ricerca oncologica, ma anche la formazione di medici specializzati, apparecchiature e strumenti per quei centri di Ricerca e Cura carenti.
Era il 4 ottobre del 1970 quando Janis Joplin veniva trovata morta, presso il Landmark Motor Hotel di Hollywood. Janis Lyn Joplin era nata a Port Arthur (USA) il 19 gennaio 1943 e iniziò a cantare blues fin da adolescente. Si era diplomata nel 1960 e si iscrisse all' università del Texas, ma presto lasciò perdere, poi nel 1965 entrò alla facoltà di scienze sociali con un profitto altissimo, ma lo stesso anno si aggregò alla band dei Big Brother and the Holding Company, che ben presto l' avrebbe consegnata nell' Olimpo del rock. Il 1967 vide il disco d' esordio della band e la partecipazione al Festival Pop di Monterey che con una straordinaria versione di Ball and Chain con cui raggiunse la giusta consacrazione. Nel 1968 uscì l' album Cheap Thrills, dove Janis interpretava una versione di Summertime di Gerswin così stupenda da portare l'album tra i migliori 500 di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone. Nel 1969 la cantante lasciò la band per formare i Kozmic Blues Band e l' anno successivo i Full-Tilt Boogie Band,per cercare di migliorarsi e raggiungere la perfezione con musicisti sempre più bravi. Purtroppo il 1970 fu l' anno della sua prematura morte, a soli 27 anni.... come altri suoi coetanei con la lettera J nel nome o nel cognome... Jimi Hendrix... Jim Morrison... Brian Jones fino a pochi mesi fa con Amy Jade Winehouse... Voce straordinaria e grande carisma, Janis fu l' icona femminile del movimento Hippy e femminista, votando a favore dell' uguaglianza tra bianchi e neri, imponendo il suo fisico a segno dell' emancipazione delle donne.
Forse era troppo grande per questa terra... pensare che uno dei suoi album più venduti fu Pearl uscito un anno dopo la sua morte ed ancora oggi siamo a parlare di questa che non fu una semplice cantante, ma qualcosa che ha segnato il tempo e la musica molto più di tanti altri. Grande Janis non ci scorderemo mai di te!
Sono alcune settimane che girano voci, circa un possibile ritorno del Boss in Italia e, sembrerebbe, che l' anno prossimo farà un tour Europeo. L' occasione sarà un album di inediti, che dovrebbe uscire entro la fine dell' anno. Le città in lizza per ospitare Bruce in Italia sono Firenze, Udine e Bari, ma pare che la favorita sia il capoluogo Toscano.
A breve sapremo di più...
Gordon Matthew Thomas Sumner , meglio conosciuto come Sting, è nato a Wallsend (UK) il 2 ottobre 1951 ed oggi compie 60 anni.
Cantante, bassista, chitarrista, compositore ed attore, è stato il frontman dei Police, una della maggiori band che, nata dalle ceneri del punk, portò ritmi nuovi al rock, diventando portabandiera della New Wave.
Cominciò a studiare fin da ragazzo e già nei primi anni '70 suonava in alcune formazioni di jazz, cosa che gli ha permesso di avere una ottima tecnica e improntare un proprio stile di canto.
Fantastico facchino punk in Quadrophenia, il film dell'opera rock degli WHO, Sting ha recitato in diverse pellicole, tra cui vorrei citare Dune, La sposa promessa, Stormy Monday - Lunedì di tempesta ed in Lock & Stock - Pazzi scatenati .
Va ricordato il suo forte attivismo filantropico, a favore dell salute del pianeta, verso le popolazioni più disagiate e per avere partecipato al concerto di Viareggio per le vittime della strage del 29 giugno 2009.
Sting è anche un grande appassionato di scacchi, cosa che lo ha portato a sfidare il grande Garri Kasparov.
Auguri Sting!
Video:Every breath you take - Sting unplugged
Oggi 30 settembre è il compleanno del compianto Marc Bolan e del nostro Renato Zero.
Non è difficile accostare questi nomi, perchè entrambi sono stati portabandiera del Glam Rock, anche se con influenze e tematiche differenti.
Mark Feld (Londra, 30 settembre 1947 – Londra, 16 settembre 1977) meglio conosciuto come Bolan è stato cantante, chitarrista e leader dei T-Rex, interprete di quel glam intriso di folk e psichedelia.
Renato Fiacchini (Roma, 30 settembre 1950) meglio conosciuto come Zero è cantautore, ballerino, showman ed attore, primo interprete del glam italiano, intriso di musica disco e pop.
Il primo è un mito per la musica mondiale, il secondo è sicuramente uno dei più amati in Italia, con canzoni che parlando anche di fede e di speranza nella vita.
I più puritani si risentiranno dell' accostamento dei due personaggi, in particolare per le differenze tra rock e disco, ma l' abbigliamento ed il modo di imporre il proprio personaggio, inizialmente, fu praticamente uguale, tenendo conto anche della contemporaneità dei due musicisti.
Così penso che sia giusto ricordare e riascoltare Bolan, ma è anche bello pensare che Renato Zero è sempre una bella certezza di grande musica!
Se il rock esiste anche come musica anticonformista, molto lo si deve ad uno dei suoi padri, Mr. Jerry Lee Lewis!
Nato il 29 settembre del 1935 a Ferriday (USA) da una famiglia molto povera, iniziò a suonare il piano fin da piccolo, ispirandosi molto alla musica nera che lui adorava.
La sua vita è caratterizzata da vari eventi e scandali, ma la sua presenza scenica e il modo di suonare il piano lo hanno fatto diventare uno dei capostipiti del rock, con seguaci come Elton Jhon e Billy Joel.
Soprannominato il Killer per la sua irruenza, era capace di distruggere il pianoforte e chissà che musicisti come Jimi Hendrix e Pete Townshend non si siano ispirati a lui quando fracassavano le chitarre.
Se Elvis Presley era il lato bello e modaiolo del rock, Jerry era quello più indiavolato e bestiale, come anni dopo accadde tra Beatles e Rolling Stones.
Attualmente il suo ultimo lavoro risale al 2006 con l' album Last Man Standing , dove duetta con altri grandi del rock, come Mick Jagger, Keith Richard, Jimmy Page, Eric Clapton, Buddy Guy e molti altri.
Auguri KILLER!
Video:Jerry Lee Lewis - Great Balls Of Fire
La scorsa settimana mi sono comprato il live intitolato Paly the blues, in cui Eric Clapton e Wynton Marsalis suonano a meraviglia, con un intesa eccezionale, lasciando molto spazio anche alla band.
Il CD, che è supportato da un DVD, è stato registrato durante il concerto tenutosi al Lincoln Center di New York lo scorso aprile e che vede negli ultimi brani la presenza di Taj Mahal.
Accompagnati da una band eccezionale, formata da Chris Stainton (tastiere), Don Vappie (banjo), Dan Nimmer (piano), Carlos Henriquez (basso), Ali Jackson (batteria), Marcus Printup (tromba), Victor Goines (clarinetto) e Chris Crenshaw (trombone), Clapton e Marsalis ripropongono brani che vanno dal jazz al boogie al blues, eseguendo Layla con quell' arrangiamento visto in Unplugged, ma fantasticamente diversificato dallo stile vario dei musicisti.
Un disco bello ed interessante, che ha l' unico difetto nel numero esiguo di brani, ma che non ci si annoia mai di ascoltare.
Clapton suona la chitarra alla grande, facendosi sentire a suo agio in generi non proprio suoi e canta con una bella voce, che pare migliorata dagli anni.
Marsalis è geniale con la sua tromba, riportando alla luce quella grande musica che fu portata al successo da Luis Armstrong.
Probabilmente se non fosse stato un disco di Slowhand non lo avrei mai comprato, commettendo l' errore di non ascoltare questa musica, che per molti potrebbe essere retrò, ma che invece risulta attuale e bella.
I brani contenuti sono:
1. Ice Cream
2. Forty - Four
3. Joe Turner's Blues
4. The Last Time
5. Careless Love
6. Kidman Blues
7. Layla
8. Joliet Bound
9. Just A Closer Walk With Thee (featuring Taj Mahal)
10. Corrine, Corrina (featuring Taj Mahal)
11. Stagger Lee (featuring Taj Mahal) (DVD only)
Video: Eric Clapton & Wynton Marsalis, Layla, 9th April 2011
Probabilmente la prima volta che ascoltai Brian fu quando uscì la hit di Slave to Love nel 1985: nel video Ferry appariva elegante, con quell' aria da dandy anni '50, contornato da bellissime ragazze che danzavano intorno a lui, che con voce calda e languida eseguiva il brano.
Colto da curiosità venni a sapere che era il leader dei Roxy Music e che era il compagno di Jerry Hall prima che lo fosse di Mick Jagger, immortalata nel video di Let's stick together del 1976....
Così feci un percorso a ritroso, scoprendo che conoscevo già altre sue canzoni (come Avalon) e che era stato uno dei principali artefici del glam rock, grazie ai Roxy Music nati nel 1971 tra cui suonavano Brian Eno e Phil Manzanera.
Gruppi come Duran Duran o Spandau Ballett si sono ispirati al sound di Ferry e, forse, è stato proprio lui di quel genere romantico nato negli anni '80.
Bryan Ferry è nato a Washington (UK) il 26 settembre 1945 ed oggi compie 66 anni, auguri Brian!
Video:Bryan Ferry - Slave To Love
Era il 25 settembre del 1980, quando i Led Zeppelin si erano ritrovati a casa di Page a Windso, per fare le prove, mentre Bonzo completamente ubriaco, veniva portato in una camera per farlo dormire, nella speranza che si riprendesse... La mattina seguente John Paul Jones, con il manager Benji LeFevre, si recarono nella stanza per vedere in che condizioni fosse il batterista, ma purtroppo lo ritrovarono morto soffocato dal proprio vomito. Moriva così a soli 32 anni, uno dei più grandi batteristi di tutti i tempi, portando con se la fine dei Led Zeppelin.
John Henry Bonham era nato a Redditch (UK) il 31 maggio 1948 ed era stato batterista, compositore e membro fondamentale dei Led Zeppelin.
Bonzo aveva imparato da autodidatta, ma le sue innovazioni allo strumento lo fanno uno dei punti di riferimento maggiori per i batteristi moderni.
Vi invito a leggere al seguente link, la vita ed i maggiori approfondimenti circa questo fantastico musicista: http://it.wikipedia.org/wiki/John_Bonham
Oggi è il compleanno del Boss!
Bruce Frederick Joseph Springsteen è nato a Long Branch (USA) il 23 settembre 1949 ed è sicuramente uno dei cantautori americani più dotati di carisma.
Voce potente, testi impegnati tra denunce sociali e storie di vita (ma non solo), grande rock intriso tra ottimi folk e blues, grinta... si potrebbe continuare a parlare a lungo di questo fantastico personaggio che sa ancora donarsi al pubblico come fosse un musicista alle prime armi!
Assistere ad un suo concerto è un esperienza quasi unica, dove il Boss interagisce con i fans suonando anche a loro richiesta, scendendo tra loro per farsi toccare, come per fare vedere che è una persona reale....
Purtroppo l' ultimo anno ha visto la scomparsa del suo grande amico e compagno di vita Clarence, ma sono sicuro che presto lo rivedremo anche se non è certo che lo faccia con la E-Street Band.
Io ascoltai Springsteen per la prima volta nel 1984, quando irruppe nelle classifiche con lo straordinario Born in the U.S.A., dando una forte svegliata al rock... che molti davano per morto!
Auguri Boss!
Video:Born In The USA - Bruce Springsteen Paris 85
Sono restato incredulo quando, alle ore 21 circa, su facebook mi compare un post dove sta scritto che i R.E.M. si sono sciolti...corro sul loro sito ufficiale e leggo il comunicato della band ed i primi commenti di Mike, Peter e Michael. Un messaggio rivolto a tutti, dove spiegano che rimangono grandi amici, ringraziando tutti per il successo nei loro 31 anni di carriera.
Vi invito a leggere nel loro sito alla pagina http://remhq.com/news_story.php?id=1446
Probabilmente vorranno provare nuove strade senza ferire l' amicizia, ma pare davvero incomprensibile che si siano sciolti senza alcun preavviso.
Molti diranno che Cohen non è un personaggio del rock perchè la sua musica è folk, ma non sono molto d' accordo, perchè nella sua lunga carriera ha scritto, suonato e vissuto storie che lo portano tra i grandi della musica.
Leonard Norman Cohen è nato a Montréal (Canada) il 21 settembre 1934 da una famiglia ebraica.
La sua voce calda e baritonale, i testi impegnati verso la giustizia sociale, il sesso, il pessimismo, la religione e la psicologia, lo fanno un cantautore eccezionale le cui canzoni sono state riprese da altri grandi come Bob Dylan o John Cage ed il nostro Vecchioni gli ha dedicato un brano, intitolato appunto Leonard Cohen.
Il suo grande successo arrivò con la bella canzone Suzanne del 1966.
Il brano Chelsea Hotel # 2 narra la sua relazione con Janis Joplin, che incontrava allo storico Chelsea Hotel, dove poi la leggendaria cantante scomparve.
Basterebbero già queste cose per essere uno dei tasselli importanti della musica, ma voglio ricordare che molti nostri cantautori sono stati influenzati dal suo grande talento, in particolare mi riferisco a De Gregori, Baccini, Ornella Vanoni, De Andrè e molti altri.
Auguri Leonard!
Brian Epstein è stato uno dei manager più lungimiranti della scena musicale, tanto da portare i Beatles al successo. Brian era nato a Liverpoll il 19 settembre del 1934, figlio di una famiglia ebraica benestante che aveva un negozio di mobili, provò a studiare varie volte, ma la sua incostanza lo portò ad andare a lavorare in un negozio di dischi in Liverpool.
Probabilmente Brian trovò un suo equilibrio con la musica, tanto che riuscì ad avere la gestione del negozio ed a scrivere per la rivista musicale Mersey Beat.
Una sera, incuriosito da alcuni clienti che gli chiedevano il 45" di una band locale, si recò al Cavern Club per ascoltare la performance del gruppo in questione, rimanendone così affascinato da chiedere di diventare il loro manager: nasceva così la fantastica storia dei Beatles.
La caparbietà e le grandi doti di persuasore, portarono Epstein a fare firmare la Parlophone per un contratto con i Fab4, ma nessuno avrebbe immaginato che di lì a poco la musica e la moda avrebbero avuto una così grande rivoluzione, tanto da portare Londra al centro del Mondo.
Diventato molto ricco, Epstein, si lasciò ai vizi come il gioco, le droghe e gli psicofarmaci, cosa che lo portarono ald una morte prematura il 27 agosto del 1967 nella sua casa londinese, anche se per un periodo si pensò ad un suicidio ed anche ad un omicidio a seguito di un fallimento.
I Beatles persero la loro guida e le forti personalità di ognuno non avevano più un pacere che li tenesse uniti, trovarono altri manager, ma ormai lo scioglimento della band più famosa del mondo era nell' aria, cosa che accadde dopo il 1970.
Nessuno aveva avuto gli occhi di Brian, quelli che avevano visto un futuro prossimo dove John, Paul, George e Ringo diventavano leggende, ancora prima della fine dei Beatles!