martedì 30 marzo 2010

Buon compleanno a Slowhand Eric Clapton

Il 30 marzo 1945, nasceva a Ripley (UK), uno dei più grandi chitarristi della storia del rock e del blues: Eric Patrick Clapton.
Chitarrista, cantante e compositore, Eric, è uno dei più influenti musicisti del rock.
Denominato Slowhand, perchè si dice che rompesse spesso la corda di mi cantino e, che fosse lento nel sostituirla. Eric, negli anni sessanta, fu soprannominato anche "God", perchè fino all' avvento di Hendrix, era considerato il numero uno tra i chitarristi.
La sua carriera, cominciò nei primi anni '60, anche se il successo arrivò tra il '63 d il '65, inizialmente con la formazione degli Yardbirds, poi approdando nei Bluesbreaker di John Mayall. Ma la grande svolta arrivò nel 1966, quando, con il bassista Jack Bruce ed il batterista Ginger Baker, formò i Cream, che nel giro di due anni raggiunsero l' apice del successo e poi si sciolsero. Clapton divenne subito un mito, tanto che fu chiamato dai Beatles per suonare la chitarra solista nella stupenda While my Guitar Gently Weeps del White Album. Passò così un periodo militando in supergruppi, dai Blind Faith con Steve Winwood, alla formazione con Delaney & Bonnie.
Anche queste esperienze non durarono a lungo, ed Eric formò i Derek and The Dominos, componendo con l'amico Duane Allman, uno dei più bei dischi della sua carriera: Layla and other assorted love songs, che contiene appunto la fantastica Layla, dedicata alla ex moglie di George Harrison, con il quale strinse un 'amicizia fonte di diverse collaborazioni. Purtroppo problemi con alcol e droga, portarono Slowhand ad una grossa crisi, che lo confinarono ai margini della musica, con vari tentativi di riportarlo in carriera, come è testimoniato dal Rainbow Concert del 1973, che vide la partecipazione con Eric, di Pete Townshend, Ronnie Wood, Ric Grech, Steve Winwood, Jim Capaldi, Jimmy Karstein e Rebop Kwaku Baah. Una lenta rinascita, che lo riportò al successo negli anni '80. Purtroppo, il 20 marzo del 1991, il figlio di Clapton e Lory Del santo, morì a soli 4 anni, cadendo da una finestra di un grattacelo a New York: il dolore per Slowhand fu immenso, ma questo lo portò ad incidere una canzone molto bella e toccante, Tears In Heaven. Forse questo episodio, lo ha riportato al blues, dove Clapton riesce a dare il meglio di se, con assoli di chitarra mai banali, con grandi improvvisazioni, come è sempre stato nel suo stile, ma forse ancora più carichi di quell' anima, che lo fanno sicuramente uno dei massimi esponenti della musica blues, come se fosse un Buddy Guy o un B.B.King bianco.
Nella sua carriera ha vinto diversi premi Grammy Award e, la rivista Rolling Stones, lo collocato al 4° posto tra i migliori chitarristi di tutti i tempi!
Auguri Slowhand!

Video:While My Guitar Gently Weeps - The Beatles & Eric Clapton


Video:Eric Clapton - "River Of Tears" Buenos Aires 2001

venerdì 26 marzo 2010

Auguri a Steven Tyler

Steven Victor Tallarico, in arte Steven Tyler, è nato a Yonkers (USA)il 26 marzo 1948 ed oggi compie 62 anni.
Dopo un'infanzia non molto tranquilla, Steven cominciò a suonare la chitarra, grazie anche al padre musicista, che lo portò ad imparare anche la batteria per suonare nella sua band. Negli anni '70 cominciò la sua avventura, che lo portò nel 1973 all' album d' esordio con la sua band, gli Aerosmith.
Con un suono simile ai Rolling Stones, la band ha spaziato dal rock blues all' hard rock ed al primo heavy metal, ed è stato inserito in alcune classifiche che lo vedono tra i primi 100 cantanti di tutti i tempi, dalla rivista Rolling Stone, ed addirittura 3° tra i cantanti metal!
La grande notorietà, a livello commerciale, arrivò grazie al brano Walk This Way suonato con il gruppo rap Run DMC: fu una svolta clamorosa, che riportò Tyler e la sua band al grande successo, aprendo di fatto ad un nuovo genere, il crossover/rap rock.
Dal 10 novembre 2009,Tyler ha lasciato gli Aerosmith, forse per intraprendere una carriera solista.
Auguri Steven!

Video:Aerosmith-Walk This Way (feat. Run DMC)


Video:Aerosmith - Crazy

giovedì 25 marzo 2010

Oggi grandi compleanni nella musica: Mina, Aretha Franklin ed Elton John

Evidentemente il 25 marzo è una giornata fortunata per la musica, visti i 3 compleanni di oggi:Mina, Aretha Franklin ed Elton John!

Mina Anna Mazzini, la più grande cantante femminile italiana, oggi compie 70 anni e, anche se è tanto che non si fa più vedere, la sua voce pare non risentire dell' avanzare dell' età, anzi continua a deliziarci attraverso le canzoni, spaziando in tutti i generi musicali.
Mina è nata a Busto Arsizio il 25 marzo 1940 e, nel 2001 le fu conferito il titolo di Grande Ufficiale al merito della Repubblica, grazie alle sue doti canore (è una soprano.

Aretha Louise Franklin è nata a Memphis il 25 marzo 1942 ed oggi compie 68 anni.
Regina indiscussa della musica Soul e del rhythm and blues, ma anche del Gospel e del Pop.

Elton Hercules John, vero nome Reginald Kenneth Dwight, è nato a Pinner il 25 marzo 1947 ed oggi compie 63 anni. Cantante e compositore, uno dei più importanti del panorama rock, è stato insignito del titolo di Sir dalla Regina Elisabetta II per i "Per i servigi resi alla musica e alla beneficenza".


Un grandissimo augurio a questi grandi personaggi, che per la loro grande importanza oggi non è possibile approfondire oltre (ma non mancherò di farlo)!

Video:MINA MAZZINI "Se telefonando"


Video: Aretha Franklin - Think (tratto dal film Blues Brothers)


Video:Elton John - Sad Songs (Say So Much)

domenica 21 marzo 2010

La Principessa Irlandese e Milano con i suoi navigli. Musica.

Oggi, ho letto nel blog di un caro amico, Lodovico Pellegrini Perugia, una storia bellissima, dove la protagonista è la musica e, vorrei invitarvi tutti a leggerla.
Il post lo trovate al seguente indirizzo:

Buona lettura!

David Bowie: Moonage Daydream

Mi chiedo sempre, quando il Duca Bianco si deciderà a tornare alla musica, perchè di solito i suoi lavori "aprono" le porte a nuove tendenze.
Basta ascoltare i suoi lavori per rendersi conto di quanto pesa la sua assenza, Bowie è sempre stato un precursore di mode e tendenze, dalla musica rock al glam, dalle sonorità contaminate di dark, punk e molto altro ancora. Certo, chiedere ad un sessantenne di essere ancora un guru delle tendenze non è facile, ma probabilmente il suo silenzio è dovuto ad una ricerca di un qualcosa che lo faccia uscire dalla banalità di un ripetersi, che non sarebbe da lui.
C'è chi sostiene che in realtà si stia godendo la famiglia o la passione del cinema (anche attraverso il figlio Duncan), ma non credo che abbia abbandonato la musica.
Così ogni tanto prendo un suo disco e me lo ascolto e, così è stato anche questa mattina, andando a riascoltare quel capolavoro che è "The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars".
Oggi vorrei soffermarmi un pò su un grande brano, che è Moonage Daydream, ovvero Il sogno ad occhi aperti dell' era lunare.
Un grande brano, dall' impatto folgorante, un vero rock, con un testo che forse è la sintesi del Bowie di quel periodo...
Nata prima dell' album, nell' aprile del 1971 per gli Arnold Corns, fu re incisa quasi un anno dopo, con Gli Spiders From Mars per quello che è uno dei capolavori assoluti di tutto il rock.
Quell' accordo di re che parte con la batteria, bello distorto dalla chitarra di Ronson, probabilmente da un Big Muff, è uno degli inizi più "cattivi" per un brano composto da Bowie. Va detto che in questo caso, bisognerebbe parlare dell' alter ego Ziggy che, venuto dal cosmo, ci parla si sesso e di spazio lunare.
Cero il testo è da interpretare, come se questo messia spaziale desse alla forma di mamma e papà una sorta di bisessualità, ma forse si riferisce a quando, per avere un ingaggio in un locale di Amburgo, si dichiarò gay e, forse in questo caso spiega anche il perchè della puttana rock!
Leggete il testo tradotto ed ascoltate il brano, lasciatevi trascinare dalla sessualità vocale ed androgina di Ziggy, dalla musica degli Spiders che con la chitarra di Ronson, vi guideranno nel viaggio lunare...
Quindi buon ascolto e Buon Viaggio!

"Sono un alligatore, sono un mamma - papà venuto per te
Sono l’invasore spaziale, sarò una puttana del rock’n’roll per te
Tieni chiusa quella bocca,
stai urlando come un uccello scimmia rosa

E mi sto friggendo il cervello per trovare le parole
Tieni il tuo occhio elettrico su di me, dolcezza
Puntami la tua pistola laser alla testa
Premi la tua faccia spaziale contro la mia, amore

Vai fuori di testa in un sogno ad occhi aperti dell’era lunare

Non fingere dolcezza, offriti a me completamente
La chiesa dell’uomo, amore
È un posto così sacro in cui stare
Fammi baby, fammi sapere che ti importa davvero
Fammi impazzire di piacere

Tieni il tuo occhio elettrico su di me, dolcezza
Puntami la tua pistola laser alla testa
Premi la tua faccia spaziale contro la mia, amore
Vai fuori di testa in un sogno ad occhi aperti dell’era lunare

Vai fuori di testa, lontano, dentro fuori

Video: David Bowie Live Farewell Concert : Moonage Daydream

venerdì 19 marzo 2010

Bill Wyman & Rhythm Kings: Hey Joe

Sono passati quasi 40 anni dalla morte di Jimi Hendrix, ma il suo mito vive ancora, tra inediti in uscita e cover di personaggi famosi.
La grandezza di Jimi, fu quella di esplorare il rock, contaminandolo con generi e suoni, che fino a quel momento non erano pensabili. Grandi fraseggi blues, assoli rock, suoni pscihedelici, perlustrazioni jazz ed altro ancora, tanto da sconvolgere più generazioni in questo quarantennio.
Questa volta, voglio farvi vedere un video, girato al Moods di Monaco, dove sul palco hanno suonato Bill Wyman, storico ex bassista dei Rolling Stones, con la sua band, i Rhythm Kings, con alla chitarra solista e voce, il bravo Louis Bertignac.
Louis Bertignac è un chitarrista, cantante e compositore, nato ad Oran (Algeria)il 23 febbraio del 1954.
Il brano in questione è "Hey Joe", composta da Billy Roberts, ma portata al grande successo da Hendrix nel 1967,con lo stupendo album d' esordio "Are You Experienced?".
Il bello di questo brano, è vedere grandi musicisti, non certo giovanissimi, cimentarsi ancora con Jimi Hendrix, divertendosi come ragazzini e, al contempo, rendendo omaggio, ad uno (se non forse il più grande)chitarrista di tutti i tempi!

Video:Bill Wyman Rhythm Kings Hey Joe

lunedì 15 marzo 2010

Auguri a Ry Cooder

Ryland Peter Cooder, è nato a Santa Monica (USA) il 15 marzo del 1947, ed oggi compie 63 anni. Grande chitarrista, in particolare nell' uso dello slide, è anche cantante e compositore. La sua carriera cominciò nei primi anni '60, anche se dopo aver militato con Taj Mahal, la notorietà arrivò grazie alle collaborazioni con i Rolling Stones: suonò il mandolino in LOVE IN VAIN (Let it Bleed del 1969), la slide in SISTER MORPHINE (Sticky Fingers del 1971), poi dalle jam session con Jagger Wyman Watts e Hopkins, nacque l'album Jamming with Edward del 1972, per poi suonare ancora in DOWNTOWN SUZIE (Metamorphosis del 1975).
Negli anni '70, Ry, iniziò la sua carriera solista, senza mai soffermarsi su un singolo genere, ma spaziando dal folk al blues, dal rock al jazz e altre contaminazioni, che in seguito, lo hanno portato a firmare importante colonne sonore, riportando alla ribalta la musica cubana, collaborando e producendo il "Buena Vista Social Club" del 1997, raccontato poi nell' omonimo documentario di Wim Wenders.
Insomma un grande artista, che in Italia meriterebbe maggiore considerazione.

Video: Rolling Stones e Ry Cooder - Sister Morphine


Video:Ry Cooder - How Can A Poor Man Stand Such Times And Live

domenica 14 marzo 2010

Season of the Witch: da Donovan a Dr. John

Oggi vorrei parlarvi di un brano forse un pò dimenticato, "Season of the Witch", composto da Donovan nel 1967, per l' album "Sunshine Superman".
A dirvi la verità, ho conosciuto questa canzone, grazie al film "Blues Brothers 2000", dove fu magistralmente interpretata da Dr. John.
Il brano fu creato in pieno periodo "psichedelico", l' anno che vide nascere i Pink Floyd di Barrett, dell' uscita di capolavori come "Sgt.Pepper's Lonely Heart Club Band" dei Beatles, in un fermento di sperimentazioni, tra viaggi lisergici e meditazioni con le religioni orientali: tanto è vero che lo stesso Donovan, nel 1968 si aggregò con i Fab4 e Mia Farrow al pellegrinaggio in India, per seguire la dottrina del Maharishi Mahesh.
Alle registrazioni dell' album Sunshine Superman, parteciparono anche Jimmy Page e John Paul Jones dei futuri Led Zeppelin.
Il brano originale è un rock blues psichedelico, con la chitarra che fa richiami orientaleggianti, con la tastiera Hammond in uno stile molto simile a quello dei Doors, ma che sembra fare anche da apripista per i futuri Velvet Underground di Lou Reed.
La versione di Dr. John, è un blues molto acido, naturalmente con sonorità molto più moderne, ma che rende ottimamente omaggio alla versione originale. La voce roca di John, si fonde benissimo tra le note della chitarra e il ritmo della batteria, con il sax a fare gli echi, con un bel basso corposo, proprio a dare la sensazione del Voodoo, che si sposa benissimo con la scena del film dei Blues Brothers: direi un' ottima coniugazione tra blues e psichedelia, come è nello stile di questo grande artista!

Video: Donovan - Season of the Witch



Video: Dr John - Season Of The Witch

domenica 7 marzo 2010

Oggi Guitar Exchange Festival 2 a Pistoia



Oggi, domenica 7 marzo, dalle ore 10,00 fino alle 20,00, presso lo Spazio per le Musiche Mèlos di Pistoia, si svolgerà la seconda edizione del Guitar Exchange Festival, una mostra scambio dadicata esclusivamente al mondo delle 4 e 6 corde, ingresso libero e la possibilità per i visitatori di scambiare o vendere i propri strumenti
Per tutto il giorno verranno effettuate seminari e clinics.
Come ospite il grande Maurizio Solieri che presenterà il suo nuovo disco, oltre le sue chitarre prodotte dalla Liuteria Paoletti di Montemurlo-Prato.
Per tutto il giorno sarà in funzione il bar.
Il Mèlos si trova in via dei macelli, 11 - Pistoia.

venerdì 5 marzo 2010

In ricordo di John Belushi

John Adam Belushi, nacque a Chicago il 24 gennaio del 1949 e, scomparve prematuramente il 5 marzo del 1982, a Los Angeles, a seguito di un' iniezione di "speedball".
Attore e cantante di origine albanese, iniziò la sua carriera nel 1971 come comico, per poi arrivare al successo con Dan Aykroyd grazie allo show televisivo Saturday Night Live, a metà degli anni '70.
Grazie al film Animals House, del 1978, arrivò al grande successo, ma nel 1980 entrò nel mito, grazie al film The Blues Brothers,con la storia dei fratelli Jake ed Elwood Blues (John Beluschi e Dan Aykroid). Ben presto, l' immagine di questi due attori, vestiti di nero, prese un tale sopravvento da diventare una vera icona da rockstar.
Sicuramente, un altro grande pregio che va riconosciuto al film, è stato quello di fare conoscere la musica blues e riportare al successo John Lee Hooker, Aretha Franklin, Ray Charles, James Brown e Cab Calloway (per citare quelli più famosi).
Chi volesse approfondire, può visitare il sito: http://it.wikipedia.org/wiki/John_Belushi

Video:Blues Brothers - Twist it (Shake Your Tail Feather)- Ray Charles


Video: Imitazione Joe Cocker in With A Little Help From My Friends. 10-25-75 Saturday Night Live

giovedì 4 marzo 2010

Rock, Londra ed io

Rieccomi a scrivere, appena tornato da quella fantastica città che è Londra.
Erano 12 anni che non ci tornavo...l' ultima volta la Sterlina valeva oltre le 3mila Lire e tutto sembrava esageratamente caro, a parte i negozi di dischi in Camden o in Carnaby Street.
Ora con l' Euro forte, andare a Londra non è più un lusso, grazie anche al basso costo dei voli aerei così, mi sono preso un bel fine settimana per tornarci, magari vedendo qualcosa di nuovo.
Londra è sempre bella e, già sul treno che da Gatwik porta alla capitale, ho potuto "riammirare" la fabbrica che è la copertina di ANIMALS dei PINK FLOYD e subito, ho avuto un balzo al cuore.
Così, dopo essermi alloggiato in albergo, mi sono subito immerso nel caos dei mercatini di Camden Town, fregandomene della pioggia e trovando molte cose interessanti, come vinili originali ottimamente tenuti.
Arrivato a sera, abbastanza stanco ma felice, sono andato a cena al ristorante "Sticky Fingers", che si trova in Kensington Road ed è di proprietà dell'ex ROLLING STONES Bill Wyman, dove ti servono un ottimo pasto ed un ottima birra a prezzi ragionevoli, tra ottima musica ed un vero e proprio museo delle Pietre Rotolanti, tra chitarre appartenute a Keith Richards e Ron Wood, i vari bassi di Bill e tanti dischi d' oro e non solo. Cavolo mi ero immerso nella Londra rock, passando dalla Baker Street di Gerry Rafferty, finendo sfinito a letto ascoltando i Beatles...
La mattina seguente si presentava piovosa e fredda, ma la priorità era arrivare a Savile Row, la storica strada che era sede delle APLLES RECORDS dei Beatles, sul cui tetto, tennero l' ultimo concerto, con l' album LET IT BE.
Ero già zuppo di pioggia quando arrivai in Regent Street, ma sapevo che la mia meta era vicina.... un paio di strade ed ecco Savile Row, giro lo sguardo e capisco subito qual'è il famoso tetto, arrivo al portone del n°3 e vedo scritte incise e nella mia mente sento risuonare GET BACK...
Più tardi sono entrato in un negozio musicale e, ho scoperto che i CD costano molto meno che da noi... pensate, ho ricomprato THE WALL dei Pink Floyd a 7 Sterline!!!!
Un altro esempio? beh l' ultimo cd di David Bowie, "A Reality Tour" a 12,99 Sterline!!!
Certo, non starò a raccontarvi altro, non è questo un blog per fare da guida turistica, ma se pensate di farvi un tour a riscoprire il rock, allora non avete altro da fare che partire e avvolte, basta entrare in metropolitana, per ascoltare dei bravissimi musicisti che si esibiscono.
Lo so, IT' ONLY ROCk'N ROLL, BUT I LIKE IT!

Video: The Beatles, Get Back


Video:Pink Floyd- Pigs On The Wing (Part 1 and 2) Video