domenica 23 ottobre 2011

Pink Floyd :Time

Forse è stata la morte di Simoncelli a suggerirmi di ascoltare Time, proprio pensando all' età del giovane motociclista e del tempo che passa, portando via con se persone, ricordi e .....
Già il tempo inteso come istanti, momenti di vita a cui solo noi diamo un significato, attraverso le cose che facciamo e quello che altri hanno segnato per noi.
Il brano in questione fu l' ultimo scritto da tutti i componenti insieme dei Pink Floyd ed è uno dei  più noti della band nel loro monumentale The Dark Side of the Moon del 1973.
Il tecnico del suono, Alan Parson, riuscì a fare di questo brano rock, uno dei più celebri grazie agli effetti sonori di varie sveglie e pendoli che furono fatte suonare contemporaneamente in una stanza.
L' intro, dopo il suono degli orologi è fantastico; le note di basso e chitarra, sulla batteria che pulsa il tempo, lasciano spazio all' improvvisazione del piano elettrico Wurlitzer di Wright.
Dopo alcune rullate il brano si apre con la voce potente di Gilmour che canta della gioventù che lascia passare il tempo, ma che è facile non accorgersi di essere stati troppo fermi ad aspettare.
Poi il brano lascia a Wright il cantato, con una parte molto più tranquilla, come a segnare la vecchiaia che si affaccia sulla vita scoprendo di avere fatto poco.
L' assolo di Gilmour è micidiale, una prima parte rock e stridente, con note lunghe che esprimono rabbia e disperazione, mentre una seconda parte molto più sobria, sembra guardare al passato con una certa impotenza sulle cose accadute. Lasciarsi andare sulle note dell' assolo è un esperienza bellissima, a partire dal quel fa diesis di apertura, con note che accendono la luce della nostra memoria,  mi  lascio trascinare fino alla parte più soft, che con note lunghe e basse sembrano rasserenare il brano, come a dare speranza all' ascoltatore. A mio modesto parere, Time è uno degli assoli più celebri della band e della storia del rock!
A me piacciono molto due strofe, una cantata da Gilmour e l' altra da Wright, perchè rendono bene l' idea che avevano in mente i Pink Floyd durante l' esecuzione:
1- "E corri e corri per raggiungere il sole ma sta tramontando Correndo in circolo per emergere nuovamente dietro di te Il sole è lo stesso in maniera relativa, ma tu sei più vecchio fai respiri più brevi e sei un giorno più vicino alla morte"
2- "Aspettare in una quieta disperazione è alla maniera inglese Il tempo se n'è andato, la canzone è finita, pensavo di avere qualcosa ancora da dire... "

Video: Pink Floyd-Time

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