lunedì 9 settembre 2013

Ricordando Lucio Battisti

Il 9 settembre del 1998, moriva uno dei più amati cantautori della musica italiana, il grande Lucio Battisti.
Era nato Il 5  marzo del 1943, proprio un giorno dopo Lucio Dalla, a Poggio Bustone (Rieti).
Lucio è stato uno dei massimi esponenti della musica pop rock italiana, riuscendo ad innovare ritmi e sonorità, ma è stato anche un grande sperimentatore, con lavori difficili e spesso non capiti, come quelli del sodalizio con Pasquale Panella.
Uno dei mie album preferiti è sicuramente Anima Latina, scritto nel 1974 dopo un viaggio in America Latina di Battisti. Un lavoro fantastico, dove in pieno stile progressive, si fondono ritmi latini ad atmosfere rarefatte e sintetiche, con testi che affrontano temi di coppia,come l' erotismo, la separazione, l' amore ...
Lo stesso Battisti, in un intervista affermò: "...Anima Latina è per me un'operazione culturale, quasi un esperimento, e tale dovrà restare.."

La canzone che ho scelto è tratta dall' album Anima Latina e si intitola "Il Salame"



Testo:
Alzati in punta di piedi. 
Appoggiati contro di me. 
Fra un anno io vado a scuola. 
Dopo mi sposo con te. 
Non ti interessa - ma non capisci niente, tu. 
Scema! 
E' bello stare solo noi, 
che già ci conosciamo. 
Non senti niente? Neanch'io. 
Baciami, toccami qua... 
Profumi buono, mio Dio! 
Ma dimmi come si fa? 
Fa niente, vieni... Apriamo il frigo, 
dai, sì dai, ho fame! 
Urca! Guarda cosa c'è: 
il salame.

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