giovedì 31 gennaio 2013

"Un vecchio calzino" per il nuovo album di Eric Clapton

Che ci crediate o no il nuovo album di Eric Clapton si intitolerà Vecchio Calzino, ovvero Old Sock, e sarà il 21° lavoro di Manolenta.
In uscita per il 12 marzo prossimo, Slowhand ha messo su una band straordinaria, composta da Doyle BramhallII, Justin Stanley, Simon Climie, Chris Stainton, Steve Gadd e Willie Weeks.
Il Vecchio Calzino sarà composto da 12 brani, due inediti (Every little thing e Gotta get ever) e dieci cover di brani famosi di artisti come Peter Tosh, J.J. Cale e George Gershwin


La track list e la copertina                                               


1. Further On Down The Road
2. Angel
3. Every Little Thing
4. The Folks Who Live On The Hill
5. Born To Lose
6. Till Your Well Runs Dry                                                
7. All Of Me
8. Still Got The Blues
9. Goodnight Irene
10. Gotta Get Over
11. Your One And Only Man
12. Our Love Is Here To Stay.


Video: Eric Clapton - Further On Up The Road (live)




Auguri a Johnny "Rotten" Lydon (Sex Pistols)

Dio salvi la Regina 
Perché i turisti sono soldi 
il nostro capo non è quello che sembra 
Oh Dio salvi la storia 
Dio salvi la tua matta parata 
Oh Gran Dio abbi pietà 
Tutti i crimini sono pagati 
Quando non c'è futuro 
Come può esserci peccato 
Noi siamo i fiori nel cesto dell'immondizia 
Noi siamo il veleno nella tua macchina umana 
Noi siamo il futuro, il tuo futuro
(Traduzione tratta da God Save The Queen- Sex Pistols)


Con queste parole e molto altro, l' Inghilterra della seconda metà degli anni '70 veniva incendiata musicalmente dal PUNK, dove gli alfieri di questo nuovo genere erano i SEX PISTOLS di Jonnhy Rotten, Sid Vicious, Steve Jones e Paul Cook.
La voce della rabbia esplosiva della band era quella di John Joseph Lydon, soprannominato Rotten per i suoi denti marci.
Dopo lo scioglimento dei Sex Pisols formò la band new wave Public Image Limited, dove raggiunse ottimi consensi di critica, poi verso la metà degli anni '90 cominciò la propria carriera solista.
Johnny è anche un pittore ed ha tenuto un documentario sugli insetti e i ragni intitolato John Lydon's Megabugs, sul canale Discovery Channel.
Auguri Jonny!

 Video:PiL Rise Lyrics
 

Auguri a Phil Manzanera (Roxy Music)

Philip Targett-Adams, meglio conosciuto come Phil Manzanera è nato a Londra il 31 gennaio 1951. Chitarrista di ottimo livello e compositore, la sua carriera cominciò verso la metà degli anni '60, quando fondò la band rock progressive chiamata QUIET SUN, ma fu nel 1971 a raggiungere la fama mondiale con l' entrata nei ROXY MUSIC di Brian Ferry.
Una carriera fatta di collaborazioni eccellenti, come con Brian Eno e David Gilmour: con il chitarrista dei Pink Floyd ha co-prodotto l' album On An Island e suonando con lui nell'omonimo tour immortalato nel DVD "Remember that night".
Lo stile di Phil è una sorta di mix tra suoni prog, new wave e musica latina, caratterizzato da note lunghe e distorte e vibrate.
Auguri Phil!

 Video:PHIL MANZANERA Diamond Head

 

mercoledì 30 gennaio 2013

Auguri a Phil Collins

Philip David Charles Collins è nato a Londra il 30 gennaio 1951 ed è un cantautore, musicista, batterista e membro dei Genesis.
La sua predisposizione verso la musica cominciò a soli 5 anni, quando degli zii gli regalarono una batteria da bambini, cosa che lo affascinò subito sviluppando il suo senso di tempo e ritmo.
In seguito i suoi genitori gli regalarono batterie sempre più complete, dove si divertiva a suonare accompagnando la musica della tv o dei dischi, cosa che gli permise di sviluppare un proprio metodo di studio ed a soli 12 anni di fondare una propria band.
Un anno e mezzo più tardi Collins entrò alla Barbara Speake Stage School, dove lavorava come attore e modello, cosa che gli permise di fare da comparsa nel film dei Beatles A Hard Day's Night del 1964.
Nel 1970, Phil suonò le percussioni nella canzone Art of Dying, contenuta nell'LP All Things Must Pass, di George Harrison.
La svolta arrivò nel 1970, quando rispondendo ad un annuncio su Melody Maker entrò a fare parte dei Genesis, diventando il batterista ufficiale dal disco Nursery Crime del 1971, dove cantò il brano For Absent Friends.
In seguito i dissidi con Peter Gabriel si fecero sempre più aspri che lasciò la band nel 1975, cosa che fece diventare Collins anche il cantante ufficiale della band.
Phil Collins ha anche un ottima carriera solista ed un piccolo primato: il 13 luglio del 1985 fu uno dei protagonisti del concerto Live Aid, suonando con i Led Zeppelin a Wembley e poi a Filadelfia, trasferendosi da una città all'altra in circa tre ore grazie ad un volo in Concorde.
Auguri Phil!

 Video:Phil Collins - Sussudio (Official Video)

domenica 27 gennaio 2013

Auguri a Nick Mason (Pink Floyd)

Nicholas Berkeley Mason è nato a Birmingham (UK) il 27 gennaio 1944 ed è lo storico batterista dei Pink Floyd, nonché detentore del marchio della band assieme a David Gilmour.
Mason è l'unico musicista dei Pink Floyd ad avere suonato in tutti i dischi, dagli esordi del 1967 con "The Piper at The gates of Down" all' ultimo "Pulse".
Spesso è stato autore e co-autore dei brani dei Pink Floyd, come in "Interstellar Overdrive", "Echoes", "Ibiza bar", "Speak to me" ed altri ancora.
Nick ha lavorato come produttore e batterista anche per altri artisti come Steve Hillage e Robert Wyatt, Michael Mantler e i The Damned.
Dopo lo scioglimento della band si è dedicato al suo hobby preferito, ovvero correre con auto d' epoca di cui è collezionista, partecipando anche alla 24 ore di Le Mans.
Il 26 Novembre 2012 la University of Westminster gli ha conferito la Laurea honoris causa in Lettere.
Auguri Nick!

Video:One of These Days - Pink Floyd - Live at Pompei

sabato 26 gennaio 2013

Auguri ad Eddie van Halen

Edward Lodewijk van Halen è nato ad Amsterdam il 26 gennaio del 1955, anche se è naturalizzato americano, in quanto si trasferì con la famiglia a Pasadena (USA) nel 1962.
Verso la metà degli anni '70 con il fratello Alex (batteria) fondò i Van Halen, a cui si aggregarono il cantante David Lee Roth ed il bassista Michael Anthony.
Purtroppo, dopo il 1998 Eddie si ammalò ed il gruppo si sciolse.
Dopo qualche anno di silenzio e la guarigione di Eddie, i Van Halen si sono riformati,da prima con Sammy Hagar alla voce, poi il ritorno di Lee Roth, con l' ingresso nel gruppo di Wolfgang Van Halen ( figlio di Eddie) al basso.
Eddie è un grande innovatore della chitarra, forse l' unico dai tempi di Jimi Hendrix, in quanto con la tecnica del tapping (ma non solo), ha rivoluzionato il modo di suonare lo strumento e quindi di aprire a nuovi generi musicali!
Auguri grande Eddie, ma quando verrai in Italia?

Video:Van Halen - Ice Cream Man - Jacksonville FL 4-16-12

venerdì 25 gennaio 2013

La canzone di oggi è Jigsaw Puzzle (Rolling Stones)

Oggi vorrei parlarvi di una canzone dei Rolling Stones, contenuta nel bellissimo album "Beggars Banquet" del 1968, intitolata "Jigsaw Puzzle".
Per chi non conosce bene i lavori della band questo brano rock-blues non è molto famoso, in quanto  non è mai stato eseguito nei concerti, cosa strana perchè è l' unica traccia dell' album mai suonata live.
Come dicevo, la canzone è un bel rock blues molto trascinante, per certi versi simile alla più nota "Simpathy For The Devil" anche per la durata dell' esecuzione.
Le registrazioni del brano iniziarono il 25 marzo del 1968, agli Olympic Sound Studios ed inizialmente Brian Jones non partecipò alle sessioni, così la band vedeva Mick Jagger alla voce e chitarra acustica, Keith Richards alla chitarra slide, Bill Wyman al basso, Charlie Watts alla batteria ed al pianoforte Nicky Hopkisn.
Solo nella versione finale fu aggiunto il mellotron suonato da Jones.
Il testo è una sorta di autoritratto della band in stile dylaniano, dove compaiono i seguenti personaggi:

  1. Un vagabondo che mangia un panino al mentolo e la figlia del Vescovo che passa gelosa per strada
  2. Un gangster spaventato con la sua pistola, che quando torna a casa dai suoi bambini è un uomo di famiglia e molto religioso
  3. Il cantante che è arrabbiato per essere stato gettato tra i leoni
  4. Il bassista che è nervoso per tutte le ragazze che lo aspettano
  5. Il batterista che è stato picchiato mentre teneva il tempo
  6. Il chitarrista che appare di fuori e che la band al completo è fatta di sbandati
  7. 20000 vecchiette che sventolano i loro fazzoletti bruciando le loro pensioni urlando  "Non è giusto"
  8. Un reggimento di soldati schierati 
  9. La Regina che suonando il talliho grida "Che cazzo succede?" caricando contro le vecchiette che alla fine strillano ironicamente un "Grazie"
  10. Il narratore che aspetta pazientemente con la sua donna sul pavimento facendo il puzzle prima che piova nuovamente
Buon ascolto!



martedì 22 gennaio 2013

Mick Jagger e Ronnie Wood (Rolling Stones)

In questi giorni Ronnie Wood, chitarrista dei Rolling Stones, sta postando alcune foto dalla sua pagina di  Facebook, regalandoci alcune immagini che sono l' essenza del rock.
L' immagine di oggi, in bianco e nero, ci riporta agli anni d' oro della band, intorno alla metà degli anni '70, e ci mostra un sorridente Wood con la sua chitarra con un madido Jagger in una delle sue pose quasi appoggiato a lui.
Il rock è divertimento, ma è anche sudore, perchè quando sul palco si dà l' anima bisogna coinvolgere il pubblico e gli Stones sono dei veri maestri in questo.
Sono passati 50 anni dagli esordi dei Rolling Stones, ma loro esistono sempre ed hanno ancora voglia di stupire e forse di stupirsi, suonando sul palco e fare rock, come probabilmente faranno fin quando riusciranno a farlo.


domenica 20 gennaio 2013

Auguri a Paul Stanley (KISS)

Stanley Harvey Eisen, meglio conosciuto come Paul Stanley, è nato a Manhattan (New York City, USA) il 20 gennaio 1952 ed è un cantautore, chitarrista e polistrumentista, pittore, frontman dei Kiss assieme a Gene Simmons.
La sua attività musicale cominciò nei primi anni '70 e poco più tardi entrò nella formazione dei Wicked Lester di Gene Simmons, con i quali incisero un disco mai ufficialmente pubblicato.
Allo scioglimento della band, Simmons e Stanley formarono i KISS assieme a Peter Criss alla batteria ed Ace Frehley alla chitarrista solista, un gruppomusicale che avrebbe fatto la storia del rock, suonando dal glam all' hard rock.
Stanley divenne The Starchild ed il suo volto si alternava a quello di The Demon Gene Simmons fino a quando la band abbandonò il trucco: da quel momento il vero trascinatore divenne Paul, quello che si sentiva più a suo agio senza la maschera.
Paul è dotato di voce quasi tenorile, con acuti molto potenti ed una discreta padronanza anche nell' suo del falsetto.
Come solista ha fatto 3 album di discreto successo ed è stato eletto, dalla rivista Hard Rock Hit Parader, come il 18° miglior cantante hard rock di sempre.
Auguri Stanley!

Video:Paul Stanley's voice timeline - Love Gun

sabato 19 gennaio 2013

Janis Joplin oggi avrebbe 70 anni

Janis Lyn Joplin era nata a Port Arthur (USA) il 19 gennaio 1943 ed oggi avrebbe avuto 70 anni.
Lei è stata la voce femminile del rock e del blues, che in meno di dieci anni di attività ha segnato la musica con quella sua voce inconfondibile come pochi altri.
Il suo modo di essere artista ed hippy, la sua carica emotiva nel cantare, i suoi eccessi, le sue battaglie per l' uguaglianza tra neri e bianchi americani l' avevano fatta diventare un mito giàin vita, ma forse la sua grandezza era tale che non poteva più stare su questa terra, così Janis morì a soli 27 anni ad Hollywood il 4 ottobre 1970 per un overdose.
Janis, come Jim Morrison, Jimi Hendrix, Brian Jones, Robert Johnson, Kurt Kobain e Amy Winehouse condivide quel maledetto destino chiamato "Club 27" ed anche "J 27", ovvero quel triste destino di artisti che sono deceduti a 27 anni e/o che avevano la lettera J nel nome.
Ascolto spesso Janis, la carica che emanano le sue canzoni sono emozioni che toccano l' anima di chi l' ascolta.
Sarebbe bello immaginare un aldilà dove questi artisti "maledetti" suonano jam con altri loro pari, come John Lennon, Jerry Garcia, Freddy Mercury, Rick Wright, Sid Barrett.....

Ci sarebbe molto da scrivere, ma oggi vorrei ricordarla così:

Video:Janis Joplin- Try (Live at Woodstock, 1969)

 

mercoledì 16 gennaio 2013

La canzone di oggi è Here comes the Sun (The Beatles)

La canzone di oggi è uno dei brani più conosciuti dei Beatles, scritta e composta da George Harrison e contenuta nell' album Abbey Road del 1969.
La storia della canzone ci riporta ad un periodo scuro per i Fab4, fatto di controversie in sala di registrazione (di lì a poco i Beatles si sarebbero sciolti), riunioni burocratiche alla Apple (la loro casa discografica) e non ultimo il fatto che Harrison fosse stato trovato in possesso di marijuana.
Secondo la leggenda, un pomeriggio George prese una pausa da tutto, ritrovandosi nel proprio giardino con Eric Clapton sotto un bel sole, cosa che lo ispirò a scrivere un testo.
Il brano è una splendida ballata in chiave folk rock, dove la chitarra acustica di Harrison fu accordata alzando di 7 semitoni e con una ritmica molto particolare, melodica e semplice da ascoltare, ma molto complessa per struttura, alternando battute in 11/8, 4/4 e 7/8.
Alla registrazione non fu presente John Lennon, il quale si trovava in ospedale a seguito di un incidente stradale, così che il Moog lo suonò lo stesso Harrison.

Testo:


Here comes the sun, 
Here comes the sun,
And I say "It's all right"

Little darling, it's been a long, cold lonely winter.
Little darling, it feels like years since it's been here.

Here comes the sun,
Here comes the sun,
And I say "It's all right"

Little darling, the smile returning to their faces.
Little darling, it seems like years since it's been here.

Here comes the sun,
Here comes the sun,
And I say "It's all right"

Sun, sun, sun here it comes.
Sun, sun, sun here it comes.
Sun, sun, sun here it comes.
Sun, sun, sun here it comes.
Sun, sun, sun here it comes.

Little darling, I feel that ice is slowly melting.
Little darling, it seems like years since it's been clear.

Here comes the sun,
Here comes the sun,
And I say "It's all right,
It's all right,
It's all right"


venerdì 11 gennaio 2013

Ricordando "Big Man"Clarence Clemons

L'11 gennaio del 1941, a Norfolk (USA), nasceva Clarence Clemons, il mitico sassofonista della E-Street Band di Bruce Springsteen.
La sua storia musicale cominciò alla fine degli anni '50, quando a soli 18 anni entrò in studio di registrazione con i Tyrone Ashley's Funky Music Machine, i cui membri inseguito entrarono a far parte dei Parliament-Funkadelic.
Nei primi anni '60 Big Man formò la sua prima band, i The Vibratones, con cui suonava cover di James Brown.
La grande svolta avvenne qualche anno più tardi, quando Clemons entrò a far parte della band di Bruce Springsteen, formando la E Street Band ed entrando nella leggenda del rock e non solo.
Clarence morì il 18 giugno 2011, dopo una settimana di ricovero a seguito di in ictus a Palm Beach in Florida.
Clemons era un ottimo sassofonista ed emanava una grande simpatia, una persona che manca molto alla musica ed in particolare al Boss, il quale ad ogni concerto lo presentava come "il più grande uomo che io abbia mai visto".

Questo è il mio ricordo ad grande musicista:

mercoledì 9 gennaio 2013

Auguri a Jimmy Page (Led Zeppelin)

James Patrick Page, meglio conosciuto come Jimmy Page, è nato a Londra il 9 gennaio del 1944 ed oggi compie 69 anni. 
Chitarrista, compositore, è in attività dai primi anni '60, quando cominciò a suonare negli Yardbirds di Mayall. 
Chitarrista eclettico, con solide basi blues, è stato uno dei fondatori dei Led Zeppelin, nonchè uno dei più influenti chitarristi per i generi hard rock e heavy metal.
Auguri grande Jimmy!

Video: Led Zeppelin - Stairway to Heaven Live

martedì 8 gennaio 2013

Auguri e bentornato David Bowie

Proprio qualche giorno fa, mi ero immaginato un'intervista alla musica Rock, la quale affermava che il Duca Bianco sarebbe tornato solo se avesse trovato le idee giuste per un nuovo album, a costo di andare su Marte a trovare nuove ispirazioni.
Ebbene, oggi David Robert Jones, alias David Bowie, compie 66 anni ed annuncia il suo ritorno con un nuovo lavoro.
David è nato a Londra l' 8 gennaio 1947, ed è uno dei più geniali talenti della musica rock, capace di spaziare nei vari generi, suonando (è polistrumentista), componendo e cantando brani che sono leggenda.
Una carriera straordinaria, partita nel 1964 per entrare nella leggenda nei primi anni '70, con monumenti alla musica come The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars e Alladin Sane, trovando la musica del futuro con la trilogia berlinese ed arrivato in grande spolvero agli anni 2000, ma con il mezzo passo falso di Reality del 2003 ed il suo allontanamento dalle scene per ben 10 anni, se ne perdono le tracce, salvo qualche apparizione come con David Gilmour.
Oggi David è tornato, annunciando che nel mese di marzo uscirà il nuovo album, intitolato The Next day e già da oggi su iTunes è disponibili il primo brano, Where are we Now?, accompagnato da un videoclip firmato da Tony Oursler.
L'album conterrà 14 brani più 3 extra e la tracklist è la seguente:

1. The Next Day
2. Dirty Boys
3. The Stars (Are Out Tonight)
4. Love Is Lost
5. Where Are We Now?
6. Valentine's Day
7. If You Can See Me
8. I'd Rather Be High
9. Boss of Me
10. Dancing Out in Space
11. How Does the Grass Grow
12. (You Will) Set the World on Fire
13. You Feel So Lonely You Could Die
14. Heat
Bonus tracks:
15. So She
16. I'll Take You There
17. Plan

Where are we now? è una ballata molto dolce, con la voce di Bowie che sembra raccontare le sue inquietudini, tra immagini di Berlino in bianco e nero, dove la sua faccia e quella di una donna compaiono come peluche che guardano il susseguirsi delle immagini, con il segno del tempo visibile sul volto del Duca Bianco, pieno di teatralità come solo lui sa esprimere.
L' avevo detto, mancava solo lui per riportarci il rock vivente al completo!
Bentornato David, ci mancavi davvero, alla fine il più bel regalo per il suo compleanno ce l' hai fatto tu!


domenica 6 gennaio 2013

Auguri a due grandi della Musica Italiana: Celentano e Paolo Conte

Il 6 gennaio è il giorno dell' Epifania, ma è anche un giorno importante per la musica italiana, in quanto festeggiano il compleanno Adriano Celentano e Paolo Conte.

Adriano Celentano è nato a Milano il 6 gennaio 1938 ed è un cantautore, ballerino, showman, attore, regista e produttore italiano, che nella sua carriera ha venduto oltre i 150 milioni di dischi.

Paolo Conte è nato ad Asti il 6 gennaio 1937 ed è un cantautore, paroliere e polistrumentista italiano, uno dei più grandi jazzisti del nostro paese.

Due storie completamente diverse, ma che si sono intrecciate per dei capolavori indimenticabili, ma andiamo con ordine.

Celentano è nato a Milano da genitori pugliesi e dopo avere preso la quinta elementare si mise nel mondo del lavoro diventando un buon orologiaio.
Verso la metà degli anni '50 iniziò a cimentarsi con il nascente rock'n roll mettendo su la sua prima band,  i Rock Boys, dove hanno militato Antonio Ciacci (Little Tony) ed Enzo Jannacci.
Nel 1958 esordirono con la prima uscita discografica fatta di cover rock'n roll, ma ben presto Celentano diventerà un idolo con canzoni come 24 mila baci, uscita mentre svolgeva il servizio militare.

Conte invece è figlio di benestanti astigiani e la sua grande passione cominciò con il pianoforte, suonando musica jazz.
Laureato in giurisprudenza, Paolo esercitò la professione di avvocato fino al 1974.
Iniziò a farsi notare come paroliere e musicista e ben presto un suo brano esordì cantato ed inciso da Celentano, la canzone è Chi era Lui.
Conte ha scritto alcuni dei grandi successi del Molleggiato, come La coppia più bella del mondo e Azzurro. In seguito scrisse anche per Caterina Caselli, Patty Pravo, Jannacci e Giuni Russo (per citarne alcuni). I brani di conte sono molto belli, con quello stile di vecchio jazz e poesia come pochi sanno fare, come in brani come Bartali, La Topolino amaranto e molte altre.


Essendo due storie molto belle e lunghe, vi invito a leggere le loro biografie ai seguenti link:

Video: ADRIANO CELENTANO - AZZURRO Video: Paolo Conte - Bartali

sabato 5 gennaio 2013

Addio a Valerio Negrini, era il 5° Pooh

Valerio Negrini era nato a Bologna il 4 maggio 1946 ed è stato un musicista e paroliere fondatore dei Pooh. La sua storia musicale cominciò nel 1962, quando con Mauro Bertoli fondò i Jaguars, che poi nel 1966 diventarono i Pooh, suonando la batteria e talvolta cantando.
Con Facchinetti ha scritto alcune delle canzoni più importanti della band, ma dopo l' album Opera Prima decise di uscire dalla band, rimanendo come collaboratore, a causa di divergenze con il produttore Giancarlo Lucariello.
Ha scritto canzoni per diversi artisti, come per Marcella Bella (Sotto il Vulcano e Amici), Finardi (Trappole), Bosè (Ce la fai), Milva (Uomini addosso), Caterina Caselli (Un sogno tutto mio) e altri ancora.
Negrini si è spento nell' ospedale Santa Chiara di Trento il 3 gennaio scorso a seguito di un infarto.

 Video:Pooh - Tanta voglia di lei (1971)

venerdì 4 gennaio 2013

Intervista alla Musica Rock su David Bowie


Jeanluc: Ciao Rock! Ti vedo in ottima forma!
Rock: Ciao, sì ottima forma da cosa lo vedi?
J: Beh da Bruce Springsteen, Rolling Stones, Who, Paul McCartney, Jethro Tull... insomma di quelli in vita direi che ci sono tutti ed in buona, anzi buonissima forma.
R: Sì più o meno tutti...
J: Rock come mai ti sento titubante? ci sono anche dei buoni rocker tra i giovani
R: Certo che sì, ma ...
J: Tranquillo Rock, parlo di giovani ma non di Justin Bieber!
R: Ma che c'azzecca quello!! No, No, io mi riferisco che mi manca il genio della lampada!
J: Umm fammi capire meglio
R: Mi manca David Bowie, l' unico capace di dettare le regole del rock in anticipo...
J: Ma è da tanto che non si vede, chissà dove è..
R: Lui è su Marte, ne sono sicuro!
J: Su Marte?
R: Certo è tornato da dove è venuto per portarci la musica del futuro!
J: Ma tornerà?
R: Non lo so, ma se non troverà niente nemmeno là, allora non tornerà.
J: Capisco, lui non può tornare e fare qualcosa di normale, Bowie è sempre stato un passo davanti a tutti.
R: Già, basti pensare a Ziggy Stardust, o Heroes....
J: Ma non potrebbe mandarci il suo alter ego Ziggy?
R: Non può perchè lo uccise con Rock'n roll Suicide, se tornerà sarà qualcosa di nuovo e spiazzerà tutti e tutto, come solo lui può!
J: Quindi pensi che David non si fa vedere per quello?
R: Ricordati, David Bowie è stato un genio, cosa sarebbe stato il Glam senza di lui? E Rebel Rebel? fu uno dei primi riff punk eppure a quel tempo nessuno sapeva cosa fosse..E Scary Monsters?
J: Ho capito, David Bowie non tornerà se non avrà qualcosa per tornare ai suoi livelli musicali e non farà niente solo per soldi!
R: Esatto, ma non solo,!Voglio dire una cosa a te e tutti quelli che mi ascoltano, David Bowie è Arte, uno pieno di estro e sono sicuro che sta ascoltando tanta musica per tutto il Mondo e nello Spazio, del tutto lui è un Marziano che varie volte ci ha riportato la musica dal futuro, quindi non si sputtanerà con un ritorno dove affermerebbero che sarebbe solo una questione di denaro, che a lui certo non manca.

Grazie Musica Rock, ci hai ricordato che l' unico che manca all' appello è il Duca Bianco, uno che alla musica manca molto, anzi troppo!


Video: David Bowie - Space Oddity

 

Auguri a Michael Stipe (R.E.M.)

John Michael Stipe è nato a Decatur (USA) il 4 gennaio 1960 ed è un cantautore e produttore cinematografico, leader dei R.E.M., band purtroppo sciolta il 21 settembre 2011. 
Stipe era uno studente di Arte, quando fu "folgorato" dall'album "Horses di Patti Smith, che lo portò di fatto ad intraprendere la carriera musicale. 
Oltre a Patti Smith, Stipe è un appassionato di Velvet Undergroung, Talking Heads e della musica Punk Rock in generale. 
Auguri Michael. Video:R.E.M. - Drive


giovedì 3 gennaio 2013

Auguri a John Paul Jones (Led Zeppelin)

John Baldwin, alias come John Paul Jones, è nato a Sidcup (UK) il 3 gennaio 1946)ed è un musicista e compositore britannico, storico bassista e tastierista dei Led Zeppelin.
All' età di 4 anni iniziò a studiare pianoforte dal padre, che era un noto musicista degli anni '40 e '50, rimanendo affascinato da artisti come Big Bill Broonzy, Charles Mingus e Sergei Rachmaninoff.
A 14 anni divenne l' organista di una chiesa locale ed acquistò il suo primo basso.
Ben presto le sue grandi doti musicali lo portarono ad essere un importante session man, collaborando addirittura con i Rolling Stones (dove arrangiò gli archi per la stupenda She's a Rainbow), Jeff Beck, Rod Stewart, Cat Stevens e molti altri.
Proprio con Jeff Beck conobbe il chitarrista Jimmy Page, il quale voleva riformare una band dopo la fine degli Yardbirds, di lì a poco nacque una delle più importanti band del rock, i Led Zeppelin.
Dopo lo scioglimento degli Zeppelin, ha continuato la sua attività di collaboratore musicista, suonando con Foo Fighters, R.E.M., Heart, Ben E. King, Paul McCartney, Peter Gabriel e molti altri.
Ultimamente lo abbiamo rivisto in TV lo scorso 5 dicembre, al David Letterman insieme a Page e Plant per la presentazione del CD/DVD dei Led Zeppelin, intitolato Celebration Day, divertendo e divertendosi con il suo humor inglese e di cui vi ripropongo con i sottotitoli in italiano. Auguri John!

 

Auguri a Stephen Stills

Stephen Stills è nato a Dallas (USA) il 3 gennaio 1945 ed è un cantautore e chitarrista, membro storico dei Buffalo Springfield e Crosby, Stills, Nash and Young.
Con delle ottime conoscenze della musica folk blues e latina, ha scritto brani rimasti nella storia del rock e del folk, facendo grandi collaborazioni con musicisti come Eric Clapton, Jimi Hendrix e molti altri!
Maggiori info su http://it.wikipedia.org/wiki/Stephen_Stills .
Auguri Stephen!

Video:Neil Young with Stephen Stills - Long May You Run

mercoledì 2 gennaio 2013

John Fogerty : Fortunate Son

Peter Framton (Bill Wyman Rhythm Kings)- Melody

Mike Oldfield :Tubular Bells live Montreaux 1981

Alvin Lee (Ten Years After) I'm going home live Woodstock

Ronnie Wood (Rolling Stones) You Can't always get what you want

I 5 grandi chitarristi esclusi dalla classifica di Rolling Stone

In questi giorni è uscita la classifica di Rolling Stone, la mitica rivista "Bibbia" del rock, che come sempre ho acquistato per tenermi aggiornato e prendere spunto per alcuni dei miei post.
Ho letto e riletto la classifica, ma non tanto per come è stata stilata, quanto per 5 nomi che non ho trovato al suo interno.
Più o meno ci sono tutti quelli che contano, come dicevo, il numero 1 rimane e rimarrà Jimi Hendrix (e questo è indiscutibile), poi ci sono Clapton, Page, Keith Richards etc... ma alla fine non ho trovato questi nomi: Ronnie Wood (Rolling Stones), Alvin Lee (Ten Years After), Mike Oldfield (solista), Peter Frampton (solista) e John Fogerty (CCR).
Beh adesso vi dirò perchè questi dovevano starci, almeno nei confronti di alcuni come i buoni Jack White e Link Wray, che in confronto ai cinque sopra citati non hanno dato il giusto contributo alla memoria del rock.

  1. Ronnie Wood è nei Rolling Stones dal 1974, grazie a lui la band ha avuto nuova linfa verso generi per loro fino ad allora distanti, come il pop e la new wave, con assoli interessanti come nel LOVE YOU LIVE del 1977, si prenda ad esempio YOU CAN'T ALWAYS GET WHAT YOU WANT
  2. Alvin Lee è un ottimo solista, per il quale basterebbe essere ricordato per la sua esibizione a Woodstock nel 1969, con quell' assolo in I'M GOING HOME, una vera forza di velocità ed improvvisazione rock-blues.
  3. Mike Oldfield, capace di suonare ogni cosa con grande maestria, in particolare i suoi assoli di chitarra mai banali e capaci di spaziare nei vari generi musicali
  4. Peter Framton, ottimo musicista che con la sua tecnica nel 1976 sfoderò il disco Live più venduto della storia, ovvero il monumentale FRAMPTON COMES ALIVE!, ma anche accompagnando David Bowie nel suo tour più bello, quello del Glass Spider Tour.
  5. John Fogerty, cantante e chitarrista di quella grande band che erano i Creedence Clearwater Revival, il quale ha sempre fatto cose semplici ma bellissime, come in FORTUNATE SON O PROUD MARY.
Non è mia intenzione andare contro quella classifica, anche perchè i votanti sono musicisti di fama mondiale ed ognuno di essi avrà pensato alle proprie influenze ed ai propri gusti,  ma per me almeno uno di questi ci sarebbe stato bene tra i primi 100... Voi cosa ne pensate?

Oggi pubblicherò altri 5 post, con le canzoni che ritengo importanti per sostenere la mia tesi

martedì 1 gennaio 2013

Buon 2013 e prima canzone: The Beatles - Hey Jude

Augurandovi Buon Anno, apro l' anno con una delle più belle canzoni di sempre, la stupenda Hey Jude dei Beatles.
Il brano fu scritto da Paul McCartney nel 1968, originariamente intitolata Hey Jules, poi trasformata in Hey Jude per motivi fonetici, era una dedica di conforto per Julian, il primogenito di John, il quale si trovava in difficoltà per la separazione dei suoi genitori.
La canzone uscì nel White Album,  poi fu pubblicata come singolo nel 1968 e infine inserita nella raccolta Hey Jude.
La parte del coro finale, che dura circa 4 minuti, è una delle più belle esecuzioni corali della band e forse di tutta la storia del rock, tanto che la rivista Rolling Stone la colloca all'ottavo posto nella classifica delle 500 migliori canzoni di sempre.
Eppure, durante la registrazione vi furono diverse divergenze nella band, sia per gli arrangiamenti di Harrison, sia perchè Lennon avrebbe voluto la sua canzone Revolution sul lato A del 45", nonché alcuni battibecchi con gli orchestrali che non volevano unirsi al coro.
A questo punto vi lascio con la canzone e....
BUON 2013!!