William Michael Albert Broad, meglio conosciuto come Billy Idol, è nato a Stanmore (UK) il 30 novembre 1955 ed è un cantautore ed attore diventato famosissimo negli anni '80 grazie a delle hit come "White Wedding", "Rebel Yell", "Eyes Without a Face" e "Flesh For Fantasy".
La sua carriera iniziò intorno al 1977, come frontman della Punk band "Generation X", ma fu negli anni'80 con il suo stile punk, prestato talvolta al pop, a sfondare e diventare un fenomeno mondiale.
Nonostante un periodo di crisi negli anni '90, Billy è sempre attivo, grazie anche al felice connubio con il chitarrista Steve Stevens, con cui nelle esibizioni live riesce a tirare fuori il meglio del suo repertorio.
Auguri Billy!
Video:Billy Idol - Flesh For Fantasy
venerdì 30 novembre 2012
giovedì 29 novembre 2012
Auguri a John Mayall
John Mayall è nato a Macclesfield (UK) il 29 novembre 1933 ed è un musicista, compositore, cantante, vero punto di riferimento del blues inglese.
Nella sua band, i leggendari Bluesbreakers, hanno militato chitarristi (e non solo) alle prime armi, che magicamente hanno fatto la storia del rock blues anglosassone, come Eric Clapton, Jimmy Page, Mick Taylor, Peter Green, Jack Bruce: nomi importanti che si sono fatti le ossa con Mayall, imparando il blues e facendolo apprezzare a tante generazioni.
John Mayall è stato l' emblema della transizione tra il blues anni '50 e quello degli anni '60, ma sopratutto è stato il talent scout di musicisti che hanno fatto il blues del futuro.
Auguri John!
Video:Eric Clapton & John Mayall with The Blues Breakers - Hideaway HD
Nella sua band, i leggendari Bluesbreakers, hanno militato chitarristi (e non solo) alle prime armi, che magicamente hanno fatto la storia del rock blues anglosassone, come Eric Clapton, Jimmy Page, Mick Taylor, Peter Green, Jack Bruce: nomi importanti che si sono fatti le ossa con Mayall, imparando il blues e facendolo apprezzare a tante generazioni.
John Mayall è stato l' emblema della transizione tra il blues anni '50 e quello degli anni '60, ma sopratutto è stato il talent scout di musicisti che hanno fatto il blues del futuro.
Auguri John!
Video:Eric Clapton & John Mayall with The Blues Breakers - Hideaway HD
domenica 25 novembre 2012
I Rolling Stones stasera live a Londra e il loro nuovo video (sexy)
Questa sera i Rolling Stones suoneranno alla 02 Arena di Londra, riproponendosi con la band al completo e due guest star, il leggendario Jeff Beck e la brava Mary J. Blige.
Certamente la band di Mick Jagger e soci vuole onorare la serata con un super show, anche in virtù delle molte Sterline spese dal pubblico per accaparrarsi i biglietti, ma ancora la scaletta rimane un mistero, proprio per fare aumentare l' attesa del concerto.
Nel frattempo è uscito il tanto atteso video del nuovo brano Doom and Gloom, che è stato registrato dal regista Jonas Åkerlund e dove compare in topless l’attrice svedese Noomi Rapace.
Ancora una volta i Rolling Stones si tengono al passo con i tempi, sia musicalmente che per il video, che per vederlo nella versione Uncensored bisogna avere compiuto i 18 anni.
Certamente la band di Mick Jagger e soci vuole onorare la serata con un super show, anche in virtù delle molte Sterline spese dal pubblico per accaparrarsi i biglietti, ma ancora la scaletta rimane un mistero, proprio per fare aumentare l' attesa del concerto.
Nel frattempo è uscito il tanto atteso video del nuovo brano Doom and Gloom, che è stato registrato dal regista Jonas Åkerlund e dove compare in topless l’attrice svedese Noomi Rapace.
Ancora una volta i Rolling Stones si tengono al passo con i tempi, sia musicalmente che per il video, che per vederlo nella versione Uncensored bisogna avere compiuto i 18 anni.
sabato 24 novembre 2012
Ricordando Freddy Mercury
Era il 24 novembre del 1991, quando Farrokh Bulsara, meglio conosciuto come Freddy Mercury, moriva a soli 45 anni per causa di una broncopolmonite aggravata dall' AIDS.
Freddy era straordinario dotato di voce e carisma eccezionali, che fecero di lui uno dei cantanti più importanti della storia del rock e non solo.
Dopo 21 anni dalla sua morte, il suo mito non conosce crisi ed orde di fans aumentano ogni anno dopo avere scoperto la grandiosità del personaggio( e della sua musica).
Freddy Mercury: Stone Town, 5 settembre 1946 – Londra, 24 novembre 1991
Video:Queen - 'Who Wants To Live Forever'
Freddy era straordinario dotato di voce e carisma eccezionali, che fecero di lui uno dei cantanti più importanti della storia del rock e non solo.
Dopo 21 anni dalla sua morte, il suo mito non conosce crisi ed orde di fans aumentano ogni anno dopo avere scoperto la grandiosità del personaggio( e della sua musica).
Freddy Mercury: Stone Town, 5 settembre 1946 – Londra, 24 novembre 1991
Video:Queen - 'Who Wants To Live Forever'
giovedì 22 novembre 2012
I Rolling Stones al gran completo per il Tour del cinquantennale
Già un anno fa Keith Richards affermò che per le celebrazioni del 50° della band, sarebbe stato bello far suonare anche gli ex Rolling Stones, il mitico bassista Bill Wyman ed il grande chitarrista Mick Taylor.
Oggi pare che questa sarà una certezza, si potrà rivedere la band degli anni d' oro, per intendersi quelli di Sticky Fingers ed Exile on Main Street, probabilmente con dei Blues da paura, come nel più bel live della band, Get Yer Ya-Ya's Out!.
Non voglio togliere niente all' ottimo Ron Wood, anzi gli va dato atto che se gli Stones hanno fatto 50 anni molto è merito suo, della sua tecnica chitarristica, del suo carisma, sicuramente maggiore di Taylor, ed anche alla presenza scenica maggiore rispetto al suo predecessore e al bassista Billy Wyman.
Insomma gli Stones fanno le cose in grande, ma non credo assolutamente che sia il canto del cigno, questi ragazzi di 70 anni sanno ancora fare troppo bene il loro lavoro per lasciarlo ed hanno ancora voglia di far parlare di se...
Video:Rolling Stones - Sympathy for the devil (Get Yer Ya-Ya's Out!)
Grandissimo assolo di Keith Richards
Oggi pare che questa sarà una certezza, si potrà rivedere la band degli anni d' oro, per intendersi quelli di Sticky Fingers ed Exile on Main Street, probabilmente con dei Blues da paura, come nel più bel live della band, Get Yer Ya-Ya's Out!.
Non voglio togliere niente all' ottimo Ron Wood, anzi gli va dato atto che se gli Stones hanno fatto 50 anni molto è merito suo, della sua tecnica chitarristica, del suo carisma, sicuramente maggiore di Taylor, ed anche alla presenza scenica maggiore rispetto al suo predecessore e al bassista Billy Wyman.
Insomma gli Stones fanno le cose in grande, ma non credo assolutamente che sia il canto del cigno, questi ragazzi di 70 anni sanno ancora fare troppo bene il loro lavoro per lasciarlo ed hanno ancora voglia di far parlare di se...
Video:Rolling Stones - Sympathy for the devil (Get Yer Ya-Ya's Out!)
Grandissimo assolo di Keith Richards
Auguri a Little Steven
Steven Van Zandt, alias Little Steven, è nato a Winthrop (USA) il 22 novembre 1950 ed è il leggendario chitarrista della E-Street Band si Bruce Springsteen.
Cantante, musicista, compositore, conduttore radiofonico ed anche attore, è un attivista per i diritti razziali, tanto che nel 1985 fondò un'associazione di artisti contro l'apartheid, chiamata Artists United Against Apartheid, , in cui hanno militato Bruce Springsteen, gli U2, Bob Dylan, Simple Minds ed altri, incidendo la canzone Sun City.
Lasciò la band del Boss nel 1984, scrivendo alcune hit di buon successo, poi nel 1995 è tornato nella E-Street Band, dove ha sempre dato il meglio di se stesso.
Auguri Little Steven!
Video:LITTLE STEVEN:SUN CITY LIVE [1990]
Cantante, musicista, compositore, conduttore radiofonico ed anche attore, è un attivista per i diritti razziali, tanto che nel 1985 fondò un'associazione di artisti contro l'apartheid, chiamata Artists United Against Apartheid, , in cui hanno militato Bruce Springsteen, gli U2, Bob Dylan, Simple Minds ed altri, incidendo la canzone Sun City.
Lasciò la band del Boss nel 1984, scrivendo alcune hit di buon successo, poi nel 1995 è tornato nella E-Street Band, dove ha sempre dato il meglio di se stesso.
Auguri Little Steven!
Video:LITTLE STEVEN:SUN CITY LIVE [1990]
mercoledì 21 novembre 2012
Il ritorno di Eric Clapton
Eric Clapton è un mito vivente, la sua chitarra è storia tra rock e l' amore per il blues.
In questi giorni c'è un gran parlare di lui, perchè sono venute fuori alcune novità che di seguito vi racconterò.
Tutto è cominciato a metà novembre, quando Clapton ha fatto parlare di se nelle pagine di finanza, quando un suo orologio, un Patek Philippe, alla cifra record di 3, 6 milioni di Sterline, qualcosa circa i 3 milioni di Euro.
In seguito si è rifatta viva la sua ex fiamma Lory Del Santo, che vorrebbe tornare con il chitarrista, da cui ebbe un figlio, Conor, purtroppo scomparso prematuramente a seguito di una disgrazia e ricordato nella splendida e commovente Tears in Heaven.
In questi giorni verrà battuta all' asta una lettera di John Lennon, datata 29 settembre 1971, in cui l' ex Beatles cercava di convincere Clapton a sostituire George Harrison nei Beatles o addirittura di fare una nuova band inglese e, secondo il battitore d' asta, l' affare sfumò di poco...ve lo immaginate davvero se Slowhand fosse entrato nei Fab4?
Il 4 dicembre prossimo, uscirà una versione rimasterizzata in versione deluxe del mitico album Slowhand, in occasione dei 35 anni dalla prima pubblicazione.
Il cofanetto, conterrà 2 cd ed un vinile, con ben 4 inediti registrati durante le session dell' album, di cui uno dei brani è un duetto con la cantante Yvonne Elliman, la mitica Maddalena del musical Jesus Christ Superstar!
Nei prossimi giorni, Clapton annuncerà il suo tour, sperando che torni anche in Italia...
Video: Eric Clapton - Tears in Heaven
In questi giorni c'è un gran parlare di lui, perchè sono venute fuori alcune novità che di seguito vi racconterò.
Tutto è cominciato a metà novembre, quando Clapton ha fatto parlare di se nelle pagine di finanza, quando un suo orologio, un Patek Philippe, alla cifra record di 3, 6 milioni di Sterline, qualcosa circa i 3 milioni di Euro.
In seguito si è rifatta viva la sua ex fiamma Lory Del Santo, che vorrebbe tornare con il chitarrista, da cui ebbe un figlio, Conor, purtroppo scomparso prematuramente a seguito di una disgrazia e ricordato nella splendida e commovente Tears in Heaven.
In questi giorni verrà battuta all' asta una lettera di John Lennon, datata 29 settembre 1971, in cui l' ex Beatles cercava di convincere Clapton a sostituire George Harrison nei Beatles o addirittura di fare una nuova band inglese e, secondo il battitore d' asta, l' affare sfumò di poco...ve lo immaginate davvero se Slowhand fosse entrato nei Fab4?
Il 4 dicembre prossimo, uscirà una versione rimasterizzata in versione deluxe del mitico album Slowhand, in occasione dei 35 anni dalla prima pubblicazione.
Il cofanetto, conterrà 2 cd ed un vinile, con ben 4 inediti registrati durante le session dell' album, di cui uno dei brani è un duetto con la cantante Yvonne Elliman, la mitica Maddalena del musical Jesus Christ Superstar!
Nei prossimi giorni, Clapton annuncerà il suo tour, sperando che torni anche in Italia...
Video: Eric Clapton - Tears in Heaven
martedì 20 novembre 2012
Mick Jagger incorona i One Direction
I One Direction sono una delle nuove band idolatrate dai teenager di tutto il mondo e, per come si stanno facendo strada, ricordano i primi Rolling Stones.
Non pensiate che sia io a dirlo, non è che sono molto esperto degli One Direction, ma il grande Mick Jagger, che dopo avere visto i video dei loro live, si è ricordato delle loro prime uscite, talvolta a disagio nel ruolo, ma felici di essere buttati in pasto ai fans!
Insomma, se Sir Mick ha sentenziato, molto probabilmente ha visto della stoffa in questi nuovi artisti e forse vale la pena davvero di seguirli, se vi piace il genere.
Addirittura ci sarebbero voci che Harry Styles, membro degli One Direction, potrebbe interpretare la parte di Mick Jagger in un film sui Rolling Stones, che dovrebbe intitolarsi Exile on Main Street, uno dei più bei album delle pietre rotolanti e della storia del rock in genere!
Video:The Rolling Stones - Under My Thumb (Live 1966)
Video:One Direction - What Makes You Beautiful (Live)
Non pensiate che sia io a dirlo, non è che sono molto esperto degli One Direction, ma il grande Mick Jagger, che dopo avere visto i video dei loro live, si è ricordato delle loro prime uscite, talvolta a disagio nel ruolo, ma felici di essere buttati in pasto ai fans!
Insomma, se Sir Mick ha sentenziato, molto probabilmente ha visto della stoffa in questi nuovi artisti e forse vale la pena davvero di seguirli, se vi piace il genere.
Addirittura ci sarebbero voci che Harry Styles, membro degli One Direction, potrebbe interpretare la parte di Mick Jagger in un film sui Rolling Stones, che dovrebbe intitolarsi Exile on Main Street, uno dei più bei album delle pietre rotolanti e della storia del rock in genere!
Video:The Rolling Stones - Under My Thumb (Live 1966)
Video:One Direction - What Makes You Beautiful (Live)
Ricordando Duane Allman
Howard Duane Allman era nato a Nashville (USA) il 20 novembre 1946 ed è stato uno dei più importanti chitarristi di sempre.
Noto con il soprannome di Skydog fondò i "The Allman Brothers Band" con suo fratello Gregg, una band fantastica, con dei blues belli e ricchi di improvvisazioni.
Duane aveva una tecnica sofisticata nell' uso dello slide e dell' improvvisazione, tanto che con Eric Clapton incise quello stupendo brano che è Layla, con le chitarre dei due che sembravano svettare all' infinito.
Il 29 ottobre del 1971, Duane morì a seguito di un incidente con la proprio moto, mentre si trovava a Macon in Georgia e la stessa sorte capitò, nello stesso luogo l' 11 novembre 1972, all'amico bassista Berry Oakley, che è sepolto a fianco del chitarrista.
Video: The Allman Brothers - Whipping Post, 9/23/70
Noto con il soprannome di Skydog fondò i "The Allman Brothers Band" con suo fratello Gregg, una band fantastica, con dei blues belli e ricchi di improvvisazioni.
Duane aveva una tecnica sofisticata nell' uso dello slide e dell' improvvisazione, tanto che con Eric Clapton incise quello stupendo brano che è Layla, con le chitarre dei due che sembravano svettare all' infinito.
Il 29 ottobre del 1971, Duane morì a seguito di un incidente con la proprio moto, mentre si trovava a Macon in Georgia e la stessa sorte capitò, nello stesso luogo l' 11 novembre 1972, all'amico bassista Berry Oakley, che è sepolto a fianco del chitarrista.
Video: The Allman Brothers - Whipping Post, 9/23/70
lunedì 12 novembre 2012
Ricordando Mitch Mitchell
John Ronald "Mitch" Mitchell era nato ad Ealing (UK) il 9 luglio 1947 ed è stato il leggendario batterista della The Jimi Hendrix Experience.
Mitch era un batterista autodidatta, che prima di sfondare nella musica lavorava come attore in alcune fiction per tv e radio.
Nella sua carriera ha collaborato con tanti artisti, ma oggi lo vorrei ricordare per l'essere stato il batterista dei Dirty Mac, il super gruppo che si formò per lo show dei Rolling Stones, intitolatoThe Rolling Stones Rock and Roll Circus del 1968 che era così formato:
John Lennon (The Beatles) - Voce e chitarra
Keith Richards (Rolling Stones) - Basso
Eric Clapton (Cream) - Chitarra
Mitch Mitchell (The Jimi Hendrix Experience) - Batteria
Yoko Ono (John Lennon) - vocalizzi in "Whole lotta Yoko"
Ivry Gitlis (ora Mambasciatore dell' UNESCO) - violinista per "Whole lotta Yoko"
Mitchell morì il 12 novembre 2008, all' età di 61 anni, nella camera d' albergo che lo ospitava a Portland (USA), durante il tour tributo a Jimi Henrdix.
Mitch è stato sepolto a Seattle (USA), la città natale di Jimi Hendrix.
Mitch era un batterista autodidatta, che prima di sfondare nella musica lavorava come attore in alcune fiction per tv e radio.
Nella sua carriera ha collaborato con tanti artisti, ma oggi lo vorrei ricordare per l'essere stato il batterista dei Dirty Mac, il super gruppo che si formò per lo show dei Rolling Stones, intitolatoThe Rolling Stones Rock and Roll Circus del 1968 che era così formato:
John Lennon (The Beatles) - Voce e chitarra
Keith Richards (Rolling Stones) - Basso
Eric Clapton (Cream) - Chitarra
Mitch Mitchell (The Jimi Hendrix Experience) - Batteria
Yoko Ono (John Lennon) - vocalizzi in "Whole lotta Yoko"
Ivry Gitlis (ora Mambasciatore dell' UNESCO) - violinista per "Whole lotta Yoko"
Mitchell morì il 12 novembre 2008, all' età di 61 anni, nella camera d' albergo che lo ospitava a Portland (USA), durante il tour tributo a Jimi Henrdix.
Mitch è stato sepolto a Seattle (USA), la città natale di Jimi Hendrix.
Auguri a Neil Young
Neil Percival Young è nato a Toronto (Canada) il 12 novembre 1945 ed è un cantante, chitarrista, compositore ed attivista per l' ambiente.
Da bambino, Neil, fu colpito dal diabete e dalla poliomielite, cosa che gli ha caratterizzato quella sua camminata un pò zoppa, ma nonostante ciò iniziò a suonare da adolescente in delle rock band, per poi rimanere (illegalmente) a Los Angeles dove formò i Buffalo Springfield con Stephen Stills.
Nel 1969 lasciò la band per "lanciarsi" nella carriera solista,pubblicando l' album intitolato Neil Young, formando la band dei Crazy Horse.
Ormai famoso, Neil si aggregò al trio Crosby, Stills & Nash, dove entrò dritto nella leggenda.
Maggiori info su: http://it.wikipedia.org/wiki/Neil_Young
Auguri Neil!
Video:Heart of Gold (with Lyrics) Neil Young
Da bambino, Neil, fu colpito dal diabete e dalla poliomielite, cosa che gli ha caratterizzato quella sua camminata un pò zoppa, ma nonostante ciò iniziò a suonare da adolescente in delle rock band, per poi rimanere (illegalmente) a Los Angeles dove formò i Buffalo Springfield con Stephen Stills.
Nel 1969 lasciò la band per "lanciarsi" nella carriera solista,pubblicando l' album intitolato Neil Young, formando la band dei Crazy Horse.
Ormai famoso, Neil si aggregò al trio Crosby, Stills & Nash, dove entrò dritto nella leggenda.
Maggiori info su: http://it.wikipedia.org/wiki/Neil_Young
Auguri Neil!
Video:Heart of Gold (with Lyrics) Neil Young
sabato 10 novembre 2012
Ecco il secondo inedito dei Rolling Stones: One More Shot
A giorni uscirà il Best Of dei Rolling Stones intitolato "Grrr!", che ha la particolarità di contenere ben due inediti, "Doom and Gloom" (di cui vi ho già parlato) e "One more shot".
L' ultima canzone è un buon rock con un sound tipicamente da Rolling Stones, con Mick Jagger che dimostra di essere un cantante straordinario, sfidando l' età e le doti vocali di molti giovani colleghi.
Keith Richards graffia il riff come nei tempi migliori e la chitarra di Wood dimostra che un assolo di chitarra può essere buono nonostante sia di facile esecuzione, ma la cosa più che salta all' orecchio è la batteria di Watts, semplice, precisa e bella corposa!
Ho letto di alcune recensioni nelle quali si faceva presente che i testi non siano da premio oscar, ma penso che i Rolling Stones non siano mai stati dei grandi scrittori, perchè la loro verve è quella di fare dell'ottimo rock'n roll, in barba all' età ed alle critiche...
Lasciamoli suonare, questo è il rock e loro sono i Rolling Stones, che da 50 anni riempiono le nostre vite con la loro musica!
L' ultima canzone è un buon rock con un sound tipicamente da Rolling Stones, con Mick Jagger che dimostra di essere un cantante straordinario, sfidando l' età e le doti vocali di molti giovani colleghi.
Keith Richards graffia il riff come nei tempi migliori e la chitarra di Wood dimostra che un assolo di chitarra può essere buono nonostante sia di facile esecuzione, ma la cosa più che salta all' orecchio è la batteria di Watts, semplice, precisa e bella corposa!
Ho letto di alcune recensioni nelle quali si faceva presente che i testi non siano da premio oscar, ma penso che i Rolling Stones non siano mai stati dei grandi scrittori, perchè la loro verve è quella di fare dell'ottimo rock'n roll, in barba all' età ed alle critiche...
Lasciamoli suonare, questo è il rock e loro sono i Rolling Stones, che da 50 anni riempiono le nostre vite con la loro musica!
Bruce Springsteen e Roger Waters vincitori dei Billboard Touring Awards
Lo scorso 9 novembre, presso l' Hotel Roosevelt di New York, si sono svolti i Billboard Touring Awards, ovvero le premiazioni dei migliori risultati ricavate dalla vendita ai botteghini alla classifica Billboard Boxscore dell' ultimo anno.
Il Boss si è aggiudicato il premio Top Draw, per la tournée col più alto numero di biglietti venduti, mentre Roger Waters si è aggiudicato quello Top Tour per la serie di date dai maggiori incassi (lordi).
Il Boss si è aggiudicato il premio Top Draw, per la tournée col più alto numero di biglietti venduti, mentre Roger Waters si è aggiudicato quello Top Tour per la serie di date dai maggiori incassi (lordi).
Il 2013 ci porterà Roger Waters
Roger Waters, il mitico ex Pink Floyd, ha annunciato che riporterà il tour di The Wall in Italia.
Le date previste sono:
Le date previste sono:
- 26 luglio 2013 Stadio Euganeo di Padova
- 28 luglio 2013 Stadio Olimpico di Roma
I Biglietti saranno in vendita presso il circuito di TicketOne dal giorno 14 novembre alle ore 9.
Video: Roger Waters opens The Wall Live at AT&T Park San Francisco--In the Flesh?--2012-05-11
giovedì 8 novembre 2012
Paul McCartney.. forse morto...forse a Sanremo
La leggenda del P.I.D. (Paul is Dead) ha preso nuovo vigore, grazie alla puntata di Voyager e di nuove indiscrezioni sul suo conto.
Secondo nuove opinioni, Paul sarebbe davvero morto il 9 novembre del 1966 e quello che vediamo è un sosia che i Beatles avrebbero trovato addirittura in Canada.
Già.. in pochi giorni i Fab 4 avrebbero scovato un poliziotto canadese, chiamato William Billy Sheppard, a cui avrebbero fatto una plastica facciale ed insegnato a fare ciò che Paul sapeva fare, cioè suonare mancino, comporre e cantare!!
Alcuni, leggendo il nome di Sheppard, hanno subito supposto che sia lui il fantomatico Billy Shears di Sgt. Pepper's...
Però... vi immaginate voi che fortuna avrebbero avuto John, George e Ringo a trovare un sostituto in così breve tempo?
Io che sono chitarrista, so bene quanto tempo ci voglia per imparare a suonare discretamente, per lo più rendendosi indipendenti dal canto...ma la voce...quella o si ha o non si ha... quindi vi immaginate uno che canta Helter Skelter ai livelli di Macca???
Eppure talvolta le verità stanno nel mezzo, già perchè c'è un testimone alla presunta morte di Sir Paul, che è la sua vecchia Aston Martin, che attualmente si trova in Italia comprata da un collezionista.
Secondo il carrozziere, la macchina ha avuto un incidente, ma non così' grave da essere mortale, tanto più che secondo la leggenda Macca rimase decapitato...
Facciamo conto che Paul fosse rimasto coinvolto, magari rovinandosi la faccia e che per un periodo avesse suonato solo in studio, mandando a giro un sosia, che almeno non avrebbe avuto l' obbligo ne di suonare ne di cantare, ma solo di presenziare a degli eventi.... fino al 1969 quando i Fab 4 si esibirono nuovamente sui tetti della Apple, con McCartney in barba lunga, forse per mascherare qualcosa sul suo viso....
Questa potrebbe essere anche una delle spiegazioni ai vari lifting a cui si sottopone il cantante, e che la leggenda sia una grande operazione di marketing per alimentare il mito della band, con messaggi presunti e/o nascosti, copertine e vari indizi... Ma chi seminava i vari indizi era la band stessa e chi allora fece quella telefonata in cui veniva rivelata la sconvolgente verità?
Intanto per essere un morto Paul si comporta molto bene, ha annunciato di non fumare più droghe, fa il vegano, si è risposato ed ha un patrimonio da far impallidire la Regina Elisabetta... Ma secondo voi, gli altri Beatles avrebbero regalato così tanti soldi da rendere uno sconosciuto il musicista (ma non solo) più ricco del mondo?
Intanto Paul McCartney potrebbe essere uno degli ospiti del prossimo Festival di Saremo, così almeno avremo qualcosa di serio da vedere!
Chiunque sia quel signore che si esibisce con il basso Hofner del '62, per me è un grande, anzi una leggenda e non può non chiamarsi Paul McCartney!
Video: Something - Paul McCartney - Bologna 2011
Secondo nuove opinioni, Paul sarebbe davvero morto il 9 novembre del 1966 e quello che vediamo è un sosia che i Beatles avrebbero trovato addirittura in Canada.
Già.. in pochi giorni i Fab 4 avrebbero scovato un poliziotto canadese, chiamato William Billy Sheppard, a cui avrebbero fatto una plastica facciale ed insegnato a fare ciò che Paul sapeva fare, cioè suonare mancino, comporre e cantare!!
Alcuni, leggendo il nome di Sheppard, hanno subito supposto che sia lui il fantomatico Billy Shears di Sgt. Pepper's...
Però... vi immaginate voi che fortuna avrebbero avuto John, George e Ringo a trovare un sostituto in così breve tempo?
Io che sono chitarrista, so bene quanto tempo ci voglia per imparare a suonare discretamente, per lo più rendendosi indipendenti dal canto...ma la voce...quella o si ha o non si ha... quindi vi immaginate uno che canta Helter Skelter ai livelli di Macca???
Eppure talvolta le verità stanno nel mezzo, già perchè c'è un testimone alla presunta morte di Sir Paul, che è la sua vecchia Aston Martin, che attualmente si trova in Italia comprata da un collezionista.
Secondo il carrozziere, la macchina ha avuto un incidente, ma non così' grave da essere mortale, tanto più che secondo la leggenda Macca rimase decapitato...
Facciamo conto che Paul fosse rimasto coinvolto, magari rovinandosi la faccia e che per un periodo avesse suonato solo in studio, mandando a giro un sosia, che almeno non avrebbe avuto l' obbligo ne di suonare ne di cantare, ma solo di presenziare a degli eventi.... fino al 1969 quando i Fab 4 si esibirono nuovamente sui tetti della Apple, con McCartney in barba lunga, forse per mascherare qualcosa sul suo viso....
Questa potrebbe essere anche una delle spiegazioni ai vari lifting a cui si sottopone il cantante, e che la leggenda sia una grande operazione di marketing per alimentare il mito della band, con messaggi presunti e/o nascosti, copertine e vari indizi... Ma chi seminava i vari indizi era la band stessa e chi allora fece quella telefonata in cui veniva rivelata la sconvolgente verità?
Intanto per essere un morto Paul si comporta molto bene, ha annunciato di non fumare più droghe, fa il vegano, si è risposato ed ha un patrimonio da far impallidire la Regina Elisabetta... Ma secondo voi, gli altri Beatles avrebbero regalato così tanti soldi da rendere uno sconosciuto il musicista (ma non solo) più ricco del mondo?
Intanto Paul McCartney potrebbe essere uno degli ospiti del prossimo Festival di Saremo, così almeno avremo qualcosa di serio da vedere!
Chiunque sia quel signore che si esibisce con il basso Hofner del '62, per me è un grande, anzi una leggenda e non può non chiamarsi Paul McCartney!
Video: Something - Paul McCartney - Bologna 2011
Il 2013 ci porterà... Bruce Springsteen
Appena terminata la campagna vincente di Obama alle presidenziali americane, il Boss torna in tour e già ci sono voci su un suo ritorno in Italia per il 2013.
Nonostante non ci sia nessuna conferma, pare che Springsteen sia interessato a fare 3 date in Italia ed i nomi che circolano sono Milano, Napoli e Padova.
Addirittura il quotidiano Il Mattino sostiene che Bruce sarà nella città partenopea il 30 maggio 2013!
Credo che entro l'anno sapremo la verità, certo è che quando il Boss si muove è successo sicuro!
Nonostante non ci sia nessuna conferma, pare che Springsteen sia interessato a fare 3 date in Italia ed i nomi che circolano sono Milano, Napoli e Padova.
Addirittura il quotidiano Il Mattino sostiene che Bruce sarà nella città partenopea il 30 maggio 2013!
Credo che entro l'anno sapremo la verità, certo è che quando il Boss si muove è successo sicuro!
martedì 6 novembre 2012
Auguri a Glenn Frey (Eagles)
Glenn Lewis Frey è nato a Detroit (USA) il 6 novembre 1948 ed è un cantautore, musicista, attore, storico membro degli Eagles.
La sua prima apparizione musicale, fu come chitarrista e seconda voce per "Ramblin' Gamblin' Man" di Bob Seger nel 1968 e con il quale collaborerà negli anni varie volte.
Dopo avere suonato con la cantante country Linda Ronstadt, nel 1971 formò gli Eagles, inizialmente con Don Henley, Bernie Leadon e Randy Meisner.
Frey ha scritto diverse delle canzoni più famose della band, come "Take It Easy", "Peaceful Easy Feeling", "Tequila Sunrise", "Already Gone", "Lyin' Eyes", "New Kid in Town" e "Heartache Tonight".
Come solista ha avuto un discreto successo grazie alla colonna sonora del film "Un piedipiatti a Beverly Hills" grazie alla hit "The Heat Is On", ma anche per i brani "Smuggler's Blues" e "You Belong to the City", inseriti nel telefilm "Miami Vice".
Come attore, Glenn ha partecipato sempre in Miami Vice nell' episodio "Contrabbando" della prima serie. Con gli Eagles, Frey ha vinto ben Grammys, 5 American Music Awards, vendendo oltre i 120 milioni di dischi, entrando di diritto nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1998.
Auguri Glenn!
Video: The Eagles Perform "Take It Easy"
La sua prima apparizione musicale, fu come chitarrista e seconda voce per "Ramblin' Gamblin' Man" di Bob Seger nel 1968 e con il quale collaborerà negli anni varie volte.
Dopo avere suonato con la cantante country Linda Ronstadt, nel 1971 formò gli Eagles, inizialmente con Don Henley, Bernie Leadon e Randy Meisner.
Frey ha scritto diverse delle canzoni più famose della band, come "Take It Easy", "Peaceful Easy Feeling", "Tequila Sunrise", "Already Gone", "Lyin' Eyes", "New Kid in Town" e "Heartache Tonight".
Come solista ha avuto un discreto successo grazie alla colonna sonora del film "Un piedipiatti a Beverly Hills" grazie alla hit "The Heat Is On", ma anche per i brani "Smuggler's Blues" e "You Belong to the City", inseriti nel telefilm "Miami Vice".
Come attore, Glenn ha partecipato sempre in Miami Vice nell' episodio "Contrabbando" della prima serie. Con gli Eagles, Frey ha vinto ben Grammys, 5 American Music Awards, vendendo oltre i 120 milioni di dischi, entrando di diritto nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1998.
Auguri Glenn!
Video: The Eagles Perform "Take It Easy"
sabato 3 novembre 2012
Concerto benefico per le vittime di Sandy
Ieri 2 novembre, si è tenuto un concerto presso gli studi della NBC, per raccogliere fondi a favore delle vittime dell' uragano Sandy, che ha messo in ginocchio la città di New York ed altre zone degli USA, lasciando dopo il suo passaggio morte e distruzione.
"Hurricane Sandy: coming together Friday night" (questo il nome dello show) ha visto alternarsi sul palco Bruce Springsteen, Sting, Billy Joel, Bon Jovi, Christina Aguilera, Jimmy Fallon, Steven Tyler, Mary J. Blige, Tina Fey, Jon Stewart, Whoopi Goldberg e Danny DeVito.
Le donazioni possono essere effettuate tramite il sito www.redcross.org.
Il concerto è stato trasmesso in diretta questa notte, per l' Italia su Class TV (can. 27 del DTT) la quale ritrasmetterà in replica oggi alle ore 16 ed alle 21.40 e domani sia alle 14.25 che alle 23.
"Hurricane Sandy: coming together Friday night" (questo il nome dello show) ha visto alternarsi sul palco Bruce Springsteen, Sting, Billy Joel, Bon Jovi, Christina Aguilera, Jimmy Fallon, Steven Tyler, Mary J. Blige, Tina Fey, Jon Stewart, Whoopi Goldberg e Danny DeVito.
Le donazioni possono essere effettuate tramite il sito www.redcross.org.
Il concerto è stato trasmesso in diretta questa notte, per l' Italia su Class TV (can. 27 del DTT) la quale ritrasmetterà in replica oggi alle ore 16 ed alle 21.40 e domani sia alle 14.25 che alle 23.
venerdì 2 novembre 2012
Serata Pink Floyd a Firenze con i Pill Pink
I Pink Floyd sono stati una band magnifica, capaci di prenderti l' anima con la loro musica, fatta di rock-psichedelico e testi intensi.
Purtroppo dopo la scomparsa di Wright la band non esiste più, Gilmour centellina le sue uscite e l' unico attivo è stato Roger Waters che ha riportato The Wall a giro per il mondo, regalandogli nuova vita e nuovi significati.
Per gli amanti di questo straordinario gruppo, questa sera c'è l' opportunità di ascoltare i Pill Pink, una cover band originaria di Prato, che da anni porta sul palco i brani più importanti dei Pink Floyd, conservando le sonorità originali, grazie ad una ricercatezza della strumentazione quasi senza pari.
La band è costituita dai due chitarristi e cantanti Stefano Chersoni ed Alessandro Bartolini, dalle tastiere di Luca Scialà, il basso di Francesco Bini e la batteria di Gianluca Di Stasi e la bella voce di Giada Secchi ai cori, che tra l' altro dovrebbe interpretare The Great Gig in The Sky!
Il Be Bop si trova in via dei Servi 76 r a Firenze!
Purtroppo dopo la scomparsa di Wright la band non esiste più, Gilmour centellina le sue uscite e l' unico attivo è stato Roger Waters che ha riportato The Wall a giro per il mondo, regalandogli nuova vita e nuovi significati.
Per gli amanti di questo straordinario gruppo, questa sera c'è l' opportunità di ascoltare i Pill Pink, una cover band originaria di Prato, che da anni porta sul palco i brani più importanti dei Pink Floyd, conservando le sonorità originali, grazie ad una ricercatezza della strumentazione quasi senza pari.
La band è costituita dai due chitarristi e cantanti Stefano Chersoni ed Alessandro Bartolini, dalle tastiere di Luca Scialà, il basso di Francesco Bini e la batteria di Gianluca Di Stasi e la bella voce di Giada Secchi ai cori, che tra l' altro dovrebbe interpretare The Great Gig in The Sky!
Il Be Bop si trova in via dei Servi 76 r a Firenze!
giovedì 1 novembre 2012
Auguri a Keith Emerson
Keith Emerson è nato a Todmorden (UK) il 2 novembre 1944 ed è un compositore, ma sopratutto uno dei massimi tastieristi e pianisti di sempre.
Iniziò a studiare pianoforte fin da piccolo ed all' età dell' adolescenza si mise in mostra con un trio jazz, con il quale incise il suo primo 33".
La grande notorietà arrivò nel 1967, quando entrò a fare parte dei Nice, una delle prime vere band progressive al mondo, capaci di spaziare dal rock al jazz alla classica alla psichedelia.
Una caratteristica dei Nice fu il sound dell' Hammond di Emerson e ben presto la critica fu concorde nel ritenere Keith un vero genio della musica!
Dopo lo scioglimento della band, formò con Greg Lake e Carl Palmer un trio che passò subito alla leggenda, i mitici Emerson Lake e Palmer, sicuramente il gruppo più importante della scena Prog Rock, ma non solo. Gli ELP hanno pubblicato ben 34 dischi e venduto oltre i 35 milioni di copie in tutto il mondo!
Uno dei più grandi lavori di sempre del trio, fu l' album "Pictures at an Exhibition" del 1971, che si trattava di una rielaborazione rock dell'omonima composizione di Modest Musorgskij risalente al 1874: le partiture originali venivano alternate alle composizioni della band, in una sorta di viaggio tra musica classica ed incursioni folk jazz psichedeliche.
Ultimamente Emerson ha avviato una collaborazione con il noto direttore d'orchestra Terje Mikkelsen e la Munich Radio Orchestra e dovrebbe uscire un documentario intitolato "Pictures of an Exhibitionist", basato sulla propria autobiografia.
Auguri Keith!
Video:EMERSON LAKE & PALMER - Promenade & The Gnome
Iniziò a studiare pianoforte fin da piccolo ed all' età dell' adolescenza si mise in mostra con un trio jazz, con il quale incise il suo primo 33".
La grande notorietà arrivò nel 1967, quando entrò a fare parte dei Nice, una delle prime vere band progressive al mondo, capaci di spaziare dal rock al jazz alla classica alla psichedelia.
Una caratteristica dei Nice fu il sound dell' Hammond di Emerson e ben presto la critica fu concorde nel ritenere Keith un vero genio della musica!
Dopo lo scioglimento della band, formò con Greg Lake e Carl Palmer un trio che passò subito alla leggenda, i mitici Emerson Lake e Palmer, sicuramente il gruppo più importante della scena Prog Rock, ma non solo. Gli ELP hanno pubblicato ben 34 dischi e venduto oltre i 35 milioni di copie in tutto il mondo!
Uno dei più grandi lavori di sempre del trio, fu l' album "Pictures at an Exhibition" del 1971, che si trattava di una rielaborazione rock dell'omonima composizione di Modest Musorgskij risalente al 1874: le partiture originali venivano alternate alle composizioni della band, in una sorta di viaggio tra musica classica ed incursioni folk jazz psichedeliche.
Ultimamente Emerson ha avviato una collaborazione con il noto direttore d'orchestra Terje Mikkelsen e la Munich Radio Orchestra e dovrebbe uscire un documentario intitolato "Pictures of an Exhibitionist", basato sulla propria autobiografia.
Auguri Keith!
Video:EMERSON LAKE & PALMER - Promenade & The Gnome
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