lunedì 20 luglio 2009

La notte straordinaria di Bruce Springsteen a Roma

Sono tornato da poche ore ed ho dormito pochissimo, ma poco importa, perchè ho assistito ad una grande serata di Rock grazie al Boss!
Questa volta, siamo riusciti ad entrare nel "pit", dopo che ci siamo cotti per qualche ora sotto il sole, ma ne valeva davvero la pena, perchè Bruce e la E Street Band, ci hanno dato 3 ore di spettacolo senza respiro.
Il concerto è iniziato alle 22,30, con l' intro di "C'era una volta in America", poi partenza alla grande con una tiratissima di "Badlands". Il Boss ci tiene a dirci che " È bello essere nella città più bella del mondo! Siamo venuti da mille miglia per mantenere la nostra solenne promessa, curare le nostre anime e costruire una casa di musica e rumore, Roma ha bisogno del rumore!"
Così è stato, lui suonava e si donava al pubblico e, come l' anno scorso, prende i cartelli delle richieste del pubblico, così "Surprise" è dedicata ad una spettatrice del New Jersey che festeggiava gli anni al concerto, ma anche una straordinaria "Pink Cadillac", la bellissima "Hungry Heart" e "I'm on Fire". Non riesco al momento a scrivervi tutte le canzoni, ma "Thunder Road", "Dancing in the Dark", "Born to Run","Atlantic City", "The Rising", "Lonesome Day" e "Waiting On A Sunny Day"(dove si è divertito a far cantare due bambini) risuonano ancora nelle mie orecchie!
Stupende tre ciliegine.. una versione rock di "Johnny '99", una bellissima "American Skin", poi una dedica alle vittime del terremoto dell' Abruzzo, con "My City of Ruins". Prima del gran finale con la medley "Twist and Shout/ La Bamba", trovano sul palco un siparietto divertente con l' ingresso sul palco della mamma e della zia del Boss mentre suonano "American Land".
La E Street Band è in grande spolvero, con Little Steven divertente e travolgente, Clarence Clemons che concede assoli di sax e di tanto in tanto la sua voce e la grande simpatia, Max Weinberg alla batteria che con Gary Tallent al basso sembrano un rullo compressore, Nils Lofgren che si diverte ballando ed eseguendo assoli di chitarra stupendi, la bella presenza di Soozie Tyrell ai violini, Roy Bittan al piano e Charlie Giordano che ormai da oltre un anno sostituisce il compianto Danny Federici alle tastiere, nonchè due coristi( che ora non ricordo il nome...il sonno...) completano questo straordinario e leggendario gruppo!
Il Boss proseguirà con altre 2 date italiane a Torino e Udine e, consiglio, di andare a vedere questo che è veramente uno spettacolo!

Video:Bruce Springsteen @ Roma, Stadio Olimpico, 19/7/2009 - American Land