Come definire Andy Warhol? Rock? no non era un musicista, ma li conosceva tutti e, spesso ne è stato lo scopritore o l' ispiratore.. Allora dovrei definirlo pittore? regista? scultore? provocatore? Forse basterebbe dire POP ART, ma anche GLAM, no ho deciso, questo articolo può avere solo un titolo, il suo nome: ANDY WARHOL!
Andrew Warhola era nato a Pittsburgh (USA)il 6 agosto 1928 e morì a New York il 22 febbraio 1987, esattamente 23 anni fa.
Geniale e provocatore, qualsiasi cosa facesse era considerata arte, tanto che dopo la sua morte sono stati esposti pure le sue liste per la spesa!
Andy ebbe la grande idea di realizzare le sue opere in serie, grazie alla serigrafia, di fatto rendendo l' arte un bene di consumo. Supportò Lou Reed ai tempi dei Velvet Underground & Nico, per i quali realizzò la famosa copertina del "Banana Album", realizzò inoltre quella per "Sticky Fingers" dei Rolling Stones(dove compare per la prima volta la lingua come stemma), ispirò moltissimo David Bowie ( che gli dedicò la canzone con il suo nome), fino a dopo la morte quando Lou Reed e John Cale gli dedicarono il concept album "Songs for Drella". Chissà quanto dovrei scrivere,forse vi annoierei tantissimo ed allora, vediamo ed ascoltiamo il rock attraverso la sua arte!
Video: David Bowie-Andy Warhol
Video:The Velvet Underground - I'm Waiting For The Man
Video:Rolling Stones - Cant You Hear Me Knocking? (Sticky Fingers)
Video:Lou Reed & John Cale - Hello It's Me (Songs for Drella)
Un Blog dedicato a quelli che hanno fatto la storia del Rock, dagli anni '50 di Elvis Presley ai giorni nostri.
lunedì 22 febbraio 2010
venerdì 19 febbraio 2010
In ricordo di Bon Scot
Ronald Belford Scott, in arte Bon Scot, è stato l' indimenticabile cantante degli AC DC.
Nato in Scozia, a Kirriemuir, il 9 luglio 1946, all' età di 6 anni si trasferì con la famiglia a Perth, Australia, dove iniziò a studiare la batteria e la cornamusa.
Dopo aver militato come cantante in alcuni gruppi con buon successo tra il 1966 e il 1973, nel 1974 venne chiamato dagli ACDC dei fratelli Angus e Malcolm Young, per sostituire il cantante e diventandone ben presto il leader carismatico.
Nessuno in Australia era mai arrivato ad essere così amato dai giovani, tanto che gli ACDC potevano ambire ad uscire dalla loro nazione per conquistare il resto del mondo! Purtroppo, il 19 febbraio del 1980, Scot fu trovato morto nel sedile posteriore di una Renault 5 di proprietà di un amico; a tale proposito, fu detto che il decesso fu causato da eccesso di alcol, ma questo non fu mai accertato.
La pesante eredità canora, non era facile da affibbiare, ma Angus e C. trovarono come sostituto Brian Johnson, che è ancora l' attuale cantante.
Scossi ancora per la morte di Scot, nel luglio del 1980, pubblicarono il loro maggiore successo, Back in Black, che ha venduto oltre 49 milioni di copie in tutto il mondo. L' album, caratterizzato dalla copertina nera, in segno di lutto, si apre con la canzone Hells Bells, che tra i rintocchi delle campane e quelle note del riff di chitarra di Angus, sono un omaggio all' amico Bon e, con l' altra canzone, Back in Black, il disco è diventato uno dei punti di riferimento per tutto l' hard rock, consacrando gli ACDC nell'olimpo dei miti del rock e questo, nel bene e nel male, è stato grazie a Bon Scot!
Video:AC/DC - Highway to Hell (Live At Arnhem 1979)
Nato in Scozia, a Kirriemuir, il 9 luglio 1946, all' età di 6 anni si trasferì con la famiglia a Perth, Australia, dove iniziò a studiare la batteria e la cornamusa.
Dopo aver militato come cantante in alcuni gruppi con buon successo tra il 1966 e il 1973, nel 1974 venne chiamato dagli ACDC dei fratelli Angus e Malcolm Young, per sostituire il cantante e diventandone ben presto il leader carismatico.
Nessuno in Australia era mai arrivato ad essere così amato dai giovani, tanto che gli ACDC potevano ambire ad uscire dalla loro nazione per conquistare il resto del mondo! Purtroppo, il 19 febbraio del 1980, Scot fu trovato morto nel sedile posteriore di una Renault 5 di proprietà di un amico; a tale proposito, fu detto che il decesso fu causato da eccesso di alcol, ma questo non fu mai accertato.
La pesante eredità canora, non era facile da affibbiare, ma Angus e C. trovarono come sostituto Brian Johnson, che è ancora l' attuale cantante.
Scossi ancora per la morte di Scot, nel luglio del 1980, pubblicarono il loro maggiore successo, Back in Black, che ha venduto oltre 49 milioni di copie in tutto il mondo. L' album, caratterizzato dalla copertina nera, in segno di lutto, si apre con la canzone Hells Bells, che tra i rintocchi delle campane e quelle note del riff di chitarra di Angus, sono un omaggio all' amico Bon e, con l' altra canzone, Back in Black, il disco è diventato uno dei punti di riferimento per tutto l' hard rock, consacrando gli ACDC nell'olimpo dei miti del rock e questo, nel bene e nel male, è stato grazie a Bon Scot!
Video:AC/DC - Highway to Hell (Live At Arnhem 1979)
martedì 16 febbraio 2010
Jesus Christ Superstar :Gethsemane/I Only Want To Say
Oggi vorrei parlarvi di una canzone della rock opera "Jesus Christ Superstar": "Gethsemane/I Only Want To Say".
Ho scelto questo brano, sia per la bellezza, sia per le varie versioni che si sono seguite nel tempo.
Nella prima versione, cioè quella del disco del 1970, la voce di Gesù fu affidata a Ian Gillan (Deep Purple), mentre nel film del 1973, fu scelto Ted Neeley. Nel 1996, la medesima parte fu affidata a Steve Balsamo, che con l' estensione di 3 ottave e mezzo di voce, è sicuramente una delle più impressionanti.
La parte si riferisce a Gesù nell'orto dei Getsemani, dove cominciò la Passione.
Non voglio addentrarmi nel discorso religioso, anche perchè rischierei di dire cose non esatte, ma il momento è carico di drammaticità, perchè nell'opera di Tim Rice (autore dei testi) e Andrew Lloyd Webber (autore delle musiche)in questo brano Gesù arrivò ad accettare il Disegno Divino non senza considerazioni e dubbi.
Per la sua interpretazione, Ted Neeley fu candidato al Golden Globe del 1974.
Video:Video:Jesus Christ Superstar Gethsemane/I Only Want To Say (Ian Gillan)
Video:Video:Jesus Christ Superstar Gethsemane/I Only Want To Say (Ted Neeley)
Video:Jesus Christ Superstar Gethsemane/I Only Want To Say (Steve Balsamo)
Ho scelto questo brano, sia per la bellezza, sia per le varie versioni che si sono seguite nel tempo.
Nella prima versione, cioè quella del disco del 1970, la voce di Gesù fu affidata a Ian Gillan (Deep Purple), mentre nel film del 1973, fu scelto Ted Neeley. Nel 1996, la medesima parte fu affidata a Steve Balsamo, che con l' estensione di 3 ottave e mezzo di voce, è sicuramente una delle più impressionanti.
La parte si riferisce a Gesù nell'orto dei Getsemani, dove cominciò la Passione.
Non voglio addentrarmi nel discorso religioso, anche perchè rischierei di dire cose non esatte, ma il momento è carico di drammaticità, perchè nell'opera di Tim Rice (autore dei testi) e Andrew Lloyd Webber (autore delle musiche)in questo brano Gesù arrivò ad accettare il Disegno Divino non senza considerazioni e dubbi.
Per la sua interpretazione, Ted Neeley fu candidato al Golden Globe del 1974.
Video:Video:Jesus Christ Superstar Gethsemane/I Only Want To Say (Ian Gillan)
Video:Video:Jesus Christ Superstar Gethsemane/I Only Want To Say (Ted Neeley)
Video:Jesus Christ Superstar Gethsemane/I Only Want To Say (Steve Balsamo)
sabato 13 febbraio 2010
Oggi Peter Gabriel compie 60 anni
Peter Brian Gabriel, è nato a Chobham(UK)il 13 febbraio 1950 ed oggi compie 60 anni.
Cantante, compositore, musicista, è stato il leader indiscusso dei "Genesis", con i quali ha militato dal 1967 al 1975.
Amante della musica soul, Gabriel inizialmente si ispirò a gente come Nina Simone, Cat Steven, Animals, per poi arrivare, con i Genesis, ad essere uno dei massimi esponenti del progressive.
La sua voce, calda e intensa, capace di esprimere gli stati d' animo di ogni singolo brano, insieme all' eleganza compositiva della band, ha fatto sì che i Genesis entrassero nell' Olimpo dei miti del rock.
Dopo il '75 Gabriel intraprese la carriera solista, con grani collaborazioni come con Bob Ezrin o Robert Fripp, mentre si faceva sentire sempre di più la sua mancanza tra i Genesis.
Passati gli anni '80, dove Peter ritrovò la notorietà ad alti livelli, grazie a brani più commerciali (ma non per questo di scarso livello..anzi....), come la bella "Sledgehammer", che era accompagnata da uno dei video più innovativi del periodo(e che trovo ancora attuale)è passato alla "World Music", diventandone di fatto uno dei massimi esponenti.
Sicuramente un grande personaggio, che si è saputo mettere in discussione e non ha avuto paura di uscire dal futuro certo dei Genesis, per esplorare nuovi confini musicali, contribuendo all' evoluzione di nuovi generi!
Auguri Peter!
Video:Genesis - The Knife
Video:Peter Gabriel - Sledgehammer (1986)
Cantante, compositore, musicista, è stato il leader indiscusso dei "Genesis", con i quali ha militato dal 1967 al 1975.
Amante della musica soul, Gabriel inizialmente si ispirò a gente come Nina Simone, Cat Steven, Animals, per poi arrivare, con i Genesis, ad essere uno dei massimi esponenti del progressive.
La sua voce, calda e intensa, capace di esprimere gli stati d' animo di ogni singolo brano, insieme all' eleganza compositiva della band, ha fatto sì che i Genesis entrassero nell' Olimpo dei miti del rock.
Dopo il '75 Gabriel intraprese la carriera solista, con grani collaborazioni come con Bob Ezrin o Robert Fripp, mentre si faceva sentire sempre di più la sua mancanza tra i Genesis.
Passati gli anni '80, dove Peter ritrovò la notorietà ad alti livelli, grazie a brani più commerciali (ma non per questo di scarso livello..anzi....), come la bella "Sledgehammer", che era accompagnata da uno dei video più innovativi del periodo(e che trovo ancora attuale)è passato alla "World Music", diventandone di fatto uno dei massimi esponenti.
Sicuramente un grande personaggio, che si è saputo mettere in discussione e non ha avuto paura di uscire dal futuro certo dei Genesis, per esplorare nuovi confini musicali, contribuendo all' evoluzione di nuovi generi!
Auguri Peter!
Video:Genesis - The Knife
Video:Peter Gabriel - Sledgehammer (1986)
domenica 7 febbraio 2010
Auguri a Vasco Rossi
Oggi è il compleanno di una delle rockstar più amate della musica italiana, Vasco Rossi.
Vasco è nato a Zocca il 7 febbraio del 1952 ed oggi compie 58 anni.
La sua carriera cominciò intorno alla metà degli anni '70, come conduttore radiofonico di una radio privata, nel programma "Il muretto". Nel 1977 uscì il suo primo 45" contenente due belle canzoni: Jenny e Silvia.
Nonostante l' uscita di ottimi lavori come "Non siamo mica gli americani", "Colpa d'Alfredo" e il bellissimo "Siamo solo noi", Vasco raggiunse la grande notorietà grazie a Sanremo nel 1982, con la canzone "Vado al massimo", quando uscì dal palco, gli rimase il microfono in tasca che, tirato dal cavo, poi gli cascò creando un certo scompiglio tra pubblico e addetti ai lavori! Per molti di noi quell' apparizione fuori dagli schemi ci affascinò tantissimo, tanto da farci diventare presto suoi fans. Ma Vasco riuscì a sorprenderci anche l' anno successivo, durante la sua esibizione all' Ariston, con la canzone "Vita spericolata", abbandonò il palco prima del finale, lasciando il playback a terminare il brano! Ormai era chiaro, Vasco era uno con le palle e le sue canzoni ci piacevano, ci accomunavano, parlavano la nostra lingua e per noi era Vasco-mania.
Ben presto avevamo comprato i suoi album più vecchi e conoscevamo ogni canzone a memoria! Vorrei scrivere tanto del Blasco, perchè ho tanti ricordi attraverso le sue canzoni, ma credo che lo farò in altri post. Voglio aggiungere però la grandezza di questo personaggio, che negli anni è sempre riuscito a parlare a tutte le generazioni, attraverso ironia, belle canzoni e un ottimo rock targato Italia!
Grazie Vasco e ancora Auguri!
Video: Vita spericolata - Vasco Rossi Sanremo 1983
Video:Vasco Rossi - Siamo solo noi
Video:Vasco Rossi-Alba Chiara Live
Vasco è nato a Zocca il 7 febbraio del 1952 ed oggi compie 58 anni.
La sua carriera cominciò intorno alla metà degli anni '70, come conduttore radiofonico di una radio privata, nel programma "Il muretto". Nel 1977 uscì il suo primo 45" contenente due belle canzoni: Jenny e Silvia.
Nonostante l' uscita di ottimi lavori come "Non siamo mica gli americani", "Colpa d'Alfredo" e il bellissimo "Siamo solo noi", Vasco raggiunse la grande notorietà grazie a Sanremo nel 1982, con la canzone "Vado al massimo", quando uscì dal palco, gli rimase il microfono in tasca che, tirato dal cavo, poi gli cascò creando un certo scompiglio tra pubblico e addetti ai lavori! Per molti di noi quell' apparizione fuori dagli schemi ci affascinò tantissimo, tanto da farci diventare presto suoi fans. Ma Vasco riuscì a sorprenderci anche l' anno successivo, durante la sua esibizione all' Ariston, con la canzone "Vita spericolata", abbandonò il palco prima del finale, lasciando il playback a terminare il brano! Ormai era chiaro, Vasco era uno con le palle e le sue canzoni ci piacevano, ci accomunavano, parlavano la nostra lingua e per noi era Vasco-mania.
Ben presto avevamo comprato i suoi album più vecchi e conoscevamo ogni canzone a memoria! Vorrei scrivere tanto del Blasco, perchè ho tanti ricordi attraverso le sue canzoni, ma credo che lo farò in altri post. Voglio aggiungere però la grandezza di questo personaggio, che negli anni è sempre riuscito a parlare a tutte le generazioni, attraverso ironia, belle canzoni e un ottimo rock targato Italia!
Grazie Vasco e ancora Auguri!
Video: Vita spericolata - Vasco Rossi Sanremo 1983
Video:Vasco Rossi - Siamo solo noi
Video:Vasco Rossi-Alba Chiara Live
martedì 2 febbraio 2010
In ricordo di Sid Vicious
L' ultimo articolo, comparso in questo blog domenica, celebrava il compleanno di Johnny Rotten dei Sex Pistols, ricordando anche Sid Vicious, di cui oggi ricorre la scomparsa.
Vicious, il cui vero nome non è chiaro se fosse John Simon Ritchie o John Beverly, era nato a Londra il 10 maggio 1957 ed è scomparso a soli 22 anni a New York il 2 febbraio 1979. Cantante e bassista dei Sex Pistols, grande fan di David Bowie, la sua carriera cominciò come batterista dei Siouxsie and The Banshees. La sua vita privata fu segnata da momenti drammatici, tra overdose di eroina e la morte della compagna Nancy Spungen, che gli costò anche l' arresto: Sid trovò Nancy morta accoltellata, ma il suo stato confusionale a seguito di eroina gli fece ammettere di essere stato l' assassino, sebbene non ricordasse nulla dell' episodio. Uscito su cauzione, tentò il suicidio, fino all' overdose fatale che gli costò la vita.
Dal punto di vista musicale a lui si deve, con Lydon, l' anima del punk, della rabbia e degli eccessi di quegli anni.
Certo con il senno di poi, mi viene da pensare alla canzone dei Rolling Stones, Street fighting man, che sebbene di 10 anni prima dei Pistols, racchiude bene la nascita della rivoluzione punk:
"Da ogni parte sento il suono di piedi che marciano,
che caricano,oh ragazzo,
perchè l' estate è qui e il tempo è giusto per combattere nella strada,
oh ragazzo!
ma cosa può fare un povero ragazzo se non cantare in una rock'n roll band,
perchè nella sonnolenta Londra,
non c'è posto per un combattente di strada! No!...."
Nel 1986, uscì il film "Syd & Nancy" di Alex Cox, che cercava di raccontare le sregolatezze della vita di Vicous.
Video, tratto dal film Sid e Nancy - My Way -
Vicious, il cui vero nome non è chiaro se fosse John Simon Ritchie o John Beverly, era nato a Londra il 10 maggio 1957 ed è scomparso a soli 22 anni a New York il 2 febbraio 1979. Cantante e bassista dei Sex Pistols, grande fan di David Bowie, la sua carriera cominciò come batterista dei Siouxsie and The Banshees. La sua vita privata fu segnata da momenti drammatici, tra overdose di eroina e la morte della compagna Nancy Spungen, che gli costò anche l' arresto: Sid trovò Nancy morta accoltellata, ma il suo stato confusionale a seguito di eroina gli fece ammettere di essere stato l' assassino, sebbene non ricordasse nulla dell' episodio. Uscito su cauzione, tentò il suicidio, fino all' overdose fatale che gli costò la vita.
Dal punto di vista musicale a lui si deve, con Lydon, l' anima del punk, della rabbia e degli eccessi di quegli anni.
Certo con il senno di poi, mi viene da pensare alla canzone dei Rolling Stones, Street fighting man, che sebbene di 10 anni prima dei Pistols, racchiude bene la nascita della rivoluzione punk:
"Da ogni parte sento il suono di piedi che marciano,
che caricano,oh ragazzo,
perchè l' estate è qui e il tempo è giusto per combattere nella strada,
oh ragazzo!
ma cosa può fare un povero ragazzo se non cantare in una rock'n roll band,
perchè nella sonnolenta Londra,
non c'è posto per un combattente di strada! No!...."
Nel 1986, uscì il film "Syd & Nancy" di Alex Cox, che cercava di raccontare le sregolatezze della vita di Vicous.
Video, tratto dal film Sid e Nancy - My Way -
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