Oggi Jim Morrison avrebbe 66 anni, infatti era nato a Melbourne l' 8 dicembre 1943.
Purtroppo scomparso a soli 27 anni, in circostanze mai abbastanza chiarite, il 3 luglio del 1971, anche se per molti fu tutta una messa in scena per scomparire dalle scene.
Scrissi già di questa storia, http://nonsolorock.blogspot.com/2008/08/jim-morrison-vivo-o-morto.html , ma la cosa sorprendente è quanto Jim faccia ancora parlare di se, rimanendo una delle icone più amate della storia del rock. Ci sarebbe da domandarsi se fosse ancora in vita, cosa potrebbe ancora regalarci? Sarebbe una sorta di Mick Jagger ancora a giro per i palchi del mondo, oppure si sarebbe defilato? Nessuno può saperlo, ma resta il fatto che Jim vive ancora attraverso le sue canzoni. Ci sono brani che ti restano nel sangue e, credo che per me "Strange Days" sia la canzone del cuore di Morrison; tratta dall' omonimo album del 1967, probabilmente è anche il miglior album dei Doors.
Non ho mai provato l' LSD, ma immagino che questa canzone ti faccia provare la sensazione del trip di Morrison ed i Doors.
Il brano parte con un arpeggio di tastiera, e dopo poco entra il resto della strumentazione, sostenuta dal ritmo di batteria e basso, che ricordano la danza degli Apache in guerra. La voce di Jim si fa strada e ti porta nel suo viaggio, calda come fosse quella di Sinatra, ma effettata con un eco metallico, come se la seconda voce provenisse da un' aldilà allucinato. Certo è che questo brano, racchiude molto dell'immaginario di Jim, dal ritmo indiano, al rock psichedelico, nonchè il testo distorto nelle immagini di "strani giorni" che ci cercano per "distruggere le nostre gioie", tra "strani occhi nelle camere", "corpi confusi" e "memorie maltrattate".
Provate a chiudere gli occhi e lasciatevi trasportare dalla canzone, troverete molto della magia dei Doors!
Beh a questo punto che dire, buon ascolto.
The Doors - Strange Days
1 commento:
Magnifica!
Posta un commento