giovedì 18 settembre 2008

Ian Anderson e i mitici Jethro Tull

Era il 1967, quando a Blackpool (UK) Ian Anderson e Mick Abrahams fondarono i Jethro Tull.
Inizialmente, la band era formata da:
Ian Anderson (voce, flauto, harmonica, chitarra acustica, piano),
Mick Abrahams - chitarra elettrica, voce
Glenn Cornick - basso
Clive Bunker - batteria, percussioni

Già nel 1968 la band iniziò a cambiare e, dopo un breve periodo con Tony Iommi alla chitarra, fu preso Martin Barre. Negli anni la band ha subito vari cambiamenti, tanto che la formazione attuale è composta da:
Ian Anderson (voce, flauto, chitarra acustica)
Martin Barre (chitarra elettrica)
David Goodier (basso)
James Duncan / Doane Perry (batteria, percussioni)
John O'Hara (tastiera)

La band iniziò suonando British Blues, che la portò nel 1968 ad esibirsi nel Rolling Stones Circus, suonando una meravigliosa "Song for Jeffrey".
La personalità carismatica e la bravura con il flauto di Anderson, portarono la band ad esplorare il Progressive, mischiando rock e musica classica, basti pensare alla Bourée di J.S. Bach.
Il grande capolavoro, arrivò nel 1971, con il monumentale "Aqualung", vero monumento della musica rock, con la splendida copertina entrata nella storia, del barbone raffigurato nelle sembianze di Anderson.
Nel 1972, il concept album "Thick as a Brick" confermò le grandi doti della band, ma successivamente il periodo non fu facile; la crisi finì con "Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die!" del 1976.
I J.T. rialzarono la testa e attraverarono un periodo folk, fino ad arrivare al " Synthpop" degli anni '80, che vide una sosta forzata di Anderson dal 1985 al 1987 a causa di problemi alle corde vocali.
Nel 1987, tornarono in scena, cambiando totalmente genere, andando ad esplorare l' Hard Rock con "Crest of a Knave", che nel 1989 fu premiato con il Grammy Award di miglior disco hard rock/heavy metal.
In seguito Anderson e soci, ritornarono al blues ed al jazz, esplorando anche la World Music.
Insomma una band che non si è tirata indietro davanti a nessun genere, senza mai dimenticare le origini e la classe dei propri strumentisti, con l' immancabile flauto di Anderson.
Personalmente, li ho visti 5 volte in concerto e tornerei a vederli ancora, perchè la loro musica è trascinante e mai ripetitiva.
Una grande band, che continua a stupire e a coinvolgere le varie generazioni, questi sono i Jethro Tull!

Discografia :
This Was (1968)
Stand Up (1969)
Benefit (1970)
Aqualung (1971)
Thick as a Brick (1972)
A Passion Play (1973)
War Child (1974)
Minstrel in the Gallery (1975)
Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die! (1976)
Songs from the Wood (1977)
Heavy Horses (1978)
Bursting Out (live) (1978)
Stormwatch (1979)
A (1980)
The Broadsword and the Beast (1982)
Under Wraps (1984)
Crest of a Knave (1987)
Rock Island (1989)
Live at Hammersmith '84 (1990)
Catfish Rising (1991)
A Little Light Music (1992)
Roots to Branches (1995)
Jethro Tull in Concert (1995)
J-Tull Dot Com (1999)
Living with the Past (2002)
The Jethro Tull Christmas Album (2003)
Nothing Is Easy: Live at the Isle of Wight 1970 (2004)
Aqualung Live (2005)
Live at Montreux 2003 (2007)

Video : Jethro Tull - Locomotive Breath (live 1978)

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