domenica 31 luglio 2011

The Doors : The End

In questi giorni, complice la morte di Amy Winehouse, molti programmi hanno parlato della maledizione del 27 o della lettera J, mostrando immagini e facendo sentire canzoni dei miti morti nel rock. Proprio durante quelle trasmissioni, molto spesso la canzone di sottofondo era The End, dei mitici Doors di Jim Morrison.
Registrata nell' agosto del 1966, fu il brano d' esordio della band californiana, che fu pubblicato come singolo il 4 gennaio del 1967, poi inserito nel primo album intitolato The Doors.
Il brano è una sorta di musica indiana e raga, grazie alla scala di re minore usata dalla chitarra di Robby Krieger e dal ritmo di batteria di John Densmore, con richiami alla Marcia Funebre di Chopin. Grazie alla tastiera di Ray Manzarek, la canzone si espande al rock psichedelico, mentre la chitarra divaga al blues, con la voce calda e bella di Jim Morrison che pare un consumato crooner, che racconta di un addio raccontato ad un amico, forse ad una ragazza, ma forse di più ad un viaggio introspettivo nella psiche, tra teatralità e psicanalisi.
Quando il brano diventa enigmatico e cattivo, Morrison si ispirò al Complesso di Edipo, come nelle seguenti strofe:
" padre, sì figlio, voglio ucciderti
madre... ti voglio... fottere "
I richiami alla guerra nel Vietnam si riscontrano quando la canzone parla dell' autobus blu, usato dai militari per recarsi alle basi militari e, giustamente, il brano fa parte di quelle canzoni contro la guerra, utilizzata nel bellissimo film di Coppola, Apocalypse now, dove l' attore principale era Marlon Brando.
Vi lascio la traduzione del testo, perchè i significati possono essere molteplici:

Questa è la fine
magnifico amico
Questa è la fine
mio unico amico, la fine
dei nostri piani elaborati, la fine
di ogni cosa stabilita, la fine
né salvezza o sorpresa, la fine
non guarderò nei tuoi occhi... mai più
puoi immaginarti come sarà
così senza limiti e libero
disperatamente bisognoso di una... mano straniera
in un... paese disperato
perso in una romana... regione di dolore
E tutti i bambini sono alienati
tutti i bambini sono alienati
aspettando la pioggia estiva
C'è pericolo alla periferia della città
cavalca la King Highway, baby
strane scene all'interno della miniera d'oro
cavalca l'autostrada ovest, baby
cavalca il serpente, cavalca il serpente
fino al lago, l'antico lago, baby
Il serpente è lungo, sette miglia
cavalca il serpente... è vecchio e la sua pelle è fredda
l'ovest è il meglio, l'ovest è il meglio
Vieni qui e ci occuperemo del resto
l'autobus blu ci chiama
Autista, dove ci porti
L'assassino si svegliò prima dell'alba, s'infilò gli stivali
Prese una maschera dall'antica galleria
e s'incamminò verso l'atrio
andò nella stanza dove viveva sua sorella e... poi lui
fece una visita a suo fratello, e poi lui
s'incamminò verso l'atrio
arrivò a una porta... e guardò dentro
padre, sì figlio, voglio ucciderti
madre... ti voglio... fottere
Vieni, baby, rischia con noi
e incontrami sul fondo del bus triste
faccio un rock triste, su un bus blu
uccidi, uccidi, uccidi,
Questa è la fine
magnifico amico
questa è la fine
mio unico amico, la fine
mi fa male liberarti
ma tu non mi seguirai mai
la fine delle risate e delle dolci bugie
la fine delle notti in cui tentammo di morire
Questa è la fine

Video: The Doors - The End (1967)

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