mercoledì 27 maggio 2009

David Bowie "Hunky Dory"

Come ho spesso raccontato, uno dei miei artisti preferiti è il Duca Bianco e, questa volta, vorrei parlarvi di uno dei suoi album a cui sono maggiormente legato: "Hunky Dory" del 1971.
L'album è seguente a "The Man Who Sold The World" e precede il monumentale "The Rise And Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars".
Bowie, in questo album, ha scritto tutte le canzoni eccetto "Fill Your Heart".
La formazione è eccezionale, con Mick Ronson alla chitarra, Trevor Bolder al basso, Mick Woody alla batteria, mentre Bowie suona la chitarra il piano ed il sax, al pianoforte c'è il grande Rick Wakeman.
Brani indimenticabili come "Changes", ballate straordinarie come "Quicksand" o "Life on Mars", ma anche temi a lui molto cari, come "The Bewlay Brothers" dedicata al fratello psicopatico, o dediche ad altri artisti come Bob Dylan con "Song For Bob Dylan", oppure a "Andy Warhol" con l' omonimo titolo, ma anche Lou Reed con "Queen Bitch", ma anche riferimenti legati all' omosessualità.
Un album che segna la maturità sia compositiva che vocale di Bowie, forse già delineando quella sua passione per la recitazione.
A mio parere, questo album, è una delle massime espressioni del Glam Rock.

David Bowie - Quicksand


David Bowie & Lou Reed - Queen Bitch


David Bowie Kooks

1 commento:

Lodovico Valentini Perugia ha detto...

Anche a me piace molto! E' un grande compositore e esecutore e la sua personalità fa brillare il palco! Lo trovo un vero signore della musica, appunto un duca!