Un concept album straordinario, quasi tutto scritto da Roger Waters, dove attraverso le vicende di Mr.Pink vengono trattati vari argomenti, dalle rivoluzioni sociali del dopo guerra, all' alienazione delle persone fino alla follia.
Una delle canzoni che forse sono più legato è Hey You, che apre il secondo disco dell' album, ma che stranamente non è presente nel film di The Wall.
Lo splendido arpeggio di chitarra, realizzato con l' uso della tecnica di accordatura hi-string apre il brano, in cui entrano in successione il basso, l' organo, la voce di David Gilmour, per poi sfociare in un assolo di chitarra di grande intensità, dove si percepisce tutta la disperazione di Mr. Pink per l' essersi chiuso in se stesso.
Dopo il solo di chitarra è Roger Waters ad intonare Hey You e si capisce che la disperazione diventa devastazione, con i vermi che mangiano il cervello, per un finale urlato dove è la paura di essere senza speranza a fare il finale.
Il video del brano è stato inserito come extra nel DVD dei 25 anni di The Wall e si può notare la presenza di attore principale di Bob Geldof.
Testo Pink Floyd - Hey You
Hey you, out there in the cold
Getting lonely, getting old
Can you feel me?
Hey you, standing in the aisles
With itchy feet and fading smiles
Can you feel me?
Hey you, dont help them to bury the light
Don't give in without a fight.
Hey you, out there on your own
Sitting naked by the phone
Would you touch me?
Hey you, with you ear against the wall
Waiting for someone to call out
Would you touch me?
Hey you, would you help me to carry the stone?
Open your heart, I'm coming home.
But it was only fantasy.
The wall was too high,
As you can see.
No matter how he tried,
He could not break free.
And the worms ate into his brain.
Hey you, standing in the road
always doing what you're told,
Can you help me?
Hey you, out there beyond the wall,
Breaking bottles in the hall,
Can you help me?
Hey you, don't tell me there's no hope at all
Together we stand, divided we fall.
Traduzione: Pink Floyd - Hey You
Ehi tu, li fuori al freddo
Sempre più solo e vecchio
Puoi sentirmi?
Ehi tu, buttato lì nel corridoio
con le gambe addormentate e la faccia sempre più triste
Puoi sentirmi?
Ehi tu, non aiutarli a seppellire la luce
non mollare, senza lottare.
Ehi tu, fuori li da solo
seduto nudo li al telefono
mi sfioreresti?
Ehi tu, con il tuo orecchio appoggiato al muro
In attesa di chiamare qualcuno
mi sfioreresti?
Ehi tu, vuoi aiutarmi in questa impresa?
Apri il tuo cuore, sto arrivando.
Ma era solo fantasia.
il muro era troppo alto,
così come puoi vedere.
Per quanto ci provasse,
Non riuscì a liberarsi.
E i vermi gli rodevano il cervello.
Ehi tu, che stai li in strada
a fare sempre quel che ti dicono,
Puoi aiutarmi?
Ehi tu, li fuori oltre il muro,
che rompi bottiglie nel cortile,
Puoi aiutarmi?
Ehi tu, non dirmi che non c’è alcuna speranza
insieme restiamo in piedi, divisi cadiamo.
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