La notizia è apparsa su internet poche ore fa e sembrava la solita bufala, ma ben presto sono arrivate le conferme ufficiali sul decesso improvviso del geniale Lou Reed.
Era il 1° giugno quando pubblicai che Reed si era sottoposto ad un trapianto di fegato, per altro riuscito come confermava la moglie Laurie Anderson e il silenzio del periodo doveva essere normale, in quanto il cantautore doveva riposarsi e riprendere lentamente a lavorare nei primi mesi del 2014.
Lewis Allan Reed era nato a Brooklyn (New York) il 2 marzo del 1942 ed è stato uno dei massimi esponenti della musica degli ultimi 40 anni.
Chitarrista, cantante e compositore, iniziò il suo mito formando con John Cale, nel 1966, i Velvet Underground.
Lou Reed, nel corso degli anni, ha cantato canzoni che parlavano di argomenti scomodi, come sesso e droga.
"Heroin", "I'm waiting for the man", "Sunday morning", " Vicious", "Perfect Day", "Sweet Jane" e la famosissima "Walk on the Wild Side" sono brani che hanno segnato la storia del rock , che hanno permesso a Reed, di non essere solo un artista "Underground".
Negli anni grandi collaborazioni, come con Bob Ezrin e David Bowie, nonchè l'ultimo lavoro con i Metallica, per l' album "Lulù" del 2011.
Personalmente vidi il suo ultimo tour a Pistoia, rimanendo affascinato dalla semplicità con cui si mostrava sul palco, rendendo semplici le sue melodie cariche di emozioni, che la sua voce apatica nascondeva.
Oggi il rock ha perso un genio mai pago del proprio lavoro,
R.I.P. Lou Reed
Video: Lou Reed - Sweet Jane (Best live version)
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