domenica 12 settembre 2010

Carlos Santana omaggia i Beatles

Quando si parla di mostri sacri del rock, si rischia sempre di perdersi in confronti con il passato, dilungando discorsi sui tempi che furono...
Oggi il rischio di questo post è proprio quello, perchè da qualche settimana, alle radio, passano il nuovo singolo di Carlos Santana che ha inciso una cover di un brano dei Beatles, ovvero "While my guitar gently weeps".
Il brano in questione, inoltre, è uno dei miei preferiti da sempre: è una bella ballata rock (un pò blues) scritta da George Harrison per il "White Album" dei Fab4 nel 1968, a cui partecipò Eric Clapton come chitarra solista.
Già in passato ho scritto di questo canzone http://nonsolorock.blogspot.com/2009/12/geroge-harrison-while-my-guitar-gently.html
ed anche in altre occasioni, ma vorrei soffermarmi sulla rilettura del brano da parte di Santana.
Per l' esecuzione di questa cover, Carlos si è fatto accompagnare dalla pluripremiata vocalist "Indie.Arie", nonchè dalla violoncellista "Yo-Yo Ma".
La versione in questione, a mio giudizio, è un bell' omaggio a Harrison, perchè mantiene quella malinconia del brano originale, nonostante le sonorità latine tipiche di Carlos.
Se l' inizio sembra venire così dal passato, grazie alla pianola ed al violoncello mentre Santana echeggia con le sue tipiche sonorità, un pianoforte limpido ed essenziale fa da tappeto alla chitarra acustica che con tocchi latini esegue il vero intro del brano. Il basso bello corposo con la batteria ci riportano a questi anni zero per sonorità, introducono la voce di Indie.Arie, che entra decisa e calda come a trasformare ancora la canzone in un brano molto "cool".
Alla prima impressione rimasi un pò sconcertato per questa scelta, ma devo dire che oggi finalmente mi ha convinto, anche perchè giustamente, non stiamo parlando di ragazzini, ma di grandi professionisti che hanno mischiato i loro stili, mantenendo viva la canzone senza mai farla diventare banale. Tante volte ascoltiamo cover, che nulla hanno di nuovo da proporre, se non esaltare un singolo musicista, invece qui non c'è nessuna rivalità ne con i Beatles, ne con Clapton, ma una rivisitazione vera e propria, che rende il brano un omaggio serio e bello ai primi musicisti.
Lo spirito giusto di fare le cover è appunto questo, non rifare alla lettera, ma cercare di mettere il proprio a servizio della musica: che senso ha copiare in tutto e per tutto un brano?
Il nuovo disco uscirà a giorni, esattamente il 21 settembre, e si intitolerà “Guitar Heaven: the greatest guitar classic of all time": i brani contenuti dovrebbero essere cover di Beatles, Rolling Stones, Led Zeppelin, Doors, AcDc ed altro ancora, ma voglio essere più preciso quando uscirà e, se riuscirò,andrò a vedere Santana il 19 ottobre al Mediolanum Forum di Assago (Milano).

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