La serata era calda, mentre la stupenda Piazza del Duomo di Pistoia era gremita di gente di tutte le età.
Quando il sole è calato, una leggera brezza ci ha rinfrescato, mentre era cominciato il count down dell' arrivo di Lou.
I fari del palco si sono spenti, i musicisti sono saliti sul palco, mentre Reed imbracciava la sua chitarra, per dare vita ad un concerto fantastico.
Dall' aspetto tranquillo e sereno, Lou si è dimostrato molto partecipativo e concentrato, dettando i tempi come un maestro d' orchestra, lasciando ai vari elementi di spaziare improvvisando, come ai vecchi tempi della sperimentazione.
Circa due ore di concerto, iniziato con Who Loves The Sun, con un impatto sonoro immediato, dimostrando la grandezza della band.
Lou Reed si è lasciato andare, grazie al calore espresso dal pubblico, dimostrando dietro la sua apparente serenità, di sapere essere ancora tra i numeri uno al mondo.
Bellissime e toccanti Femme fatale e Sunday Morning, eseguite acustiche, micidiale e prepotente la versione di Sweet Jane, bellissima All Through The Night.
Mi sarei aspettato I'm waiting for my man o forse Vicious, ma forse avrei chiesto troppo, del tutto Lou ci aveva fatto viaggiare nel suo mondo prendendoci con la sua musica, in maniera maestosa come pochi grandi sanno fare!
I bis sono stati stupendi, ha ringraziato molto e l' aspetto era soddisfatto, come tutti noi che ci apprestavamo ad uscire dalla piazza, sapendo di avere assistito ad un vero evento.
La scaletta è stata:
01 Who Loves The Sun
02 Senselessly Cruel
03 All Through The Night
04 Ecstasy
05 Smalltown
06 Mother
07 Venus In Furs
08 Sunday Morning
09 Femme Fatale
10 Waves of Fear
11 Sweet Jane
Le canzoni dei bis:
12 The Bells
13 Charley’s Girl
14 Pale Blue Eyes
Video:Pistoia Blues 2011: Lou Reed - Venus in Furs
Nessun commento:
Posta un commento