martedì 18 settembre 2012

James Marshall "Jimi" Hendrix (Seattle, 27 novembre 1942 – Kensington, 18 settembre 1970)

Guarda, sta passando tra le nuvole 
Con uno spirito funambolo che corre sfrenato 
Farfalle e zebre e raggi di luna e storie di fate 
Questo da sempre il mondo dei suoi pensieri 
Cavalcando con il vento 
Quando sono triste lei viene da me 
A regalarmi mille sorrisi 
Va tutto bene, dice, 
va tutto bene 
Prendi da me tutto quello che vuoi 
Qualsiasi cosa, qualsiasi cosa 
Vola Piccola Ala 
Sì, sì sì sì baby 

(Traduzione del brano Little Wing, tratto dall' album Axis: Bold as Love del 1967) 

Era la mattina del 18 settembre 1970, quando Jimi fu ritrovato morto nella sua camera al Samarkand Hotel, al 22 di Lansdowne Crescent di Londra.
Una morte prematura, che fa parte di quella leggenda dei nomi contenenti la lettera "J" e/o con 27 anni di età, come Jim Morrison, Brian Jones, Janis Joplin...fino all' ultima Amy Winehouse.
La sua morte non fu mai chiarita, secondo la sua fidanzata tedesca Monika Dannemann Hendrix morì soffocato dal proprio vomito, a seguito di un cocktail da alcool e tranquillanti, ma a parte questo la perdita per il mondo della musica fu grandissimo.
Tutt'oggi, Jimi, rimane il n°1 dei chitarristi di sempre, con sonorità, improvvisazione e tecnica che hanno fatto da apripista a tanti generi e musicisti.
Lui sembrava un tutt'uno con lo strumento, una cosa incredibile per quello che riusciva a fare e trasmettere, avanti di secoli per chiunque si volesse misurare con il suo immenso stile, tanto che ancora un vero erede capace di fare tanto non si è ancora trovato.


                             

Nessun commento: