Un tempo sarebbe bastato il nome di Gilmour, per portare un disco in vetta alle classifiche, ma evidentemente la qualità musicale viene "affondata" per canzoni misere e commerciali. The Orb, sono una band elettronica, che guidata da Alex Paterson, ha rispolverato la sperimentazioni, anche se con alterni successi, creando di fatto generi come l' Ambient House.
Come hanno sempre asserito, la loro massima ispirazione musicale, deriva da "The Meddle", grande album dei Pink Floyd, dalle atmosfere dilatate e lisergiche, con la lunga suite di Echoes.
Nell'Agosto 2010 esce l' album Metallic Spheres, con la partecipazione di David Gilmour, che peraltro fa mettere sotto licenza della Pink Floyd music publishers, tutte le canzoni dell' album.
A parte i grandi siti web di musica, ben poco è stato detto di questo album, che meriterebbe maggiore ascolto, anche perchè Gilmour suona molto bene, e pare che le due canzoni dell' album, lo riportino ai suoi anni d'oro.
Un album geniale, intenso, strumentale, come da tempo non se ne sentiva, ma forse è troppo avanti per essere compreso dai più.
Insomma, per noi fans dei Pink Floyd, è la grande occasione per riascoltare David, che è ancora capace di colorare le note e renderle vive, come una sorta di Monet della musica!
Video:The Orb featuring David Gilmour Metallic Spheres
1 commento:
Per chi non l'avesse ascoltato, il disco è veramente bellissimo! Si sentono anche i Pink Floyd di Echoes, tra le tante cose belle. A me è piacuto così tanto che voglio comrparlo su vinile quando potrò
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